Autore |
Messaggio |
Nicola
|
Azz....Me le tiri fuori proprio con le pinze però.....
E quanta gente conosci con una dose di buon senso adeguata?
Presenti esclusi, ovviamente!!
Scusate l'OT
|
mercoledì 6 giugno 2007, 10:27 |
|
|
|
|
Nicola
|
Pascal ha scritto: Io continuo a non capire una cosa......perché usarle con TUTTI i cavalli INDISTINTAMENTE, come nell'esempio che ho citato prima? Questo mi fa pensare che non vengano usate per necessitá, ma solo per abitudine...
Condivido il medesimo timore.
Il mio più grave dubbio e che, in generale, ci si affidi spesso a certe pratiche comuni e consolidate secondo il principio che "s'è sempre fatto così".
|
mercoledì 6 giugno 2007, 10:29 |
|
|
Holden
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:25 Messaggi: 2260 Località: Lombardia
|
Pascal...guarda che si vede di tutto....
Ti racconto un episodio.
Due anni fa sono stato da un importante cavaliere (Young rider) a provare una cavalla di cinque anni.
Devo dire che saltava molto, ottima qualità, ma completamente senza lavoro....nonostante già le chiedessero di saltare piuttosto alto, per i miei gusti.
A metà della prova mi fermo e dico: "carina, ma è completamente senza controllo, va lavorata da zero..."
e lui: "ma chhhèèè!!!!!!! le metti un bel cannone forato con le redini di ritorno..è una figata..."
non ci siamo...non ci siamo..
ovviamente non l'ho comprata.
_________________ La qualità non è mai un caso, è sempre il risultato di una nobile intenzione, di uno sforzo sincero; è la scelta più saggia tra molte alternative.
|
mercoledì 6 giugno 2007, 10:31 |
|
|
Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
|
Giá... nel mio caso, si tratta di uno dei piú grandi nomi del dressage italiano... E' proprio vero che si vede di tutto.
Purtroppo, mi ha dato veramente fastidio vederle su QUELLA cavalla, la cavalla che ne ha meno bisogno in assoluto.
In modo cosí gratuito, poi...
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
|
mercoledì 6 giugno 2007, 10:40 |
|
|
Holden
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:25 Messaggi: 2260 Località: Lombardia
|
_________________ La qualità non è mai un caso, è sempre il risultato di una nobile intenzione, di uno sforzo sincero; è la scelta più saggia tra molte alternative.
|
mercoledì 6 giugno 2007, 10:49 |
|
|
Ombra
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 7:46 Messaggi: 3762 Località: Elmshorn - Holstein
|
Purtroppo ci sono situazioni davvero tristi in giro. E magari sono tutte persone che proclamano un gran rispetto per il proprio compagno
Penso che la mia cavalla se fosse in altre mani le metterebbero su di tutto, chi la monta ci litiga, io invece non uso mai le redini di ritorno con lei e in piano riesco a lavorarla benissimo. Ci metto tre quarti d'ora ma almeno sono sicura che è "riunita" per davvero, lei ha bisogno dei suoi tempi.
|
mercoledì 6 giugno 2007, 11:09 |
|
|
Nicola
|
Ombra ha scritto: Ci metto tre quarti d'ora ma almeno sono sicura che è "riunita" per davvero, lei ha bisogno dei suoi tempi.
Ecco, il problema secondo me: moltissimi potrebbero sostituire agli strumenti la pazienza, ed i risultati sarebbero, molto probabilmente, assai più stabili.
|
mercoledì 6 giugno 2007, 11:13 |
|
|
firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
|
Nicola ha scritto: Ombra ha scritto: Ci metto tre quarti d'ora ma almeno sono sicura che è "riunita" per davvero, lei ha bisogno dei suoi tempi. Ecco, il problema secondo me: moltissimi potrebbero sostituire agli strumenti la pazienza, ed i risultati sarebbero, molto probabilmente, assai più stabili.
mica sempre vero.alcuni cavalli per non cedere(non so se è il termine corretto) senza l'uso delle redini di rit possono assumere delle posizioni sbagliate(sia che sia il cavaliere che non fa la richiesta giusta,sia il cavallo che ha poca testa) e quindi poi hai anche il lavoro di rimettere tutto a posto e levare i vizi.con le redini di ritorno si assume e si assimila prima aiutando sia il cavaliere(che pasticcia meno) che il cavallo a capire ciò che gli viene richiesto.
