Sono un po' di giorni che mi frulla nella mente una domanda... Per il nostro tipo di gare è meglio una staffatura lunga o una normale da campagna?
La domanda mi è sorta perchè io monto sempre abbastanza lunga, ma questo finesettimana che ho fatto un allenamento lungo di 4 ore le ho allungate ancora e mi sono trovata ancora meglio.
La mia istruttrice però continua a consigliare una staffatura da campagna, quindi un po' più lunga che non nel lavoro di maneggio.
Le foto che ho visto in giro sono tutte con staffature lunghe, ma volevo una discussione costruttiva con i vostri punti di vista...
Che ne pensate? Anche dal punto di vista dell'equilibrio per il cavallo, secondo voi cambia qualcosa?

Io non pratico endurance, ma faccio lavoro in maneggio e passeggiate.
Inizialmente imparavo ad andare a cavallo per saltare, quindi avevo sempre una staffatura da salto, abbastanza corta.
Poi ho rinunciato ai salti e piano piano ho allungato un pò le staffe, per mia comodità... ora mi ritrovo con staffe che non sono di lunghezza giusta nè per il salto, nè per il dressage, diciamo una via di mezzo.
Mi trovo molto più comoda così, penso che sia una cosa soggettiva, e, nel caso degli enduristi, questo è fondamentale, dato che devono stare molte ore in sella.
Ovviamente la staffatura più o meno lunga comporta un diverso assetto in sella, sta nel cavaliere capire quale sia la giusta combinazione staffatura-assetto per lui e per il suo cavallo![:)][;)]

Quoto in pieno !!! cambia da cavaliere a cavaliere !!! cmq evito soprattutto le staffature corte !!! non fanno scaricare in pieno il peso sulle staffe e non permettono un giusto assetto !!! spesso ci si sbilancia troppo in avanti o viceversa !!! x me la staffatura deve essere una via di mezzo...ne troppo lunga ne troppo corta...che permette al cavaliere un giusto assetto..[;)]cmq il tutto è molto soggettivo[;)][8D]tenete presente che chi pratica endurance sa benissimo che la maggiorparte del percorso lo si fa quasi sempre sollevati dalla sella...si scarica di continuo il peso sulle staffe...ripeto quindi ne troppo corta ne troppo lunga [;)]

premettendo che non sono pratico di endurance...ma come il percorso quasi tutto sulle staffe![xx(][:0] ma xkè mai?[xx(][xx(] io sapevo di tratti fatti col cavallo alla mano per nn affaticarlo molto o farlo riposare un pò...ma sta cosa qua mi sembra un pokino strana...cioè nn ne vedo l'utilità[:D][:D]

Per affaticare meno la schiena del cavallo e per evitargli continui sbalzi in sella![;)]
In fondo quella che fanno non è mica una "passeggiata"...[:D]

I tratti a piedi dipendono dal tipo di percorso. Non sono "obbligatori" e cmq sono a discrezione del cavaliere!

un cavaliere un pò coscienzioso nei confronti del proprio cavallo credo che li fà i tratti a piedi...anche per far riposare un pokino il cavallo...e poi vabbene alzarsi per far riposare la schiena...ma meglio scendere...[:D][:D]e poi se il tratto è in pianura si può sempre battere la sella credo...in discesa se ti alzi in piedi ti cappotti in avanti...e in salita se ti alzi ti cappoti in dietro...[xx(][xx(] mah....

In salita e in discesa è un altro discorso...
Però tieni sempre conto che in pianura uno che fa una passeggiata normale va al passo, poco troppo, un pò di galoppo...
Loro fanno tanto trotto, insomma, povero cavallo... se trottano per tre ore di seguito(esempio), povere le loro schiene![xx(][:D]

Ad ogni modo endurista o non, in genere in salita ti alzi sempre sulle staffe... perchè dici "cappottarsi indietro"?

Ciao Gregorio....non affatto, l'utilità c'è e come se c'è[:D][;)] devi cmq sapere che nell'endurance a volte ci sono dei percorsi fastidiosi per i cavalli, ed è giusto scendere e percorrere questi tratti da terra, come giustamente hai detto...ma nella maggiorparte dei percorsi...pensa ai 60 Km [8D] ai 90 [:(] ai 120....[V] devi autometicamente assumere un assetto leggero scaricando di continuo il peso sulle staffe, sei obbligato...non facendo così renderesti tutto piu difficile al cavallo[:(!][V][xx(]devi stare insomma sistematicamente sollevato dalla sella scaricando tutto il peso sulle staffe...quasi come se stessi in piedi[;)]al trotto battere la sella non è sbagliato!!!

quindi se nn sbaglio le nostre ginocchia fanno la parte di ammortizzatori...[xx(][xx(]

è tutta la gamba che lavora...le ginocchia hanno un ruolo importante nell'assetto [;)]

e poi non è così brutto e scomodo come potrebbe sembrare!!! una volta capito l'assetto giusto, oltre a rendere tutto piu facile al cavallo e alleggerire il peso, l'assetto rimane molto comodo anche al cavaliere[;)]

nn sò nn ho mai provato...mi piacerebbe sperimentare...

Pure io monto molto in sospensione, ma con una staffatura un po' più lunga mi sono trovata meglio come equilibrio... evito di cadere in avanti come succede con una staffatura con le ginocchia piegate... chissà se si capisce...

Sì, si capisce![;)]

Se hai la staffatura lunga e ti metti in sospensione, l'asse del corpo è quasi dritto, come se tu stessi in piedi! Mentre se hai le staffe corte l'asse non è corretto e col busto devi bilanciare la posizione delle gambe onde evitare di cascare in avanti o indietro.