c'ho pensato...ma ero legata alla barella!

Chiudo ,per quello che mi riguarda, il topic dopo che tutti ci siamo espressi sulla questione e il titolo un po' provocatorio del topic....provocatorio ma,credetemi,sentito e sincero.........
e chiudo con una riflessione....perche' bisogna sempre accettare tutto e non si puo' provare a cambiare.....secondo me in questo sport l'unico atleta generosissimo e con il cuore grande (è indiscutibilmente piu grande del nostro ) è il cavallo e quindi è fantascienza pensare ad un domani dove, quando muore un cavallo in gara, la gara si fermi e tutti ritornino a casa....,,,un modo per ringraziare questi bestioni buoni (quasi tutti) e pazienti (e senza i quali niente sport equestri)......
In fondo qualche secolo fa anche l'abolizione della schiavitu' sembrava una utopia (anche se qui il paragone sarebbe piu' calzante con i maltrattamenti subiti da cavalli e affini)...........Perdonate la mia testardaggine.

PS Nessuno che la pensi diversamente si senta offeso e (prevengo) paragonato ai mercanti di schiavi.......

non ti quoto ma ti straquoto!

Se fosse morta una persona giustamente la gara sarebbe stata sospesa giusto?
Ma non si chiama binomio quello che entra in campo?
E quindi perchè non avere lo stesso riguardo sia per un membro che per l'altro del binomio?
Io avrei sospeso la gara...perchè un evento sportivo deve essere un evento che fa crescere, un momento di competizione ma anche di divertimento (utopico, lo so! Purtroppo lo sport è ben altro ora)
Ma dovrebbero essere proprio le federazioni a dare il buon esempio (per ogni disciplina sportiva) e quindi, in presenza di una morte bisognerebbe sospendere.
Senza stare a disquisire se sia più importante una morte o un'altra. Per chi pensa che anche la morte del cavallo sia importante, la gara deve essere sospesa per rispetto al cavallo. Per chi pensa che il cavallo sia solo il mezzo, la gara deve essere sospesa per rispetto alla persona che lo ha perduto.

Ma ripeto, io ho una visione molto utopica dello sport. Lo vedo come un momento di divertimento, impegno e allegria.
E quindi non potrei mai continuare in una circostanza simile.
Ma ripeto, sono utopica. E non essendo addentro nelle cose specifiche, non posso sapere se una gara magari venga fatta continuare per questioni logistiche, economiche o che so io.
Quindi, visione puramente "sentimentale".

Forza Tai...........straultraquoto il tuo messaggio.........e secondo me non siamo una minoranza a pensarla cosi'...........

Nell'equitazione si mescolano cose così diverse... anche senza pensare ai soldi (e ne girano forse un po' troppi), avete mai pensato a che relazione può esserci fra le tecniche di addestramento e l'uso militare tradizionale del cavallo? La necessità di addestrare un cavallo in modo che si slanci al galoppo nella mischia, senza esitare e senza nemmeno pensare a disubbidire, qualche traccia l'avrà ben lasciata... In fondo, l'equitazione di campagna e perfino il salto ostacoli sono esercizi stilizzati derivati dall'uso del cavallo da parte della cavalleria. I valori e le priorità di questo uso tradizionale sono ben diversi da quelli sportivi... ma io sospetto che qualche ambiguità ci sia, e qualche retaggio rimanga.

Ovvio che l'idea di fermare una battaglia solo perchè un cavallo o un cavaliere era ferito o morto avrebbe fatto semplicemente ridere, o peggio: sarebbe stato giudicato indegno, codardo e infamante... non vi pare?

Alex..

tu personalmente, in questa precisa occasione, che avresti fatto, senza citare paragoni di metodi addestrativi o battaglie???

Difficile da dire... non ho mai partecipato a competizioni sportive che non fossero assolutamente amatoriali. In queste circostanze, direi che mi sarei semplicemente ritirato, ma come scelta personale. Di certo non avrei partecipato alla rissa, nè avrei proposto la sospensione della gara... chiaro che questi incidenti possono succedere; come in ogni attività sportiva. Dovrebbe essere considerato un "rischio calcolato". Mettendomi nei panni del proprietario del cavallo, mi sarei arrabbiato molto di meno con i partecipanti che avessero continuato la gara (purchè non avessero manifestato un'assoluta indifferenza), piuttosto che con i curiosi che sicuramente si saranno assiepati intorno al cavallo sofferente.

è già.

Ho letto ora questo topic e vorrei precisare che sul codice di condotta sui regolamenti federali sia nazionali che internazionali c' è scritto cito letteralmente.."In tutti gli sport equestri il cavallo deve essere considerato sopra ogni cosa"...é vero che poi le leggi vengono interpretate da uomini , e la nostra federazione è quello che è...Però certe cose sono basilari e siccome l' equitazione è uno sport che si basa su un binomio in quel momento uomo-cavallo sono allo stesso livello.Poi a ognuno spetta la decisione se continuare la gara o non continuarla.Cero però sono situazioni che fanno riflettere...

io quoto tai...sono iper sensibile e il solo pensiero mi fa rabbrividire..a me è morta una cavalla e so quello che si prova sicuramente se mi fosse successo in gara sarei solo riuscita a piangere per ore e se avessero continuato o meno non me ne sarebbe fregato nulla, ma solo perchè il dolore della perdita del mio cavallo sarebbe stata cosi forte da non farmi vedere più nulla attorno a me!!
3 giorni fa nel maneggio dove monto io una puledra ha disarcionato l'istruttrice e è scappata noi avevamo chiuso tutti i cancelli del campo, unoperò si è riaperto lei è uscita ed è caduta in un fosso di 3 metri, siamo tutti corsi li,chiamato i pompieri che poi hanno fatto la loro misera figura..non potevamo aiutarla in nessun modo potevamo solo aspettare la gru,il posto dve sto io è composto da 3 maneggi noi,un'altro e uno ancora di monta americana nonostnte il fatto non li toccasse nessuno ha montato erano li ad aiutarci..ora i fatti sono un pò diversi ma il nocciolo secondo me è lo stesso..è una questione di rispetto una cavalla stava li x morire e a loro non è passato per la testa di montare,anche se potevano farlo in fondo che potevano fare per aiutarla??nulla..nessuno li avrebbe additati..però cosi hanno ancora di + il mio rispetto!!!
la cavalla comunque ora sta bene..fortunatamente ha preso solo una gran paura e qualche feritina..poverina dalle 16 alle 20 li!!!

oddio che cosa tremenda! cos'è successo?

avrei troppe cose da dire e troppi pensieri non necessariamente connessi. per cui non esagero.
dico solo che mi dispiace