scusa ma perche' non provi? dalle tue parti ci sara' pure qualcuno che possa mostrarti la cosa...
hai ragione sulla confusione, chiamarla masticazione come diceva shy da un'altra parte si presta a equivoci, in effetti non e' un termine felice x descrivere il fenomeno... in effetti non serve che mastichi, serve che mobilizzi la mascella, che la tenga decontratta, che sia disposto a dare la sua bocca alla minima richiesta delle mani del cavaliere...

<<La leggerezza si riconosce dunque dall'assenza di resistenza alle azioni del morso o del filetto; una semplice mezza tensione di una o di due redini deve provocare la morbida mobilità della mascella inferiore senza che la testa si sposti, senza che l'apertura della bocca sia sensibilmente evidente; e la lingua dell'animale deve allora far saltare uno dei ferri sull'altro, cosa che produce a tratti un suono argentino; aggiungiamo che questa morbida mobilità deve persistere per un certo periodo e non cessare bruscamente.
Tali sono le condizioni il cui insieme costituisce la vera leggerezza. Finché sussiste senza variazioni, essa è, per il cavaliere, l'indice rilevatore ed infallibile dell'equilibrio perfetto del cavallo.>>
questo scriveva un allievo di baucher, dove per equilibrio si intende la facilita' con cui il cavaliere modifica la posizione del cavallo.. parla di morso e filetto perche' all'epoca cosi' si montava x addestrare: in briglia completa...

la sbavatura corretta non esiste mi sa, non significa nulla, ma dalla (poca) casistica che ho visto io, quella corretta si puo' evidenziare con appena un filino bianco lungo le labbra, o addirittura nulla... ma e' piu' l'espressione degli occhi e l'atteggiamento generale che colpisce...
se induce uno stato psicofisico? perche' no? non siamo noi forse piu' di buon umore dopo che usciamo da un massaggio che ci ha decontratti?

io non lo so se lo induce o se ne è conseguenza, so che lavorare così i cavalli funziona, li mantiene sereni e non ho mai visto un cavallo teso dare la bocca i modo corretto, ne un cavallo che dava la boca teso. Mi dispiace io non ho studiato sui libri, non ho testi di riferimento, le mie idee derivano esclusivamente dalla pratica e dall'osservazione diretta, mia e del mio istruttore come di molti altri.
Non devi guardare la salivazione, ma come mastica il cavallo, se lo fa tirando la lingua oindietro verso l'alto o la fa uscire dalle labbra verso il basso: se vedi uscire la punta della lingua il cavallo è sereno. Indicativamente una salivazione corretta come dice max è quella che si vede su cavalli che hanno la bocca appena umida, con un filo di bava tutto intorno. La salivazione eccessiva da molti ritenuta positiva (guarda quanta bava è sicuramente rilassato) in realtà è spesso indice di nervosismo, di un cavallo sottratto. Ma non è una regola ferrea!!

nessun istruttore mi ha mai spiegato ciò.
so solo che la sbavatura va bene e tutte le volte che sento che IO lavoro bene, scendo e la cavalla è un pò sbavata, io questo l'ho sempre interpretato come "hai lavorato bene".
premetto che monto all'inglese...

come sempre.. nel mezzo sta la virtù
Oggi ho visto girare alla corda un cavallo molto caldo in capezza.
Bene, questo sbavava, e tanto. Ma aveva la bocca serrata.
Quindi invito tutti a non basarsi sulla salivazione, e comunque nella maggior parte dei casi quando il cavallo perde bava si tratta di masticazione negativa.

Comunque é molto semplice distinguere le due cose, un cavallo che mastica per nervosismo é difficile da distendere e fa fatica ad appoggiarsi al filetto, al contrario un cavallo che non mastica si ha la sensazione di tenere un tronco con le redini.

Ad esempio: un cavallo é impossibilitato a masticare positivo se é incappucciato ma puo benissimo fare la masticazione negativa producendo bava ed é cosi che si vedono quei bei cavalloni morelli col petto tutto bianco...

X alex, io mi riferisco sempre ad un discorso anatomico non mentale, poi quando il corpo funziona come deve funzionare, quindi é sano, anche la mente diventa tale

domanda scema: è una buona cosa dare uno zuccherino quando si mette la testiera (con filetto) al cavallo in modo che l'associ a una cosa positiva e inizi a masticare?

