sono concorde con Pascal (saggia come sempre)[;)]
tutto questo rancore che hai mi pare cmq un po' eccessivo.cerca di contattare la tipaX.anche se avesse venduto il cavallo,l'importante è che il cavallo stia bene.

purtroppo questo rancore ho rpovato a sedarlo in tutti i modi... ma me lo porto dentro e si ingigantisce sempre di più.. mia madre mi costrinse ad abbandonare l'equitazione epr lo studio, io volevo fare il corso da istruttore federale al cef.. sono finita a fare l'accademia di belle arti...
avrei pure potuto darle ragione se mi avesse costretto ad intraprendere qualche facoltà più "sicura" che so medicina, giurisprudenza..
ma sapete che me ne faccio di un diploma di accademia? non lo dico eprchè non volgio essere volgare.. dirò "veramente nulla di nulla"...
invece non concordate con me che se uscivo dal cef dopo 3 anni ero un buon istruttore? e di sicuro lavoro lo trovavo?
mi sento come se mi avesse strappato alla mia strada e messa su un'altra..

Bé non ne sono sicura. A me é successa una situazione simile, ho dovuto smettere di montare per piú di due anni causa genitori e loro ossessione per lo studio [V] peró sono moolto consapevole del fatto che con una laurea (qualsiasi) C'E' piú sicurezza....la cosa che mi ha sempre spaventato di qualsiasi carriera a che fare coi cavalli é che basta un calcio, o una caduta, per buttarti fuori dal lavoro per mesi o per anni, o se va male per sempre. Cosí come per tutte le carriere "sportive": gli infortuni ci sono davvero e cosa fai se ti capita?? Invece per un lavoro normale raramente hai bisogno del tuo corpo in perfetta salute (in ufficio ci puoi andare anche con la gamba o il polso rotto! A cavallo no!)
Credo che a prova di questo ci sia il fatto che quasi tutti i cavalieri famosi, anche olimpionici, hanno una laurea o una "carriera alternativa" per coprirsi le spalle (anche se loro davvero non ne avrebbero bisogno perché potrebbero sempre insegnare! [xx(])

irene non contare troppo sul fatto che avresti potuto trovare facilmente lavoro come istruttore.ce ne sono molti a spasso.i problemi coi genitori li abbia e li abbiamo avuti tutti,però suppongo che tu abbia una testa per ragionare e spiegare a tua madre ciò che vuoi.perciò tira fuori i cosidetti,piagnucolare non serve a nulla se non peggiorare le cose (l'ho provato in prima persona quindi ...)

ho avuto una buona notizia.. o almeno ora so che non è successo nulla di brutto... musone però è stato venduto.. appena posso vado a trovare lui ed i nuovi proprietari.. ma penso che passerà almeno un mese....

per quanto riguarda tirare fuori i cosiddetti.... beh, intanto ho ricominciato a montare, poi si vedrà, magari se lo stipendio comincerà a lievitare mi prenderò un cavallo in fida.. ma non credo di poter, almeno per ora, sperare in qualcosa di più....

ho sentito anche mia madre, che continua a dire che questa cosa dei cavalli è un volo pindarico e che me lo devo togliere dalla testa..
ma come fa a non capire che è la cosa a cui tengo di più? a cui ho sempre tenuto, da quando avevo 5 anni? possibile che epr lei sia solo l'hobby della ragazzina da mettere da parte adesso?

non so che pensare, per me è importante, ora che ho ricominciato a salire a cavallo lo sento sempre più forte dentro di me, è come se si fosse risvegliata una parte assopita e volesse esplodere..
eppoi si... sono abbastanza piagnucolona, ho bisogno di qualcuno che mi capisca e che mi sproni...

dai bene vedi che ti eri fasciata la testa per nulla?

per quanto riguarda tua madre....ha ragione purtroppo.se ragioni a mente fredda come darle torto?però.....i cavalli sono un'inguaribile malattia e solo che è malato lo capisce.

io non vorrei sembrare cinico, però purtroppo concordo in toto con tua madre..i miei non mi hanno mia messo di fronte una scelta simile,però ovviamente loro non condividono..lo trovano uno sperco di denaro, che non si va da nessuna parte se non si fa parte di quel mondo, etc..ma le mie pretese non sono grosse, quindi capiscono anche questo, e mi lasciano continuare..ma se mai dovessero farmi scegliere tra università o cavalli, non avrei dubbi...prima lo studio..

eccomi appena tornata dalla mia terza lezione... felice e con le "farfalle dentro" leggera ed estasiata..
dalle vostre risposte ho capito che mia madre nonc apirà mai... e mi devo solo rassegnare, ho capito che è inutile rimpiangere il passato, anche perchè fa male ed è un'operazione in se sterile.. la storia non è fatta di se...
quindi, ora hce so che muso sta bene e che non gli è successo nulla di brutto, posso ricominciare serenamente, e magari chissà,cosa succederà in futuro..
secondo voi 26 anni sono troppi per ricominciare seriamente?(e non intendo voler arrivare a livelli internazionali, ma semplicemente riuscire a vivere la mia vita con i cavalli, magari lavorando con loro... )

e come al solito grazie! davvero non conosco nessuno con cui sfogarmi sull'argomentoe voi siete gli unici con cui posso aprlare.. mi ci vedete dopo tre lezioni a sfogarmi con l'istruttore nuovo? no!!! non è proprio il caso.......

