Ho qualche dubbio...
prima di iniziare a fare lez di dressage non ho mai ragionato bene sulle partenze. ora la mia istruttrice mi fa partire dopo1 mezza fermata, col cavallo sulla redine esterna, gamba esterna arretrata e gamba interna che dà il comando di partire.
In un'altro maneggio, dove xò si salta, è la gamba esterna a dare il comando!
secondo voi??
grazie[:)][:0][:0]

io direi che per fare chiarezza sarebbe il caso di dividere le cose. QUeste a parer mio sono le due partenze al galoppo:
(correggetemi se sbaglio eh??)

1.PER PERDITA DI EQUILIBRIO. Tecnica utilizzata pochissimo dai tedeschi se non per le primissime lezioncine (figuriamoci!!).E' il metodo più semplice. Dal trotto. Si affretta l'andatura, dopodichè si "tira" (non come una fune ovviamente!) la redine esterna dando gamba interna (per la posizione della gamba esterna ho un vuoto e chiedo aiuto!!). In questo modo il cavallo "cade" nel galoppo con la spalla interna e la prima gamba che batte il galoppo è l'anteriore interno. Ilcavallo non è ovviamente riunito e l'impulso però va mantenuto sin da subito.

<font color="brown"><b>L'impulso non significa andare veloci... l'impulso si ottiene quando il posteriore del cavallo lavora sotto la massa nelle andature saltate (galoppo e trotto per intenderci, perchè nelle andature camminate, ovvero passo, non si parla di impulso bensì di attività)... quando parti al galoppo per perdita di equilibrio, il posteriore del cavallo è lontano dal suo baricentro, arretrato e quindi il cavallo non ha impulso. La tua considerazione è un errore comune. Così il cavallo rompe al galoppo per perdita di equilibrio, perchè non riesce più a sostenere il trotto per la velocità, come per es. quando rompono i cavalli trottatori.
In tale partenza il cavallo parte con l'anteriore interno, poi posa il diagonale e poi il posteriore. Nella partenza in equilibrio invece il cavallo parte col posteriore esterno sotto la massa, poi posa l'anteriore e poi il diagonale... se vedi le due partenze al rallenty, vedrai rispettivamente questa sequenza di posa degli arti del cavallo</b></font id="brown">

2.PER ACQUISTO DI EQUILIBRIO: Il trotto (o il passo) si riunisce (spesso si sta seduti ma anche da sollevati è utile) e il cavallo porta bene sotto la massa il posteriore. Si apre leggermente la redine interna per indicarne la flessione. Mentre la gamba interna crea l'impulso e fa da perno per la flessione, l'esterna "accende la miccia" arretrando e contenendo poi il posteriore. E' una partenza per cavalli e cavalieri un pò più esperti.

<font color="brown"><b>Qui è un po' tutto sbagliato...andiamo per gradi:

-non è un 'ACQUISTO DI EQUILIBRIO', <u>l'equilibrio il cavallo lo deve avere sempre</u>, è una MAGGIORE RIUNIONE forse quella che intendi,... ma non è la maggiore riunione che fa passare il cavallo necessariamente al galoppo, potrei partire anche a un galoppo medio, per esempio, che non è un galoppo riunito.
Se ho impulso, parto da dio, garantito!

-non si apre leggermente la redine interna per indicarne la flessione.
La 'redine di apertura' si usa proprio per girare SENZA la flessione.
In realtà basta chiudere leggermente le dita della mano interna per ottenere la flessione e contenere con la redine esterna.

- per la gamba vedi sopra e la gamba non fa mai da 'perno', la gamba fa solo meno o più pressione sul costato del cavallo. l'IMPULSO viene creato sì anche dalla pressione delle gambe (entrambe) ma anche dal corretto uso dell'assetto (se usi le gambe ma sei riverso sulle spalle del cavallo, per esempio, l'impulso non si crea perchè appesantisci gli anteriori )

però è vero che la gamba esterna contiene il posteriore esterno, se necessario [:D]</b></font id="brown">

la mezza fermata a quanto ne so non è una presa vera e propria dell'equilibrio per il cavallo ma è un richiamo della sua attenzione. E' molto utile non solo in questo caso ma in tutte le variazioni che noi intendiamo fare...dal cambiamento all'alt. Dovrebbe precedere ogni nostro ordine per preparare il cavallo al cambiamento di situazione assieme al nostro cambiamento d'assetto...

<font color="brown"><b>Infine la mezza fermata anche questa è non una presa di equilibrio ma di impulso, in quanto carica i posteriori del cavallo, E' un'azione molto energica, sposta repentinamente il peso della massa sul posteriore ( infatti, per esempio, si usa nelle gare di potenza per caricare il più possibile il cavallo sui posteriori, comprimerlo come una molla per intenderci, per poter fare sì che il posteriore si porti al massimo sotto la massa, per dare al corpo del cavallo una potente spinta verso l'alto e superare così il muro di potenza)

La mezza fermata NON è utile per le partenze al galoppo del dressage, perchè interrompe il ritmo. Il cavallo nel dressage classico deve mantenere nelle varie andature sempre lo stesso ritmo, non affrettarlo, non rallentarlo, non interromperlo nel passaggio da un'andatura all'altra, (tranne che nell'alt, ovviamente). Quindi una buona partenza al galoppo deve essere 'fluida' e l'azione non deve essere interrotta da mezze fermate
La mezza fermata NON è utile per nessun cambiamento di andatura, nè in crescendo (passo-trotto o trotto-galoppo), ne in calando (galoppo-trotto, ecc..... )
</b></font id="brown">

ma poi dipende da com'è abiutato il cavallo...