per quello che posso dire per esperienza personale, le passeggiate sono un toccasana per i cavalli!!
una volta uscivo spessissimo con entrambi, li portavo in montagna o al mare a farsi un po di galoppare o semplicemente fuori dal maneggio per un'oretta di puro relax! erano veramente contenti e più propensi al lavoro!! al Rino soprattutto facevano un gran bene visto che lui è un tipo moooooolto fifone!
ora purtroppo da quando il lavoro mi porta via tutto il pomeriggio non esco veramente più e ne sento proprio la mancanza!! ma del resto non posso mica andare in pieno inverno in passeggiata alle 8 di sera...

la mia bisbetica è più brava fuori che in maneggio.però vuole uscire solo con la sorellina e fare come gli elefanti....incollata al sedere della sorellina che nonostante i suoi 4 anni è decisamente con più cervello

la passeggiata è veramente fondamentale esattamente come il paddock.
Dani da noi ci sono "le banchine" (le chiamiamo così, delle parti di argine di Po piane e larghe) che ovviamente non sono coltivate e le boschine di Po, sempre ovviamente non coltivate, se vediamo un campo coltivato o ci passiamo a lato al passo o, come mi è successo una volta, se vediamo ad es quegli invitantissimi camponi di frumento già tagliato, chiediamo se possiamo farci una galoppata se vediamo il contadino e lui ci risponde sempre di si perchè ormai il frumento è già stato tagliato.
Tralaltro le galoppate pancia a terra sono la specialità della Ty quando non è pazza furiosa e non sono con gente in difficoltà mollo tutto (nel senso che lascio le redini) e lei piano piano aumenta aumenta e ci troviamo a galoppare con il vento che fischia nelle orecchie e ci divertiamo come pazze. E' una sensazione bellissima. Poi è molto brava, non appena prendo le redini e la richiamo all'ordine si ferma subito.

Ah sono anche d'accordo con Silvia però, nel senso che c'è chi non può. Ad es per i primi 2-3 anni che avevo JR le passeggiate erano vietate (andava solo in paddock) perchè ero piccola (di età) e la precendente proprietaria l'aveva descritto come cavallo feroce, che aveva paura di tutto, che si girava al galoppo, ti scaricava e tornava a casa e sebbene faticassi a crederle (J che ti scarica di proposito lo devo ancora vedere in quasi 5 anni che lo conosco) gli istruttori non mi lasciavano uscire (poi con la sua prima mezzafida che ha tentato "l'impresa" si è rivelato buonissimo, un po' pauroso ma fondamentalmente buono)

Io sono praticamente in una riserva lungo l'Adda, di stradine e sentieri ne conosco un bel pò, i posti più belli però sono dall'altra parte del fiume, ma facciamo il guado solo se non è pericoloso.
Ci sono nata in quei posti e prima di andarci a cavallo li abbiamo girati tutti in bici quando eravamo piccoli...
Io parlo di quei disgraziati che vengono la domenica con il trailer, e passano ovunque...dato che magari non conoscono bene la zona e il pomeriggio hanno fretta di tornare a casa tagliano per prati e proprietà private...se ti vedono ti piombano addosso alle spalle magari al galoppo folle..per chiederti la strada...ho rischiato di cadere più di una volta, anche se il vecchio è super affidabile si spaventa sempre perchè li sente ma non li vede arrivare...

Ritornando all'argomento del topic..mi sembra superfluo aggiungermi alla lista di coloro che ritengono le passeggiate un bene necessario per i cavalli..

se dopo il taglio del fieno o in primavera prima che cresca l'erba e il terreno non è fangoso si può galoppare anche nei prati..
io vivo con "l'ossessione" del non passare nei campi coltivati e cerco di rispettare le proprietà altrui.. direi che mi riesce anche bene.. ma una galoppata in un prato o in un campo mietuto non me la leva nessuno..

si... parlavo naturalmente in campi nn coltivati... qui da noi x fortuna c'è moltissima campagna dove puoi galoppare senza rovinare niente a nessuno...

Alex, bella la stalla attiva!
Sarebbe una buona soluzione per quei posti dove non c'è molto spazio, tipo pratoni dove lasciare i cavalli liberi.

Concordo con tutti. "Almeno una volta nella vita" mi sembra un pò riduttivo. Se non si può garantire al cavallo la vita al prato o un paio di ore al giorno in libertà, allora come minimo si dovrebbe cercare di portarlo fuori a distrarsi.
Questo sia per il suo benessere psicologico, sia per la sua sicurezza. Un cavallo che non ha mai visto cosa c'è fuori dal maneggio, che non ha mai visto null'altro che la sabbia del rettangolo, il giorno che uscirà sicuramente sarà agitatissimo e finirà anche per farsi male.

Però innanzitutto è essenziale che il cavallo possa godere della libertà per la sua mente.
Un cavallo che può trascorrere del tempo al paddock sarà sicuramente un cavallo più felice.

Ovvio, c'è anche chi non dispone di strutture adeguate. Ma può tentare di sopperire a quella mancanza con la volontà: ovvero, se il cavallo non può stare mai fuori, cercherò di tenerlo il più possibile in compagnia, cercherò di non tirarlo fuori solo per montarlo, ma anche per fare delle passeggiatine alla lunghina, oppure per curiosare in giro, cercherò di ottenere il permesso per lasciarlo scosso all'interno di uno dei campi in sabbia o in un tondino, quando non c'è nessuno.
E così via.......

La beauty è molto fortunata...ha la possibilità di uscire fuori in paddock almeno un'ora a lgiorno.....
e dal 25 gennaio fino alla fine di febbraio si godrà il riposo assoluto visto che la porto al prato vicino a casa.....
però purtroppo non tutti hanno la possibilità di far uscire il cavallo più volte al giorno....
Naturalmente per lui è un toccasana: appena arrivata la mia era sempre nervosa anche verso gli altri cavalli ora che esce è tranquilla diponibile al lavoro soprattutto a saltare!!!!

concordo che la libertà influenza il carattere dell'equino.
la mia prima di tutto, l'abbiamo comprata che era nervosa ed il suo proprietario la descriveva come una calciatrice folle che ammazza di calci qualsiasi cavallo che le si avvicini...ebbene, all'inizio notavo che tirava indietro le orecchie un pò a tutti, ma da quando sta con me(un anno tra meno di un mese) non l'ho mai vista calciare per pura cattiveria, anzi ora è molto sociale e mi chiede continuamente di andar ad annusare cavalli nuovi...
questo perchè ora la teniamo al paddock confinante con altri cavalli e spesso viene liberata assieme alla cavalla di mia mamma prima e dopo il lavoro...
dove siamo ora non abbiamo possibilità di andare in passeggiata ma a volte ci trasferiamo per qualche tempo in maneggi più lontani ma che ci permettono di farci una o 2 settimane di sole passeggiate!