ahahahah apeee! sìsì lo so lo so... sono un fenomeno... ma non dirlo troppo in grio![;)]

Ely ... Folia era una fattrice, la mamma di U-Capitola e di Capitol I, figlia a sua volta di una delle due mitiche fattrici di questo allevamento, la Vase (l'altra è la Retina, mamma di Capitano).

Io comunque intendevo fare un discorso completamente diverso.
L'unica che si è avvicinata a quello che intendevo dire io è stata Trippi.

Nella maggior parte dei casi avete parlato dei vostri cavalli, o delle vostre esperienze con cavalli già addestrati, o provenienti da esperienze con altri cavalieri.

Per avere un'idea chiara di quello che intendevo, bisognerebbe aver a che fare con un buon numero di questi cavalli, nella loro fase di addestramento.

Concordo con la mia guida spirituale Trippi!

ragazzi miei ricordatevi ke ci sn i cavavlli irlandesi....

...fox e sono i migliori!!!! anche se non si sa mai nemmeno di chi sono figli! sono tutti particolari ma hanno un cuore impareggiabile! almeno quelli che ho montato io![;)]

Confermo, Astucccccccccccc[8D]

A proposito di cavalli Irlandesi...

Lunedì 12 giugno ci ha lasciati Giuseppe Zancarli, il più "famoso" commerciante di cavalli Irlandesi di qualità; aveva 62 anni.
Copio l'articolo tratto da cavalloweb:

Zancarli è stato un grande protagonista del mondo del salto ostacoli soprattutto tra gli anni ’70 e ’80, quando la sua attività di commerciante di cavalli procedeva con grande successo: dalle sue scuderie veronesi sono passati cavalli importanti, ma soprattutto cavalieri importanti: Arnaldo Bologni, Uberto Lupinetti, Sante Bertolla, Gianluca Palmizi, solo per fare qualche nome, sono tra coloro che hanno avuto ottimi risultati sportivi montando cavalli importati in Italia da Giuseppe Zancarli. In quegli anni chiunque avesse buone disponibilità economiche si rivolgeva a lui per acquistare soggetti il cui rendimento fosse certo e di elevato livello. Ricche famiglie come quelle dei Milani, dei Bolla, dei Salvadori hanno avuto in lui un costante punto di riferimento. I cavalli che Giuseppe Zancarli importava in Italia erano prevalentemente irlandesi. Qualunque fosse il loro reale livello tecnico, tre caratteristiche li accomunavano costantemente: eleganza di aspetto, morbidezza nelle andature ed elasticità sul salto. Zancarli poi li voleva toelettati sempre con grande cura e precisione. Tutto ciò faceva sì che quando in campo ostacoli si presentava un cavallo di tali caratteristiche il commento fosse unanime: “Quello è un cavallo di Zancarli”.

allora beh ke dire mi spiace...

pero paolo..mamma mia in questi giorni ci dai delle bellissime notizie..!!!!!!ahaha..

beh non c'è niente da ridere!
io non l' ho conosciuto direttamente ma ne ho sentito molto parlare. mi spiace molto!

daltronde sn cose ke prima o poi devono succedere...
io vado ttt gli anni in irlanda e mi sn trovata a provare cavalli stupendi...e pony da gran premio..spettacolari...
e poi è verissimo il loro cuoricione nn lo batte nessuno!!!

ah sì è che io faccio un pò di confusione....