come dice paolo poi la loro azione non è quella di impiccare il cavallo stando tirate(anche perchè il cavallo si attacca più forte,tiene la schiena bassa,il collo è spezzato e il posteriore chissà dove).vanno regolate col progredire del lavoro.alternando momenti di maggior riunione a momenti di distensione.in ogni cado l'appoggio principale è sul filetto e le redini dirette
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
|
mercoledì 6 giugno 2007, 11:58 |
|
|
Nicola
|
Firi, a me sembra di capire, dalle tue parole (cfr "il cavaliere pasticcia meno") che gli esempi che hai in mente non siano proprio cavalieri espertrissimi, che, a mio modestissimo modo di vedere, sono proprio coloro che non dovrebbero usare le redini di ritorno.
|
mercoledì 6 giugno 2007, 12:10 |
|
|
firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
|
nic non parlo di principianti alle prime armi parlo di gente normale che ha la passione del cavallo,si allena costantemente ma resta a livelli amatoriale.una come potrei essere io.ho imparato ad usarle e ho ottenuto degli ottimi risultati su entrambe le cavalle senza fare loro dei danni.
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
|
mercoledì 6 giugno 2007, 12:14 |
|
|
Nicola
|
Scusami se non ti considero rappresentativa della media degli appassionati di equitazione!
Il tuo caso è evidentemente non molto tipico: sei seguita e non hai particolari motivi per affrettare i tempi o trovare scappatoie.
Come dicevo, non sei statisticamente rilevante!
|
mercoledì 6 giugno 2007, 12:46 |
|
|
firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
|
si dai dammi un posto nella statistica diciamo che sono tra i fortunati che hanno un valido istruttore che per primo si preoccupa del benessere psico-fisico del cavallo in questione
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
|
mercoledì 6 giugno 2007, 12:53 |
|
|
Nicola
|
firin@ ha scritto: diciamo che sono tra i fortunati che hanno un valido istruttore che per primo si preoccupa del benessere psico-fisico del cavallo in questione
Così però lo fai apposta ad uscire dalla statistica!! Pure il benessere del cavallo mi tiri fuori!! Non ci siamo!!
Scherzi a parte la cosa che mi pare sia importante è che è emerso il concetto importante di "transitorietà".
Ciascuno poi può decidere di usarle o non usarle, a seconda delle esigenze e di un approccio "filosofico" differente, ma tutto sommato credo si possa concordare che, essendo lo strumento delicato, non è il caso di farne un uso continuo ed indiscriminato.
|
mercoledì 6 giugno 2007, 12:59 |
|
|
nika
Utente
Iscritto il: mercoledì 8 giugno 2005, 12:45 Messaggi: 1017 Località: Lombardia
|
il mio cavallo che rifiutava qualsiasi tipo di contatto, a sinistra era impossibile da flettere, incassava il collo nel garrese appena sentiva che prendevi le redini in mano testa per aria e orecchie nei tuoi occhi ora si flette correttamente, fa mettere in tensione le redini, si allunga e quindi si appoggia e ora quasi mai si sottrae alla mano tranne rarissime occasioni ( ma d'altra parte non si può pretendere che un cavallo di 14 anni dopo 5 mesi sia perfetto)...se il cavallo prende atteggiamenti sbagliati come inclinare la testa invece di flettersi correttamente e cose simili è solo colpa del cavaliere che quando il cavallo avrà dato una certa risposta avrà ceduto facendo capire al cavallo che quello era giusto ...io le redini di ritono non le ho mai messe e il mio assicuro che c'era da piangere quando l'ho preso....non ho mai visto risolvere un problema ad un cavallo dal mio istruttore con le redini di ritono.....e holden visto che lo conosci di nome puoi testimoniare che una pesona valida...
|
mercoledì 6 giugno 2007, 14:21 |
|
|
aDy_90
Utente
Iscritto il: lunedì 30 aprile 2007, 16:54 Messaggi: 2715 Località: Milano
|
...Domandona...Secondo voi davvero un cavallo che ha bisogno delle redini di ritorno è uno che non ha le minime basi???Mi riferisco a quel che mi è stato detto da 1 altra persona esterna al forum non a voi!!! Ovvero non mi sembra una cosa disdicevole se le usi tipo per metà lezione poi togli e te la cavi anche senza...Il cavallo le accetta e tu mentre ce le hai capisci l'atteggiamento che la bestia deve mantenere anche senza. A parte che io non essendo abituata ad avere in mano più delle redini normali e basta le lasciavo afflosciare un casino!!!!...Ma ero in lezione privata e quindi seguita a dovere
_________________
"Never let the fear of striking out keep you from playing the game."
Siamo qui, tante vittorie, giorni bellissimi, sconfitte stupide, giorni difficili...
|
lunedì 19 novembre 2007, 19:57 |
|
|
|