Non é il caso e comunque NOI SIAMO MEGLIO!!! [:D][:D][:p][:p]

Certo che a 26 anni é possibile! Apparte il fatto che anche competere ad alto livello non sarebbe <i>per se":37cy5z8h] impossibile (ci sono un sacco di cavalieri internazionali che hanno iniziato a montare supertardi, mi viene in mente un dressagista olimpico inglese che non era MAI salito su un cavallo prima dei 33 anni [:0][:0] certo avrá anche altre disponibilitá economiche, ma comunque é significativo no?)....per fortuna abbiamo scelto uno sport tra i piú longevi!! [:D]

ire sono contenta che stai meglio....purtroppo anche i miei... non condividono e per mantenermi la mezza fida...monto i cavalli del proprietario...e una parte me la mette il mio istruttore....quando mi hanno messo in castigo perchè non studiavo andavo a montare di nascosto....ma se mai dovessi scegliere....non sceglierei....ok lo studio è importante....ma non esiste solo quello...esiste una vita...e ogniuno di noi...deve cercare di costruirsela...sbagliando magari...ma tutti devono fare i propri errori...purtroppo è uno sport cattivo...a un pallone non ti affezzioni mentre a un cavallo si...

sisi!!!![:D][:D]

cara irene,
siamo coetanee e io non posso che dirti che ormai siamo grandi....fregatene di tua madre, la passione è tua mica sua, non devi piu avere il suo benestare e da quello che ho capito lavori, come me, quindi è una cosa tua.
io ho montato e facevo garette dai 15 ai 18 anni, poi il cavallo che ho avuto a mezza fida per 3 anni è stato venduto o meglio il mio istruttore di allora disse ai miei "se lo comprate voi bene seno lo vendo perche lo hanno visto in gara con vostra figlia e me lo chiedono".
I miei hanno detto no, non capivano e non potevano permetterselo ma diciamo non si sono nemmeno impegnati a essere inclini a provarci...

Ho aspettato 10 lunghi anni, mi sono laureata e ora lavoro e la prima cosa che ho fatto coi primi stipendi è stato comprarmi un cavallo e ricominciare.....mia madre ha detto "caspita non credevo che sarebbe continuato questo amore folle per i cavalli"

pero ora lei si è arresa anche perche grazie a dio lei non puo piu metterci becco, ricattarmi o decidere per me.
Sono soldi miei e decido io.
e questa è la soddisfazione piu grande,
diventa autonoma e tuto andra bene credimi!
ti bacio

anche con i miei lo stesso!!!ci sono voluti 18 anni e una testa dura come non so cosa per convincerli...
comunque dopo la matura,sicuramente il mio futurò sarà legato ai cavalli sia come lavoro,che come studio... quello è poco ma sicuro.[;)]

Concordo con ciò che hanno detto tutti gli altri: ora hai 26 anni, non sei più una bambina e anche se so che fa male, che desiderersti sentirti appoggiata da tua madre, devi accettare che sono poche le persone che hanno la fortuna (o sfortuna) di condividere in toto tutte le aspirazioni e le passioni dei propri genitori. L'importante 'e non rimuginarci sopra, e tenere separate le due cose. Credo che sia l'unico modo per riuscire ad andare d'accordo con tua madre. Quando sei con lei non parli di cavalli e quando sei a cavallo non pensi a tua madre![:D]
In un periodo mi sono trovata nella tua stessa situazione, anche se era per il mio lavoro. Mia madre non voleva più che lavorassi con i delfini e voleva ssolutamente che riprendessi l'università e mollassi tutto. Giusto in quel periodo un delfino mi e' caduto addosso durante un salto e sono stata in infortunio per un sacco di tempo (non ti dico i "te l'avevao detto" che mi ripeteva mia madre ogni cinque minuti!)
Ora ho raggiunto il compromesso: non ho rinunciato ai delfini, ma ho ripreso l'università![;)]

Vedrai che alla fine raggiungerete un punto di incontro, fidati!

avete ragione thai.. infatti adesso mi adopererò in tal senso...
è inutile pensare al passato.. eprò, nonostante tutti i buoni , anzi, ottimi consigli non ce la faccio.. ogni tanto ci ricado e mi rode ilf egato... uffaaaaaa perchè non riesco a lascair correre?
fiori di bach? con i gatti hanno funziopnato.. adesso li testerò su di me.. eheheheh[;)]