A mio modesto parere no.
Posso capirlo per un puledro in fase di scozzonamento ma per un cavallo che gia lavora sarebbe meglio evitare per vari motivi.
Uno girando un po ho visto che praticando una monta corretta il cavallo appena gli avvicini il filetto tenta di prenderlo da solo perché ha proprio voglia di lavorare.
Un altra é che nell equitazione tutto deve richiamare la calma e la precisione.
Di conseguenza é meglio mettere il filetto, e poi con calma chiedere la masticazione per insegnare il comando al cavallo, come é gia stato detto lo scopo non é far masticare, anzi il cavallo deve rimanere tranquillo con la bocca, ma richiedere quella particolare masticazione in un preciso momento dell addestramento, che sia da terra, da fermo, al passo, al trotto o al galoppo.

E comunque lo zuccherino non provoca la masticazione positiva.
E' come il filetto di rame, io lo sconsiglio perche il cavallo si mette a masticare per assaporarlo finendo per masticare sempre e nel modo sbagliato.
Se il cavallo continua a muovere la bocca da solo prima e dopo non é positivo

Lo so é tutto molto difficile e complicato specialmente da mettere in pratica, ma questa é equitazione e come dico sempre io l'equitazione é veramente difficile e non esistono scorciatoie, è come pretendere di fare un buon brodo di carne in dieci minuti, no, ci vogliono due ore, ne piu, ne meno

io ho usato il trucco dello zuccherino per "convincere" il mio cavallo caldo, ex incappucciato cronico e sospettoso della mano. ho anche allentato tantissimo il chiudibocca, in modo graduale, fino a toglierlo del tutto, perchè nel frattempo ha imparato a non appendersi spalancando e muovendo esageratamente la bocca
devo dire che lo zucchero un pochino ha aiutato. quando mi è sembrato "convinto" ho tolto lo zuccherino ed è andata bene!
però per fare tutto questo c'è voluto un bel po' di tempo...e tantissima pazienza

Ma il quesito di partenza non era legato al mondo western??

Giusto per capirci...

mi sembra che abbiate semplicemente liquidato la cosa affermando di non badare affatto alla masticazione, o persino di ritenerla negativa, quindi l'argomento sarebbe chiuso, ho capito male?

Hai capito bene, a mio parere.

Quindi, sarebbe forse più corretto che discorriate di masticazione nelle sezioni ove questo sistema meccanico è "condicio sine qua non".

Mi pare peraltro chiaro, come in mille altri interventi altrove, che persista una sostanziale incomunicabilità, dovuta al fatto che nemmeno da un punto di vista linguistico, si è sostanzialmente d'accordo. Cito solo l'esempio della "mezza fermata", che da omdecavaj è stata dapprima assimilata a ciò che nel nostro gergo è "staccare il cavallo dalla mano", per poi essere invece sottoposta a gerarchizzazioni e distinguo d'ogni sorta.

Eppure io sono assolutamente convinto che al di là di ogni stile, al di là di ogni tecnica particolare, al di là degli assiomi di base (degni di rispetto, ma sempre assiomi), al di là dei dogmi (questi meno rispettabili... non ci sono dogmi in un sistema che voglia chiamarsi scientifico, perchè la scienza non ha dogmi) un solido, sfuggente "nucleo comune" ad ogni buona equitazione c'è...

Sono d'accordo con te Alex, ed ho anche tentato, in principio, di promuovere una discussione "unificante".

A dire il vero ho dovuto pentirmene.

Questo argomento mi interessa moltissimo..
e sono pienamente d'accordo con le ultime parole di Alex e Nicola..c'è un filo che congiunge tutti i tipi di monta..

Comunque sia,vorrei chiedervi cosa ne pensate di queste foto..
Erano le prime volte che il mio puledro cominciava a lavorare..inizio doma..mai fatto uso di filetto,ne prima ne dopo..
guardate la bocca

Nella seconda, terza e quarta foto il labbro inferiore è sicuramente rilassato, e non cè segno di tensione. Peraltro, considerando la razza, e considerato il fatto che era l'inizio dell'addestramento, la posizione della testa mi pare assolutamente corretta, e il cavallo non sembra pesare sulle mani del cavaliere.