UN CAVALLO SENZA ESPERIENZA
Autore |
Messaggio |
Ross
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 21:59 Messaggi: 1028
|
Re: UN CAVALLO SENZA ESPERIENZA
se devo acquistare un cavallo sotto i 3 anni, fermo restando che abbia una buona morfologia e un buono stato di salute, devo affidarmi alla genealogia, se devo acquistare un cavallo già in lavoro, preferisco che mi dimostri cosa sa fare. Una buona genealogia e un pessimo addestramento non portano lontano.
_________________ Chi è più bestia, quello sopra o quello sotto?
|
sabato 5 luglio 2008, 19:27 |
|
|
|
|
kake
Utente
Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 21:09 Messaggi: 4576 Località: ma chi la conosce??? sta solo in piemonte
|
Re: UN CAVALLO SENZA ESPERIENZA
infatti...
_________________ "Non prendi una vita e la butti via in blocco solo per un piccolo difettuccio"....
maggio 2005 - settembre 2006 febbraio 2004 - Maggio 2007
...Tu sei un grande campione...quando correvi la terra tremava,il cielo si apriva e i mortali si scansavano, ti aspetterò sul podio della vittoria...dove porgerò una coperta di fiori sul tuo dorso...
|
sabato 5 luglio 2008, 22:42 |
|
|
shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
|
Re: UN CAVALLO SENZA ESPERIENZA
All'estero quanti cavalli scartano per averne di buoni? Se guardiamo i numeri dei cavalli nati in Germania e il numero di cavalli che arrivano a fare gare di buon livello si nota che la percentuale di scartati è enorme. Quindi è vero si basano sulla genealogia perchè hanno anche dei numeri molto diversi. La genealogia nell'acquisto di un cavallo fa salire notevolmente il prezzo e secondo me le garanzie spesso non sono pari alla differenza di prezzo con un soggetto dai genitori meno rinomati. Io non dico che la genealogia non conta nulla, certo se devo acquistare in scatola chiusa guardo la genealogia, ma nell'argomento del topic si parlava di un puledro di tre quattro anni su cui si possono esprimere già dei giudizi sulla morfologia, la qualità dei movimenti e il gesto sul salto. Non si tratta di un acquisto a scatola chiusa. La miglior genealogia offre maggiori garanzie, ma non da alcuna certezza, quindi se io vedo un cavallo che per morfologia e per qualità mi piace più di un altro io scelgo quello anche se l'altro ha una migliore genealogia. Se mi mettono davanti un figlio di Voltaire e uno di sconosciuto e quello nato da padre ignoto dimostra di avere più qualità scelgo quello anche se l'altro è figlio di Voltaire. è ovvio che ci sono stalloni che hanno una percentuale di figli che arrivano a fare gran premi più alta risetto ad altri, ma non dimentichiamoci che si tratta di statistiche e per fare un vero paragone bisognerebbe valutare anche tutte le altre differenze: quante fattrici ingravida il tal stallone (sui grandi numeri alcune cose possono variare), quali fattrici (spesso ci dimentichiamo che bisogna essere in due per fare un puledro si parla solo degli stalloni, ma anche le fattrici hanno il loro peso e secondo recenti studi pare sia anche maggiore rispetto a quello degli stalloni), dove crescono i puledri, come sono trattati e curati. Voltaire farà anche tanti puledri di qualità, ma ingravida una marea di fattrici tutte di qualità medio-alta (non prendi il seme di Voltaire per ingravidare una ronzina) e in maggioranza di proprietà di allevamenti che sanno come trattare i puledri. Il cavallo sconosciuto magari ingravida tre fattrici l'anno di cui una decente e le altre no. è ovvio che le sue probabilità di avere un figlio di qualità sono minori, ma ci sono e se accade tale cavallo si rivela un affare. Quindi ben venga la genealogia, ma attenzione ad usarla a sproposito per l'acquisto di un cavallo. Se la si usa per avere garanzie circa la salute bene, ma non occorre abusarne, meglio affidarsi alle qualità oggettive.
|
giovedì 10 luglio 2008, 15:42 |
|
|
Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
|
Re: UN CAVALLO SENZA ESPERIENZA
Concordo in toto, sul discorso fattrici, sul discorso stallone famoso = maggiori probabilitá di inseminare fattrici di qualitá, e su tutto il resto....
Io non so come funzioni nel salto, ma in dressage si seguono troppo le "mode", adesso ad esempio é di moda Sandro Hit, tre anni fa De Niro, e cosí via. Secondo me sono mode assurde, e questo é dimostrato dal fatto che ad alto livello, i maggiori cavalli provengono dalle genealogie piú disparate e spesso da stalloni sconosciutissimi.
Su, prima che Matiné togliesse il respiro due anni fa ad Aachen, chi aveva MAI sentito parlare di Silvermoon? E il padre di Salinero non ha prodotto nessun altro dressagista degno di nota.....
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
|
giovedì 10 luglio 2008, 15:53 |
|
|
shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
|
Re: UN CAVALLO SENZA ESPERIENZA
è un pò la storia di Piraden (si scrive così?) in Sardegna: tutti dicevano che era un grande stallone perchè nasceva qualche puledro di qualità, peccato che nessuno dicesse che ingravidava tutte (e dico tutte) le fattrici sarde. Per forza prima o poi un buon puledro doveva nascere, ma questo non implica che fosse un riproduttore straordinario. Lo stesso vale per gli stalloni più rinomati. Quindi sicuramente ci saranno più probabilità di avere un buon cavallo da uno stallone noto, ma quando si acquista un cavallo meglio valutare prima le sue qualità oggettive e poi la sua genealogia. Se poi ci sono tutti gli elementi tanto meglio.
|
giovedì 10 luglio 2008, 16:01 |
|
|
Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
|
Re: UN CAVALLO SENZA ESPERIENZA
... Certo... e la mia opionione é che, con tutte le cavalle di qualitá ingravidate da Sandro Hit, onestamente, tutte le classifiche di dressage dovrebbero essere piene zeppe di figli suoi... invece non é cosí, e appunto troviamo stalloni sconosciutissimi ai vertici. Per fare un esempio: questi sono i nomi degli stalloni padri dei primi dieci classificati al GP di Aachen. Con l'eccezione di Jazz, Master e Donnerhall, chi ne conosce altri? 1) Sao Paulo 2) Jazz 3) Bon Bonaparte 4) Espri 5) Master 6) Sinclair 7) Continue Donnerhall 9) August der Starke 10) Raskat 11) Magini Questo é solo un esempio per caritá, peró capita sempre di leggere gli ordini di partenza o le classifiche di vari concorsi di dressage e di leggere nomi di stalloni che fanno cascare dalle nuvole. E che magari non hanno avuto a disposizione fattrici della stessa qualitá di quelle coperte invece da Weltmeyer, Rubinstein o Donnerhall.
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
|
giovedì 10 luglio 2008, 16:21 |
|
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|