Nel resto del mondo, chissà poi perchè noi dobbiamo esternare la nostra fantasia anche quando si inventa l'acqua calda, la patente viene data ai cavalli non ai cavalieri. Così può capitare che durante una gara riservata ai giovani cavalli, ci sia in campo un ragazzino con il suo puledro e il campione olimpico in carica con un altro.

Ma la cosa più interessante è che, per esempio in Olanda, i piccoli centri ippici con maneggio coperto, sono distanti uno dall'altro al massimo 15 km e tutti i giorni, dico tutti i giorni, ci sono gare di esercizio dove chiunque può partecipare con un'iscrizione di 10 € fatta al momento.
Questo consente allo studente come all'impiegato, di poter partecipare impiegando, al massimo, due ore di un suo pomeriggio.
Ho visto ragazzini tornare da scuola, sellare il cavallo, andare trotterellando verso il maneggio, fare la gara e tornare a casa per studiare, come fosse la cosa più semplice e naturale del mondo e proprio in una di queste occasioni, ho trovato in campo anche l'allora campione olimpico Jeroen Dubbeldam.
Queste gare richiamano un pubblico pazzesco, tutti i posti sono gremiti e ogni binomio viene valutato con competenza dagli appassionati presenti.

infatti ora mi trasferisco all'estero!!! HO DECISO![:D][:p]

non hai tutti i torti ma magari non tanto per le gare grosse! ad esempio qua in italia che chi ha il bevetto e deve prendere tutti quei punti e fare l'esame prima di poter fare gare un pò più serie quando magari ci sono un sacco di persone che andrebbero bene oltre le B5! iop non mi lamento anzi con il primo grado sto benissimo e non ho fretta di andare da nessuna parte!