Grazie, ragazzi/e. Credo che proverò anche l'olio di semi, come avete suggerito. Stiamo andando incontro alla primavera e non vi nascondo una certa ansia. Purtroppo la reazione di ciascun cavallo può essere diversa. La mia Linda diventa nevrastenica.
Speriamo bene.... alla prossima.

Approfitto per chiedere ancora una volta se qualcuno ha il nome scientifico, di questa "mosca cavallina"... il problema è che ce ne sono diverse, di mosche che vengono chiamate "mosche cavalline"; quelle di cui si parla in questo topic sono quelle che si nascondono nelle pieghe inguinali, vicino alle mammelle, attorno allano e ai genitali... il Carso ne è pieno, i cavalli imparano a conviverci; ogni tanto sulle mie cavalle ce ne sono alcune decine!!!

Comunque devono essere collegate a precise condizioni ambientali, perchè a distanza di pochi chilometri, in pianura, spariscono. Proprio per questo vorrei saperne il nome! Non sono ancora riuscito a trovare una fonte scientifica che mi dia le notizie dettagliate che vorrei trovare.

Per chi non prova un'intima soddisfazione a schiacciarle personalmente, comunico che annegano in pochi secondi nell'acqua saponata.

Si tratta di un' Hippoboscidae, uno dei rari animali che uccido con piacere insieme alle zecche e alle cimici puzzolenti mentre mi chiedo il perchè della loro esistenza.
Io sono in collina, dunque al fresco e ne ho meno di chi sta al mare o comunque al caldo, ma ci sono anche qui.
Riesco a difendere i cavalli solo con l'uso di un particolare vermifugo che protegge anche dai parassiti esterni e con l'olio di semi spalmato più volte al giorno nelle parti più colpite.

Finalmente! Grazie Buzz!

Sono mesi che la cerco! Adesso si va avanti... il nome della specie che sospetto è Hippobosca equina, ed ecco il primo link: http://www.angelfire.com/scifi/paitoonl ... ract5.html

Interessante il modo di riproduzione : ovoviviparità... l'orribile insetto non produce uova, ma direttamente un "puparium", un bozzolo che contiene già l'insetto nella fase finale dello sviluppo. Quindi, nessun sistema di lotta conro le larve, perchè le larve non ci sono! Solo distruzione diretta degli adulti.

Appena ne so di più, questo è il topic su cui riporterò le notizie (senza dimenticare l'enciclopedia!)

si alex.. è quella! maledette!
fortunatamente da me ce ne sono pochissime.. invece in un maneggio da ste parti che è vicino ad un allevamento di bovini è pieno!

Ecco una bella foto della bestiaccia, gentilmente concessa da Sarah Gregg, del forum Natura mediterraneo:



Ho scoperto che in wikipedia c'è solo una riga sotto il titolo "Mosca culaia" (sic).

Non vorrei sbagliarmi, ma quelle che si trovano qui mi sembrano piú lunghe e piú nere...ma forse é solo l´effetto della foto.

Comunque me ne sono liberata dal 2005 ad oggi...non so nemmeno io come. L´inverno successivo a quando avevo aperto il topic ho lavato tutte le zone frequentate dai cavalli, ho svuotato tutta la letamaia e l´ho spostata, ho ritinteggiato dappertutto, anche le staccionate. Quella primavera non le ho viste, ma bisogna contare che durante l´ínverno aveva fatto molto freddo e aveva nevicato spessissimo.
Poi ci siamo trasferiti, l´agriturismo é stato venduto e da allora non si sono piú fatte vedere su o´bryan.
Bisogna dire che peró ogni volta che nel maneggio in cui ci siamo trasferiti arrivava un cavallo nuovo veniva controllato (dopo un epidemia di funghi avvenuta prima che io andassi a stare la)

Non so pero se il NON contatto con cavalli infestati possa bastare...probabilmente no!

E forse con qualche zampetta di piu.

MITICA BUZZ, davvero, anche se un po' sanguinaria....

Uno degli aspetti misteriosi delle mosche cavalline è che infestano certe aree, e sono completamente assenti in altre, distanti pochi chilometri. Pensavo alla distribuzione dei cervidi, ai caprioli in particolare, ma la cosa non batte... da noi, ci sono aree con parecchi caprioli ma senza mosche cavalline, ed altre con entrambi. Eppure, è nel bosco che i nostri cavalli "fanno raccolta".

Che siano invece i cinghiali, a essere il serbatoio naturale? avete qualche evidenza contraria a questa ipotesi?

PS: Ieri l'altro abbiamo incontrato il primo cinghiale in passeggiata... meno male che il nostro maialino vietnamita di maneggio, Bubi, aveva fatto una adeguata desensibilizzazione delle cavalle, all'inizio Asia ne era terrorizzata! Un bellissimo avvistamento: mamma cinghiala e fila di cinghialini piccolissimi, a poche decine di metri! Ovviamente non avevo la macchina fotografica.

Alex, vi è andata bene perchè la scrofa, soprattutto se ha i cinghialetti al seguito, è capacissima di attaccare alla faccia della poesia della natura e della macchina fotografica che non avevi.

La tua liaison cinghiali-mosche cavalline mi giunge nuova dunque non ci ho mai riflettuto Noi siamo invasi dai cinghiali, dei bestioni da 2 quintali e mezzo ma le mosche vanno a periodi e se sto attentissima a disinfestare un cavallo nuovo prima che scenda dal van, riesco a proteggere tutti.
Poi io li tratto con un prodotto particolare di cui ti parlerò in PVT e riesco a tenere sottocontrollo molte specie infestanti, gasterophilus compreso.

Ho la certezza che i nostri cavalli "raccolgono" mosche cavalline nel bosco, oltre che passarsele l'un l'altro nella scuderia. Il numero è tale, che ogni tentativo di disinfestazione manuale è assolutamente impossibile (nella stagione buona, ogni cavallo ne ospita un paio di dozzine).

Alla fine, avendone tante, ci fanno l'abitudine. Ma i cavalli che passano.... o i cavalli nuovi che arrivano... bè, molti non sono per niente contenti.

Visto la facilità di annegarle in acqua saponata, e l'effetto dell'olio di semi, sperimenterò l'effetto di un'emulsione di olio di semi in acqua + detersivo neutro, applicata spray. Chissà!