Le canzoni che vi fanno battere il cuore
Autore |
Messaggio |
SouthernComfort
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 0:20 Messaggi: 6001 Località: Lombardia
|
anch'io non la trovo![:0]
anch'io ho fatto un periodo a deprimermi con "ti scatterò una foto"[B)]
_________________
|
venerdì 16 marzo 2007, 16:39 |
|
|
|
|
G.Light
Utente
Iscritto il: mercoledì 13 settembre 2006, 19:08 Messaggi: 1674 Località: Lombardia, sul Lago d'Iseo
|
<b>LA PAURA CHE…
TIZIANO FERRO</b>
Mentirai ai miei occhi
Sbaglierai se mi tocchi
Non puoi dimenticarla
Una bugia quando parla
E sbaglierà le parole
ma ti dirà ciò che vuole
<b>Ognuno ha i suoi limiti
I tuoi li ho capiti bene</b>
E visto che ho capito
Mi verserò da bere
Di notte quando il cielo brilla
Ma non c' è luce né una stella
Ricorderò
La paura che
Che bagnava i miei occhi
<b>Ma dimenticarti
Non era possibile </b> e
Ricorderai
La paura che
Ho sperato provassi
Provandola io
Che tutto veloce nasca
E veloce finisca
<b>La lacerante distanza
Tra fiducia e illudersi</b>
È una porta aperta
E una che non sa chiudersi
E sbaglierà le parole
Ma ti dirà ciò che vuole
C' è differenza tra amare
Ed ogni sua dipendenza
"ti chiamo se posso" o
o "non riesco a fare senza"
soffrendo di un amore raro
che più lo vivo e meno imparo
Ricorderò
La paura che
Che bagnava i miei occhi
Ma dimenticarti
Non era possibile e
Ricorderai
La paura che
Ho sperato provassi
Provandola io
Che tutto veloce nasca
E veloce finisca
E resterà com' è
Dirselo adesso e farlo lo stesso
Però dopo niente cambierà
E resterà com' è
Dirselo ora poi dopo ancora
Dimenticando ti amerò
E ogni tuo abbraccio sarà un dono
Anche se in fondo sarò solo
Senza volerlo
Senza saperlo
Però dopo niente cambierà
E resterà com' è
Mentirai ai miei occhi
Sbaglierai se mi tocchi…
_________________
|
venerdì 16 marzo 2007, 17:11 |
|
|
silver
Utente
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:25 Messaggi: 4320 Località: Lombardia
|
una canzone in particolare in questo periodo per me non cen'è...
però ascolto sempre sempre la mitica ed unica M2o che mi tiee compagnia ogni volta!....[:p][:p][:D]..... con le sue canzoni spaccaruse,la musika che ti "rimbambisce" un pò, 24 ore su 24 in casa mia ed in macchina!...(un grazie alla mamma che mi sopporta!) [:D]
_________________ Silver ti Amo!!!.....
I LOVE 106 rally!!...
Milano4Ever!!!
P-GOLD!!!!!!!!!!!!!!...perversione & stile...
se non hai stile non 6 dei nostri..p:gold.....
ANDALUSI X SEMPRE!!!!!.....vi lOvvo!
|
venerdì 16 marzo 2007, 17:19 |
|
|
Yayablu
Utente
Iscritto il: mercoledì 1 novembre 2006, 21:06 Messaggi: 3238 Località: Lazio
|
G.Light non posso far altro che quotarti!
NOn c'è una singola frase di questa canzone
che non si addica a quello che sto vivendo adesso...
<b>Tiziano Ferro > La Paura Che...
Mentirai ai miei occhi
Sbaglierai se mi tocchi
Non puoi dimenticarla
Una bugia quando parla
E sbaglierà le parole
ma ti dirà ciò che vuole
Ognuno ha i suoi limiti
I tuoi li ho capiti bene
E visto che ho capito
Mi verserò da bere
Di notte quando il cielo brilla
Ma non c' è luce né una stella
Ricorderò
La paura che
Che bagnava i miei occhi
Ma dimenticarti
Non era possibile e
Ricorderai
La paura che
Ho sperato provassi
Provandola io
Che tutto veloce nasca
E veloce finisca
La lacerante distanza
Tra fiducia e illudersi
È una porta aperta
E una che non sa chiudersi
E sbaglierà le parole
Ma ti dirà ciò che vuole
C' è differenza tra amare
Ed ogni sua dipendenza
"ti chiamo se posso" o
o "non riesco a fare senza"
soffrendo di un amore raro
che più lo vivo e meno imparo
Ricorderò
La paura che
Che bagnava i miei occhi
Ma dimenticarti
Non era possibile e
Ricorderai
La paura che
Ho sperato provassi
Provandola io
Che tutto veloce nasca
E veloce finisca
E resterà com' è
Dirselo adesso e farlo lo stesso
Però dopo niente cambierà
E resterà com' è
Dirselo ora poi dopo ancora
Dimenticando ti amerò
E ogni tuo abbraccio sarà un dono
Anche se in fondo sarò solo
Senza volerlo
Senza saperlo
Però dopo niente cambierà
E resterà com' è
Mentirai ai miei occhi
Sbaglierai se mi tocchi…</b>
[:(]
_________________ Ridatemi la Mia stella!
|
giovedì 22 marzo 2007, 19:00 |
|
|
Yayablu
Utente
Iscritto il: mercoledì 1 novembre 2006, 21:06 Messaggi: 3238 Località: Lazio
|
Ed aggiungerei anche...
