ciao coccinella ,si hai pienamente rag meglio affidarsi a qualcuno vicino ke ne sappia di cavalli.per quanto riguarda le punizioni ,non ho mai detto che picchiare il cavallo per fargli capire chi comanda sia sbagliato, è solo che mi viene difficile per carattere a darle botte, ma servono ed è giusto farlo.comunque e nervosetta, non perchè vuole svagarsi è proprio cosi. quando la lascio al pascolo sgroppa un po e poi pascola, ma quando la porto alla longhina non ne vuole sapere di stare tranquilla, tanto che mi fa fare qualche passo è per tranquillizarla devo fermarm e carezzarla, oppure fargli fare un giro è poi farla ripartire è ogni tanto dare qualche colpetto alla cavezza perche tira ,pero cio non toglie che sia cosi perche sta troppo nel box.penso che appena avrò la possibilita di lasciarla fuori sarà piu facile da trattare ciao

sai come si chiama quello che stai facendo tu? domare il cavallo.
è normale che quando esce dai posti dove si sente sicura ,il box ,il suo recinto,la cavalla si innervosisce perchè non conosce e tutto per lei è nuovo e terrificante,sta a te farle capire che non c'è niente da aver paura.
il cavallo in natura è una preda e la sua difesa è la fuga.a volte si spaventano per delle sciocchezze come una macchia sulla strada o l'ombra di un albero,un lenzuolo steso che svolazza o il rumore improvviso dell'acqua di un tubo che sta annaffiando la campagna,sta a te farle capire di non avere paura e sai come si fa? si insiste a portarla a capezza facendole annusare ed osservare tutto ciò che la circonda,quando la vedi che si allerta sbarra gli occhi drizza le orecchie e vedi che si irrigidisce cerca di tranquillizzarla con voce dolce e carezze ,cerca di capire cosa c'è che la spaventa e quando avrai capito cos'è avvicinala a ciò che le fa paura e falla annusare e mangiare li vicino fino a che non vedi che la sua paura scompare.il fatto è che è molto giovane e la strada da percorrere è lunga ma vedrai che costruirai un rapporto magico con la tua cavalla.un'altra cosa importante ,insegnale immediatamente a camminare solo dietro di te, nonpermetterle mai di sorpassarti ,mai.tra te e lei ci deve essere sempre almeno 1 m di distanza ,quando rientri in box prima entri tu poi lei ,la fai girare le togli la capezza e poi la lasci,questa è la gerarchia che devi istaurare con lei .tu sei la padrona e la curi ,lei ti deve rispettare ,altrimenti ti ritroverai con una cavalla di 450 kg che si rapporterà con te come se tu fossi un'altro cavallo e cercherà sempre di dominarti diventerebbe un rapporto invivibile ok? ciao e continua così che vai bene

ciao coccinella , cammina sempre con me alla sua destra e quando vedo ke prova a tirare cioè quasi sempre , mi fermo e le do qualche strattone alla cavezza e riparto grazie i tuoi consigli mi sono preziosi ciao

Ecco così in caso di calcio si il piede del cavallo fa in tempo a prendere forza prima di colpire e spacca le ossa.Bisogna sempre stare vicini al cavallo in modo che se ci colpisce ci butta via ma non ci fa male.Anche lo strattonare la capezza non ha nessun senso logico e non serve a nulla nell'eduazione del puledro.La spalla del puledro deve sempre stare all'altezza della nostra spalla quando lo portiamo alla lunghina,farsi seguire dal puledro è molto pericoloso perchè non si ha una buona visione di quello che stà facendo e se accellera improvvisamente c'è il pericolo di essere travolti.

grazie per avermi corretto rmel e per aver partecipato ad aiutare daniela1 ,sai anche io ho solo l'esperienza mia personale di aver cresciuto 2 puledri appena svezzati ,dopo aver avuto una cavalla anziana per circa tre anni, che poi è morta l'avevo comprata già bolsa.è giusto ciò che dici che il puledro durante la passegtgiata deve stare all'altezza della spalla del conduttore in modo d'avere il massimo controllo su di lui , infatti io ho fatto così,non sempre però conduci il puledro a corto ,a volte dai corda e lo lasci 1/2 metro 1 metro dietro di te ma sempre al tuo fainco non voltandogli le spalle e iniziando a cambiare direzione ogni tanto per fargli capire il senso della direzione che gli si impone ancor prima che la longhina tiri.
la mia esperienza è stata quella di stare come dici tu con la puledra all'altezza della mia spalla ,da ferma,e di ottenere una scartata che mi ha investito in pieno,non so come non sono morta ho fatto una botta di testa a terra battendo la nuca che pensavo veramente di andare al creatore,certo che un esperto magari sarebbe riuscito a schivare ma io ......
sono caduta. daniela sta imparando a dialogare con la sua puledra , senza magari avere l'esperienza necessaria quindi ogni consiglio per lei è oro colato anche se a volte imprecisi ;come quelli che ho dato io che sono una cavallara e non un amazzone esperta ,quindi voi che ne sapete di più su tecniche più giuste e mirate aiutatela . anche perchè i miei consigli vengono da un esperienza personale invece i vostri vengono oltre che dall'esperienza da una cultura equestre anni luce più completa della mia

poi daniela deve stare un metro davanti la cavalla , lasciando che lei la segua, non dietro !!!!!
scusa forse nel messaggio di prima mi sono espressa male

Il discorso non cambia coccinella per essere più sicuri bisogna avere sempre il cavallo vicino a noi quando lo portiamo in giro,mai ad un metro anche se non è dietro di noi ma di lato.

I cavalli DEVONO stare sempre di lato.
Strattonare la capezza serve solo ad innervosirli, è più utile fargli fare dei passi indietro.