Ferratura con anteriori chiusi sotto con soletta in cuoio
Autore |
Messaggio |
Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Ermeticamente è una parola un po grossa, diciamo che evita il contatto del piede con il suolo, lo tiene piu isolato e sicuramente pulito, a me avevano ferrato con correttivo in alluminio, e soletta, tra soletta e piede il manisca aveva messo una garza di cotone intrisa di principio attivo per sistemare il piede, se vuoi la chiusura ermetica, devi inserire tra piede e soletta del silicone... cosa che viene fatta in determinate situazioni .
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martedì 8 maggio 2007, 9:54 |
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krystal
Utente
Iscritto il: giovedì 15 marzo 2007, 19:01 Messaggi: 526 Località: Piemonte
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il mio è stato ferrato con la soletta per un anno, dopo che è anadato in colica, con conseguente laminite, aveva dei piedi orrendi, è gli faceva male camminare persino su sterrato!!
abbiano risolto con una soletta in quoio per una anno, è ora non ha più problemi!!!
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martedì 8 maggio 2007, 11:01 |
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Sonika
Utente
Iscritto il: venerdì 18 febbraio 2005, 15:57 Messaggi: 201
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Il cuoio può dare l'impressione di sigillare, ma non è così perchè traspira!
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martedì 8 maggio 2007, 13:53 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49 Messaggi: 5940 Località: Sciolze - To - Piemonte
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se metti il silicone dentro però non respira comunque.. lo fa solo se metti la garza o il cotone.. ma se lavori in un terreno con sassi non è conveniente in quanto il rischio che si infilino dentro è alto..
_________________ una gara la vinci quando arrivi al fondo..
...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...
..sono tua...
"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."
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martedì 8 maggio 2007, 15:21 |
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alexb
Utente
Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45 Messaggi: 1906 Località: Friuli-Venezia Giulia
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In medicina umana, è degli anni '70 la "scoperta" che gran parte delle pratiche correnti non era basata su reale ricerca scientifica, su "evidenze", ma su abitudini e "mode", cosa chiaramente dimostrata dalle persistenti differenze fra una nazione e l'altra, fra un ospedale e l'altro, fra un medico e l'altro. E' nato il movimento per la "EBM", la Medicina basata sull'evidenza; e questo movimento sta attivamente operando per verificare la qualità delle "evidenze" (ossia, dei fatti come obiettivamente sono, al di là delle opinioni) e porre le basi per decidere quale sia l'approccio migliore per una vasta serie di situazioni mediche. Il pioniere, per chi volesse documentarsi, è Archie Cochrane, epidemiologo scozzese, che ha dato il nome ai "Centri Cochrane" che si occupano della cosa.
Dobbiamo meravigliarci che non esista ancora una "ippologia basata sull'evidenza"? Che vi siano opinioni diverse su ogni tema della gestione del cavallo, dalla stabulazione, all'alimentazione, all'addestramento e alla cura degli zoccoli?
Le solette sono consigliate e applicate (vedo da questo topic, talora con buoni risultati), da chi ritiene che lo zoccolo del cavallo vada "protetto" dal contatto con il terreno; sono fortemente avversate, invece, da chi ritiene che ogni parte del fondo dello zoccolo DEBBA stare a contatto del terreno, per svolgere correttamente la sua funzione e restare sana (vedi gli articoli di Tomas Teskey, veterinario USA barefoot; alcune traduzioni su http://www.alexbrollo.com).
La contraddizione al momento è insanabile... si tratta di fare una scelta fra due punti di vista diametralmente opposti. Ma almeno, c'è una scelta!
_________________ Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio. Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"
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mercoledì 9 maggio 2007, 6:20 |
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@NdReA
Utente
Iscritto il: lunedì 22 gennaio 2007, 18:57 Messaggi: 621 Località: Brescia
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Grazie ragazzi per tutte le risposte... Speriamo che funzioni per ora il mio istruttore dice che non ha mai avuto una ferratura così bella e che è la più bella di tutte e si muove anche bene ora vediamo come funziona in questi 40 giorni poi si vedrà se davvero ha funzionato
_________________ …Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle…
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mercoledì 9 maggio 2007, 6:38 |
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krystal
Utente
Iscritto il: giovedì 15 marzo 2007, 19:01 Messaggi: 526 Località: Piemonte
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alexb ha scritto: In medicina umana, è degli anni '70 la "scoperta" che gran parte delle pratiche correnti non era basata su reale ricerca scientifica, su "evidenze", ma su abitudini e "mode", cosa chiaramente dimostrata dalle persistenti differenze fra una nazione e l'altra, fra un ospedale e l'altro, fra un medico e l'altro. E' nato il movimento per la "EBM", la Medicina basata sull'evidenza; e questo movimento sta attivamente operando per verificare la qualità delle "evidenze" (ossia, dei fatti come obiettivamente sono, al di là delle opinioni) e porre le basi per decidere quale sia l'approccio migliore per una vasta serie di situazioni mediche. Il pioniere, per chi volesse documentarsi, è Archie Cochrane, epidemiologo scozzese, che ha dato il nome ai "Centri Cochrane" che si occupano della cosa. Dobbiamo meravigliarci che non esista ancora una "ippologia basata sull'evidenza"? Che vi siano opinioni diverse su ogni tema della gestione del cavallo, dalla stabulazione, all'alimentazione, all'addestramento e alla cura degli zoccoli? Le solette sono consigliate e applicate (vedo da questo topic, talora con buoni risultati), da chi ritiene che lo zoccolo del cavallo vada "protetto" dal contatto con il terreno; sono fortemente avversate, invece, da chi ritiene che ogni parte del fondo dello zoccolo DEBBA stare a contatto del terreno, per svolgere correttamente la sua funzione e restare sana (vedi gli articoli di Tomas Teskey, veterinario USA barefoot; alcune traduzioni su http://www.alexbrollo.com). La contraddizione al momento è insanabile... si tratta di fare una scelta fra due punti di vista diametralmente opposti. Ma almeno, c'è una scelta!
io credo che il problema nasca fondamentalmente dal fatto che i cavalli, non parlano, possono solo farci capire che hanno qualcosa che non funziona!!!
ad esempio, se te vai a comprare un paio di scarpe, che per quanto siano belle, sono scomode, non le compri, o se lo fai, poi non le metti!!!
mentre il cavallo non decide che tipo di scarpe mettere, lo decidiamo noi, ma prima che ci accorgiamo che gli fanno male passano come minimo 2/3 mesi!!!
su alcune tematiche la questione è quasi risolta, ad esempio, si sa se una sella fa male alla schiena del cavallo che montiamo o meno, dal modo che reagisce, ci si accorge anche qual'è l'imboccatura migliore, probabilmente. la ferratura è talmente complessa che viene difficile capire esattamente cosa sia meglio o meno!!
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mercoledì 9 maggio 2007, 9:08 |
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Orfeuccia
Utente
Iscritto il: lunedì 4 aprile 2005, 20:51 Messaggi: 1335 Località: Marche
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il mio ha la soletta in cuoio tutta chiusa e le pianelle rullanti in alluminio...tutto questo x via di ferrature(di un altro maniscalco)errate!
cmq con la soletta in cuoio il piede un po' respira...con quella in gomma invece marciscono quasi subito!
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domenica 13 maggio 2007, 18:11 |
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