<b>
Elisa > Eppure Sentire (Un Senso Di Te)
A un passo dal possibile
A un passo da te
Paura di decidere
Paura di me
Di tutto quello che non so
Di tutto quello che non ho
Eppure sentire
Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto - c'è
Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio - c'è
un senso di te
mmm...mmm...mmm...mmm...
C'è un senso do te
mmm...mmm...mmm...mmm...
Eppure sentire
Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto - c'è
Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio - c'è
Un senso di te
mmm...mmm...mmm...mmm...
C'è un senso di te
mmm...mmm...mmm...mmm...
Un senso di te
mmm...mmm...mmm...mmm...
C'è un senso di te</b>
_________________ Ridatemi la Mia stella!
|
giovedì 22 marzo 2007, 19:04 |
|
|
Mela
Moderatore
Iscritto il: lunedì 21 marzo 2005, 11:46 Messaggi: 2747 Località: Emilia Romagna
|
Placebo ft. Michael Stipe "Broken Promise"
_________________ Nothing happens unless first a dream
www.filicaja.org
www.mela002.spaces.live.com
|
giovedì 22 marzo 2007, 22:12 |
|
|
RachiEZLN
Utente
Iscritto il: lunedì 27 giugno 2005, 17:04 Messaggi: 5731 Località: Reggio Emila-Emilia Romagna
|
silver ha scritto:
una canzone in particolare in questo periodo per me non cen'è...
però ascolto sempre sempre la mitica ed unica M2o che mi tiee compagnia ogni volta!....[:p][:p][:D]..... con le sue canzoni spaccaruse,la musika che ti "rimbambisce" un pò, 24 ore su 24 in casa mia ed in macchina!...(un grazie alla mamma che mi sopporta!) [:D]
M2o?!?! Sei proprio una truzza![:D]
_________________ ...L'essenziale è invisibile agli occhi... [E chi non ha problemi?!] .:.a condom a day kepps the doctor away.:. ...Voglio prendere le pillole che rimpiccioliscono così faccio una cosa che da tutta la vita aspetto di fare: mi voglio vestire da cammello e passare dentro la cruna di un'ago per vedere tutti i cammelli che, grossi, mi invidano... RachI
|
giovedì 22 marzo 2007, 23:50 |
|
|
kake
Utente
Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 21:09 Messaggi: 4576 Località: ma chi la conosce??? sta solo in piemonte
|
devo dire che dopo ieri sera.......la mia canzone è decisamente.....Moonlight Shadow..........[:I]
_________________ "Non prendi una vita e la butti via in blocco solo per un piccolo difettuccio"....
maggio 2005 - settembre 2006 febbraio 2004 - Maggio 2007
...Tu sei un grande campione...quando correvi la terra tremava,il cielo si apriva e i mortali si scansavano, ti aspetterò sul podio della vittoria...dove porgerò una coperta di fiori sul tuo dorso...
|
venerdì 23 marzo 2007, 11:22 |
|
|
Nicola
|
<b>Cirano
Francesco Guccini</b>
Venite pure avanti, voi con il naso corto, signori imbellettati, io più non vi sopporto,
infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio perchè con questa spada vi uccido quando voglio.
Venite pure avanti poeti sgangherati, inutili cantanti di giorni sciagurati,
buffoni che campate di versi senza forza avrete soldi e gloria, ma non avete scorza;
godetevi il successo, godete finchè dura, che il pubblico è ammaestrato e non vi fa paura
e andate chissà dove per non pagar le tasse col ghigno e l' ignoranza dei primi della classe.
Io sono solo un povero cadetto di Guascogna, però non la sopporto la gente che non sogna.
Gli orpelli? L'arrivismo? All' amo non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!
Facciamola finita, venite tutti avanti nuovi protagonisti, politici rampanti,
venite portaborse, ruffiani e mezze calze, feroci conduttori di trasmissioni false
che avete spesso fatto del qualunquismo un arte, coraggio liberisti, buttate giù le carte
tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese.
Non me ne frega niente se anch' io sono sbagliato, spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato;
coi furbi e i prepotenti da sempre mi balocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!
