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mzpeepers
Utente
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2005, 2:09 Messaggi: 600 Località: Estero
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Ritorno per un attimo all'articoletto che hai menzionato in cui, se ricordo bene, avevi accennato al fatto che quando il momento e' opportuno, le mani si usano cosi' e cosi'(sommaria descrizione).
La domanda che ti avevo fatto aveva a che fare con quando tu ritieni sarebbe il momento opportuno. Nel senso....se tu fai X e il cavallo fa Y, e' il caso di progredire to Z o sarebbe meglio, secondo te, tornare a V o anche a R? Queste teorie sono cose che sono discutibili su un forum. Se ti domando da cosa determini che un cavallo e' pronto per progredire non credo che avrai bisogno di mostrarmelo solo sul campo con il cavallo appresso.
Ovviamente se ti dicessi qualcosa sul tipo "il mio cavallo fa X e Y ma io voglio che faccia Z. Cosa devo fare??" avresti perfettamente ragione a dirmi che se non lo vedi non mi puoi aiutare. E' la risposta che darei anche io.
Per quanto riguarda il vedere dal vivo....circa 12,000 miglia di distanza....sono un po' lontanuccia [:D]
Credo di venire in Italia per un paio di settimane questa prossima primavera. Magari ti contatto.
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martedì 27 dicembre 2005, 18:45 |
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fidelia
Utente
Iscritto il: martedì 27 settembre 2005, 23:19 Messaggi: 81
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un po' vecchia questa discussione, ma piuttosto che aprirne un'altra ho preferito riesumarla.... piegare il cavallo.. usare la gamba o la mano... nn so che dire. dal basso della mia inesperienza so che se non uso la gamba interna avanti e se non esercito alcuna pressione (anche se minima) , non riesco a piegare il cavallo... quindi non capisco come si possa senza l'uso della gamba.
in compenso mi chiedo: qual è il giusto angolo di flessione? nn è che si rischia di cadere nell'iperflessione (che tanto assomiglia all'incappucciamento?) io mi sento spesso ripetere: "fletti di più!!! il naso deve toccare la spalla!!!" ... e mi sembra folle. voi che ne dite?
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domenica 13 agosto 2006, 19:34 |
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Cate93
Utente
Iscritto il: sabato 5 agosto 2006, 21:11 Messaggi: 660 Località: Lombardia
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beh oddi che il naso debba toccare la spalla forse è un po' troppo. i lmio cavallo è molto ma molto rigido. la flessione la metto xo nn troppa..
_________________
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domenica 13 agosto 2006, 20:47 |
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Nicola
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fidelia ha scritto:
in compenso mi chiedo: qual è il giusto angolo di flessione? nn è che si rischia di cadere nell'iperflessione (che tanto assomiglia all'incappucciamento?) io mi sento spesso ripetere: "fletti di più!!! il naso deve toccare la spalla!!!" ... e mi sembra folle. voi che ne dite?
beh.. se ti parli di flessione laterale il fatto che il naso tocchi la spalla non è equivalente a incappucciarsi..
incappucciato sarebbe se si toccasse il petto chiudendo completamente il collo, non girandolo fino a toccarsi la spalla..
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domenica 13 agosto 2006, 22:00 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Io credo che prima, come dice Nicola tra le righe, occorra capire a quale tipo diflessione ci si riferisce. Nei post precedenti vi è a mio avviso una commistione di indicazioni.... la flessione al costato e quindi quella flessione necessaria per le spalle in dentro e le appoggiate (esempio) è diversa dalla flessione dell'incollatura laterale o dall'iperflessione che può generare l'incappucciamento.
A quale flessione ti vuoi riferire ?
_________________ Un Giudice di Dressage
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lunedì 14 agosto 2006, 8:48 |
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fidelia
Utente
Iscritto il: martedì 27 settembre 2005, 23:19 Messaggi: 81
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pensavo alla flessione laterale, ad esempio quella per la spalla in dentro.... infatti parlavo di spalla (anche se il mio cvallo non ci arriva proprio)... ma quindi, va bene se il cavallo tocca con il naso la spalla ma non se tocca il petto? solo nel secondo caso è incappucciamento?
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martedì 15 agosto 2006, 10:01 |
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Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
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Per la spalla in dentro la flessione non deve essere cosi' pronunciata! Non e' il collo che si deve "piegare", e' il costato (sulla gamba interna)!!!
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
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martedì 15 agosto 2006, 10:42 |
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jib
Utente
Iscritto il: martedì 22 marzo 2005, 21:39 Messaggi: 213 Località: Veneto
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Se il naso tocca la spalla è incappucciamento tale e quale a quando il naso tocca il petto.
Le teorie di cui parlo non sono molto popolari, ma l'equitazione che pratico seguendo queste teorie mi ha aperto un mondo che non credevo nemmeno esistesse, un mondo dove tutti i cavalli comprendono le azioni del cavaliere e si lasciano indicare da lui la strada senza resistenze e senza ansie.