Ma quando sono solo con questo naso al piede
che almeno di mezz' ora da sempre mi precede
si spegne la mia rabbia e ricordo con dolore
che a me è quasi proibito il sogno di un amore;
non so quante ne ho amate, non so quante ne ho avute,
per colpa o per destino le donne le ho perdute
e quando sento il peso d' essere sempre solo
mi chiudo in casa e scrivo e scrivendo mi consolo,
ma dentro di me sento che il grande amore esiste,
amo senza peccato, amo, ma sono triste
perchè Rossana è bella, siamo così diversi,
a parlarle non riesco: le parlerò coi versi, le parlerò coi versi...
Venite gente vuota, facciamola finita, voi preti che vendete a tutti un' altra vita;
se c'è, come voi dite, un Dio nell' infinito, guardatevi nel cuore, l' avete già tradito
e voi materialisti, col vostro chiodo fisso, che Dio è morto e l' uomo è solo in questo abisso,
le verità cercate per terra, da maiali, tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali;
tornate a casa nani, levatevi davanti, per la mia rabbia enorme mi servono giganti.
Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!
Io tocco i miei nemici col naso e con la spada,
ma in questa vita oggi non trovo più la strada.
Non voglio rassegnarmi ad essere cattivo,
tu sola puoi salvarmi, tu sola e te lo scrivo:
dev' esserci, lo sento, in terra o in cielo un posto
dove non soffriremo e tutto sarà giusto.
Non ridere, ti prego, di queste mie parole,
io sono solo un' ombra e tu, Rossana, il sole,
ma tu, lo so, non ridi, dolcissima signora
ed io non mi nascondo sotto la tua dimora
perchè oramai lo sento, non ho sofferto invano,
se mi ami come sono, per sempre tuo, per sempre tuo, per sempre tuo...Cirano
|
venerdì 23 marzo 2007, 11:29 |
|
|
Nicola
|
<b>La Locomotiva</b>
<b>Francesco Guccini</b>
Non so che viso avesse, neppure come si chiamava,
con che voce parlasse, con quale voce poi cantava,
quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli,
ma nella fantasia ho l'immagine sua:
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli...
Conosco invece l'epoca dei fatti, qual' era il suo mestiere:
i primi anni del secolo, macchinista, ferroviere,
i tempi in cui si cominciava la guerra santa dei pezzenti
sembrava il treno anch' esso un mito di progresso
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti...
E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano
che l'uomo dominava con il pensiero e con la mano:
ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite,
sembrava avesse dentro un potere tremendo,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite..
Ma un' altra grande forza spiegava allora le sue ali,
parole che dicevano "gli uomini son tutti uguali"
e contro ai re e ai tiranni scoppiava nella via
la bomba proletaria e illuminava l' aria
la fiaccola dell' anarchia,
la fiaccola dell' anarchia,
la fiaccola dell' anarchia...
Un treno tutti i giorni passava per la sua stazione,
un treno di lusso, lontana destinazione:
vedeva gente riverita, pensava a quei velluti, agli ori,
pensava al magro giorno della sua gente attorno,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori...
Non so che cosa accadde, perchè prese la decisione,
forse una rabbia antica, generazioni senza nome
che urlarono vendetta, gli accecarono il cuore:
dimenticò pietà, scordò la sua bontà,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore...
E sul binario stava la locomotiva,
la macchina pulsante sembrava fosse cosa viva,
sembrava un giovane puledro che appena liberato il freno
mordesse la rotaia con muscoli d' acciaio,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno...
E un giorno come gli altri, ma forse con più rabbia in corpo
pensò che aveva il modo di riparare a qualche torto.
Salì sul mostro che dormiva, cercò di mandar via la sua paura
e prima di pensare a quel che stava a fare,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura...
Correva l' altro treno ignaro e quasi senza fretta,
nessuno immaginava di andare verso la vendetta,
ma alla stazione di Bologna arrivò la notizia in un baleno:
"notizia di emergenza, agite con urgenza,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno..."
Ma intanto corre, corre, corre la locomotiva
e sibila il vapore e sembra quasi cosa viva
e sembra dire ai contadini curvi il fischio che si spande in aria:
"Fratello, non temere, che corro al mio dovere!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!"
E intanto corre corre corre sempre più forte
e corre corre corre corre verso la morte
e niente ormai può trattenere l' immensa forza distruttrice,
aspetta sol lo schianto e poi che giunga il manto
della grande consolatrice,
della grande consolatrice,
della grande consolatrice...
La storia ci racconta come finì la corsa
la macchina deviata lungo una linea morta...
con l' ultimo suo grido d' animale la macchina eruttò lapilli e lava,
esplose contro il cielo, poi il fumo sparse il velo:
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava...
Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore
mentre fa correr via la macchina a vapore
e che ci giunga un giorno ancora la notizia
di una locomotiva, come una cosa viva,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia!
|
venerdì 23 marzo 2007, 11:31 |
|
|
Nicola
|
<b>Carlo Martello Ritorna Dalla Battaglia Di Poitiers</b>
<b>Fabrizio De Andrè con Paolo Villaggio</b>
Re Carlo tornava dalla guerra
lo accoglie la sua terra
cingendolo d'allor
al sol della calda primavera
lampeggia l'armatura
del sire vincitor
il sangue del principe del Moro
arrossano il ciniero
d'identico color
ma più che del corpo le ferite
da Carlo son sentite
le bramosie d'amor
"se ansia di gloria e sete d'onore
spegne la guerra al vincitore
non ti concede un momento per fare all'amore
chi poi impone alla sposa soave di castità
la cintura in me grave
in battaglia può correre il rischio di perder la chiave"
così si lamenta il Re cristiano
s'inchina intorno il grano
gli son corona i fior
lo specchi di chiara fontanella
riflette fiero in sella
dei Mori il vincitor
Quand'ecco nell'acqua si compone
mirabile visione
il simbolo d'amor
nel folto di lunghe trecce bionde
il seno si confonde
ignudo in pieno sol
"Mai non fu vista cosa più bella
mai io non colsi siffatta pulzella"
disse Re Carlo scendendo veloce di sella
"De' cavaliere non v'accostate
già d'altri è gaudio quel che cercate
ad altra più facile fonte la sete calmate"
Sorpreso da un dire sì deciso
sentendosi deriso
Re Carlo s'arrestò
ma più dell'onor poté il digiuno
fremente l'elmo bruno
il sire si levò
codesta era l'arma sua segreta
da Carlo spesso usata
in gran difficoltà
alla donna apparve un gran nasone
e un volto da caprone
ma era sua maestà
"Se voi non foste il mio sovrano"
Carlo si sfila il pesante spadone
"non celerei il disio di fuggirvi lontano,
ma poiché siete il mio signore"
Carlo si toglie l'intero gabbione
"debbo concedermi spoglia ad ogni pudore"
Cavaliere egli era assai valente
ed anche in quel frangente
d'onor si ricoprì
e giunto alla fin della tenzone
incerto sull'arcione
tentò di risalir
veloce lo arpiona la pulzella
repente la parcella
presenta al suo signor
"Beh proprio perché voi siete il sire
fan cinquemila lire
è un prezzo di favor"
"E' mai possibile o porco di un cane
che le avventure in codesto reame
debban risolversi tutte con grandi puttane,
anche sul prezzo c'è poi da ridire
ben mi ricordo che pria di partire
v'eran tariffe inferiori alle tremila lire"
Ciò detto agì da gran cialtrone
con balzo da leone
in sella si lanciò
frustando il cavallo come un ciuco
fra i glicini e il sambuco
il Re si dileguò
Re Carlo tornava dalla guerra
lo accoglie la sua terra
cingendolo d'allor
al sol della calda primavera
lampeggia l'armatura
del sire vincitor
|
venerdì 23 marzo 2007, 11:35 |
|
|
Desirèe
|
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Cirano
Francesco Guccini [/quote:te2wqbi7]
Nooooooooooooooooo, la adoro questaaaaaaaaaa [:)]
Io che mi vergognavo di sentire queste canzoni in macchina con amici del maneggio .. [:D][:I]
|
venerdì 23 marzo 2007, 12:40 |
|
|
Nicola
|
Desirèe ha scritto:
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Cirano
Francesco Guccini
Nooooooooooooooooo, la adoro questaaaaaaaaaa [:)]
Io che mi vergognavo di sentire queste canzoni in macchina con amici del maneggio .. [:D][:I]
Vergogna??? E perchè mai scusa?
|
venerdì 23 marzo 2007, 12:47 |
|
|
Desirèe
|
Quello che dico anche io, ma non mi interessa a me piacciono da morire, e non ci sono ma che tengono.[:)]
Sono stile anni 70/80 io, ihihih [:D]
|
venerdì 23 marzo 2007, 14:28 |
|
|
kake
Utente
Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 21:09 Messaggi: 4576 Località: ma chi la conosce??? sta solo in piemonte
|
anch'io....adoro baglioni e battisti....e allora.....la devo ascoltare io mica gli altri.....[:D][:D]
_________________ "Non prendi una vita e la butti via in blocco solo per un piccolo difettuccio"....
maggio 2005 - settembre 2006 febbraio 2004 - Maggio 2007
...Tu sei un grande campione...quando correvi la terra tremava,il cielo si apriva e i mortali si scansavano, ti aspetterò sul podio della vittoria...dove porgerò una coperta di fiori sul tuo dorso...
|
venerdì 23 marzo 2007, 14:36 |
|
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|