Solo le mani hanno il potere di piegare l'incollatura. Le gambe o la gamba interna isolata non possono farlo, nemmeno con l'accordo delle mani stesse.
Non si può piegare al cavallo il costato, è anatomicamente impossibile. Tanto meno lo si può fare usando le gambe e stando sopra il cavallo.
Il grado di flessione laterale che si vuol dare al cavallo è una scelta del cavaliere, che può quindi flettere molto o poco secondo i bisogni del cavallo e secondo il suo equilibrio e il grado di ginnastica che gli si vuol dare.
_________________ Massimo Basili
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martedì 15 agosto 2006, 16:29 |
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lilla
Utente
Iscritto il: sabato 22 ottobre 2005, 19:45 Messaggi: 603 Località: Campania
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io non sono daccordo io posso non toccare per niente le redini del mio cavallo e tenerlo riunito solo con le gambe con la presione dei polpacco il cavallocontrae i muscoli addominali e di conseguenza mette sotto il posteriore e inarcando tutte le vertebre fino alla nuca
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martedì 15 agosto 2006, 17:14 |
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mzpeepers
Utente
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2005, 2:09 Messaggi: 600 Località: Estero
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Se il naso tocca la spalla è incappucciamento tale e quale a quando il naso tocca il petto.
[/quote:2toll7rn]
Balooney. No. Assolutamente no.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Solo le mani hanno il potere di piegare l'incollatura. Le gambe o la gamba interna isolata non possono farlo, nemmeno con l'accordo delle mani stesse [/quote:2toll7rn]
More balooney.
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martedì 15 agosto 2006, 18:13 |
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fidelia
Utente
Iscritto il: martedì 27 settembre 2005, 23:19 Messaggi: 81
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a rigor di logica anche io penserei che sia comunque incappucciamento e quindi qualcosa da evitare come dice jib... mi sfugge comunque come sia possibile usare solo la mano per flettere il collo... cioè, io con la mano riesco a "girarlo", ma non a fletterlo come vuole il mio istruttore, mi dà in sostanza la bocca e non l'incollatura, a meno che non intervenga con la gamba interna attorno alla quale il cavallo si arrotonda. riesci a spiegarmi, jib ,come si fa? grazie!
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martedì 15 agosto 2006, 18:16 |
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fidelia
Utente
Iscritto il: martedì 27 settembre 2005, 23:19 Messaggi: 81
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altra questione, alla quale mi piacerebbe avere risposta... una tale flessione, vvero il famoso naso che tocca la spalla, spesso il mio istruttore me lo chiede anche quando faccio un semplice circolo. secondo voi è corretto? lavorate anche voi in questo modo? in fondo quando si va a fare un circolo in una ripresa la flessione deve essere minima.... si potrebbe lavorare, ai fin idi una buona ripresa, senza chiedere questo tipo di flessione esagerata?
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martedì 15 agosto 2006, 18:20 |
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mzpeepers
Utente
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2005, 2:09 Messaggi: 600 Località: Estero
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La flessione laterale estrema e' fatta (a volte) all'inizio del lavoro per mobilizzare la mascella. E' a volte usata come punizione se il cavallo non va in avanti.
Non dovrebbe MAI essere usata come posizione "normale" durante il lavoro.
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mercoledì 16 agosto 2006, 22:08 |
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kimberley
Utente
Iscritto il: lunedì 21 marzo 2005, 23:49 Messaggi: 1175 Località: svizzera
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JIB,sono d'accordo sulla flessione, e ovviamente sulla questione del costato. Credo però che molti parlino di flessione del costato riferendosi alla posizione delle anche.
Ma so ora che un cavallo impara a seguire le spalle con i posteriori, a cambiare la posizione delle anche rispetto alla linea delle spalle, da solo.
Solo nel momento in cui il cavallo lavora in scioltezza, nella leggerezza più vera, dove il cavallo lavora senza tensione e con la serenità, questi risponderà correttamente a ogni nostra domanda.
_________________ perchè il mio cavallo è una zebra..e ne va fiero..
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giovedì 17 agosto 2006, 11:19 |
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fidelia
Utente
Iscritto il: martedì 27 settembre 2005, 23:19 Messaggi: 81
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mzpeepers ha scritto:
E' a volte usata come punizione se il cavallo non va in avanti.
scusa l'ignoranza.. come mai se non va in avanti? nell'equitazione elementare (parlo delle prime fughe al galoppo) ti insegnano a girare (certo non flettere.. però...) l'incollatura se il cavallo ti prende la mano... a prima vista sembrano due azioni identiche per esiti differenti... è una contraddizione apparente?
anche io comunque penso " a senso" che la flessione non dovrebbe essere mantenuta per tutta la durata del lavoro.... mi sa da costrizione eccessiva se tenuta troppo a lungo..
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giovedì 17 agosto 2006, 14:35 |
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