ragazzi...io spesso vado ad aiutare la mia istrutrice ke è un ippoterapista...e mi accorgo di quanto stare kn i cavalli e all'aria aperta faccia felici i ragazzi ke hanno dei problemi...anzi...spesso li sfidiamo e loro c danno una paga....quindi penso ke l'ippoterapia sia una cosa utilissima...e sarebbe bello se riuscissimo a parlarne un po di+...tutti quanti insieme...

Avendo buoni rapporti con una mia ex-prof del liceo so che la sua figlia è Down e fa ippoterapia. La bambina è sveglissima ed entusiasta ogni volta che torna dalle lezioni. Gli abbiamo proposto di portare il suo amato Paco (il cavallo) a casa ma ci ha fatto giustamente notare che non sta nel baule della macchina della mamma [;)]. E' un'ottima terapia secondo me: non solo stanno all'aria aperta, si muovono ma entrano anche in contatto con altre persone, con i cavalli (e spesso altri animali: non ho mai visto un maneggio senza almeno un cane [;)])...

Se non mi sbaglio 007 è un'istruttrice di ippoterapia e ci può dire qualcosa di più

mia mamma è ippoterapista e fino a quando abitavo a novi la aiutavo.ho visto casi di tutti i tipi,alcuni direi tremendi,ma ho visto come nel tempo tutti i ragazzi abbiano avuto miglioramenti grazie a questa terapia.

che bello.. mi attira parecchio l'ippoterapia solo che sono molto ignorante sull'argomento... [:159]
in cosa consistono le lezioni?!

Ciao ragazzi si io sono istruttire di riabilitazione equestre, e vi posso dire che è una cosa che mi da molte soddisfazioni....anche se ci vuole molta molta pazienza....ed non bisogna farsi abbattere dalle prime difficolta....
Comunque io faccio prevaletemente rieducazione equestre e pre-sportiva, che sono due cose diverse dall'ipoterapia, nelle prime due il ragazzo/a deve essere un minimo presente....mentre nell' ippoterapia parecchie volte devono stare a cavallo con un terapista perche non sono per nulla presenti ed non hanno il minimo senso ell'equlibrio ed di dove si trovano...
Se avete domande sono a vostra disposizione.....

ciao 007.. beh, avrei qualche curiosità sull'argomento [:I] ... come vengono svolte le "lezioni" dell'ippoterapia?! [:377]

Ma ciao...come pioniere della croce rossa qualche volta sono andata a fare servizio di ippoterapia ma...mi aspettavo di meglio. NN si può solo sfruttare l'azione passiva del movimento del cavallo...pensavo che ai pazienti si facessero fare esercizi bilanciati a seconda della gravità della disabilità...ma chiedergli "dammi un 5"....mah...ciao!!!!

Io ho fatto un corso x operatore di riabilitazione equestre e lavoro in un progetto x soggetti disabili e devo dire ke ogni disabile viene considerato nella sua individualità!Se può dare il 5 glielo si chiede altrimenti no!

Anche secondo me fa molto bene, sia a ragazzi che ad adulti... Io sono l'assistente del ragazzo che fa ippoterapia da noi e abbiamo notato che l'ippoterapia fa bene anche alle persone normali... Tranquillizza

Propriamente il termine Ippoterapia prevede che il soggetto a cavallo subisca il movimento del cavallo, guidato da un operatore.
Esercizi e richieste di comando al cavallo fanno parte della sfera dellla Rieducazione Equestre, dove il soggetto interagisce attivamente con cavallo ed operatore.

vedo che c'è parecchia gente che segue l'ippoterapia!
ultimissimamente mi è capitato di seguire un bimbo di un'amica di mia madre che ha la fobia delle malattie, dei virus e dello sporco.
la pediatra gli avrebbe consigliato di fare della pet terapia soprattutto con i cavalli, quindi non necessariamente salirci su, ma prendersene cura.
così la madre di questo bimbo di 9 anni ha chiamato mia mamma per chiedere se conoscesse un centro valido, ed è saltata fuori la proposta: perchè non proviamo a portare il bimbo dalle vostre cavalle che son tanto dolci prima di sottoporlo in un vero e proprio centro con dottori e psicologi ovunque?
per chi non lo sapesse stiamo in un mini maneggio privato con 4 box ed un campetto per montare, quindi massima tranquillità!

ora vi racconto com'è andata questa prima "seduta":

il bimbo è arrivato con suo padre, io stavo montando con mia mamma che controllava e dava consigli, ma lui era quasi schifato ed un pò impaurito e per farlo avvicinare alla recinzione del campo ci è voluto un bel pò senza forzarlo.
dopo di chè mia madre l'ha convinto a venire a farmi da istruttore con lei in mezzo al campo ed il gioco è stato ben accetto! (premetto che quando monto la vecchia cavalla di mia mamma è sempre libera nel campo e quindi il "compito" del bimbo era tenerla ferma al centro, anche se poi non si fidava di toccarla per il momento).
finito l'allenamento l'abbiamo fatto ridere lasciando rotolare la bionda visto che era tutta sudata, dopo di chè c'è stato il momento del dare le carote alle cavalle, all'inizio un pò ostico perchè non si fidava e poi aveva il terrore di sporcarsi con la bava delle cavalle(inevitabile).
dopo 10 minuti per dar da mangiare però ha cominciato a infilare letteralmente la manina in bocca all'Aster e lei attentissima a selezionare la carotina dalla manina ha compiuto eccellentemente il suo lavoro, il bimbo in questo modo(con me e mia mamma che continuavamo a dirgli che nonostante sia una cavalla buona era meglio non infilare anche la mano dentro la bocca) aveva entrambe le mani colanti di bava ma un bel sorrisone!
dopo aver asciugato le manine, ha accettato di aiutarci a pulire le cavalle(che nel frattempo erano coperte di sabbia visto che si erano rotolate entrambe). all'inizio come tutti i bimbi usava striglia e spazzola piano piano e leggero leggero(un pò anche perchè faceva polvere e non voleva sporcarsi), poi quando ha visto che all'aster piaceva farsi pulire, ha cominciato a darci di gran carriera alzando un gran polverone, ha voluto un banchetto perchè non arrivava a pulire sulla schiena e nel giro di mezz'ora l'aveva tirata a lucido che più pulita di così non era mai stata! allora ha voluto pulire anche la Fova(la vecchia), ed anche con lei la stessa storia.
è tornato a casa coperto di sabbia!

il giorno dopo(ieri) chiama sua mamma, dicendo che il bimbo era super intusiasta della giornata e di tutte le cose che aveva imparato sui cavalli(continuava a fare domande!) e che voleva venire ancora! ma la cosa più importante di tutte era che da quando gli era venuta questa fobia era la prima volta che per tutto un giorno intero non parlava di malattie!

è stata un esperienza fantastica ed ho pensato che sarebbe bello lavorare in un vero centro o poterne aprire uno visto che mia zia è psicologa infantile ed abbiamo 2 cavalle fantastiche!
quindi chiedo se qualcuno ha da consigliarmi qualche corso ed eventuali requisiti che servono!!!

sono una ippoterapista diplomata ANIRE. lavoro come volontaria della CRI dal lontano 1995. e devo dire che è un lavoro molto impegnativo sia fisicamente che psicologicamente. Purtroppo non possiamo fare tante cose perchè poche sono le persone che ci danno un aiuto. cmq a seconda della patologia ci sono esercizi mirati che devono essere eseguiti al passo. nei casi + gravi alle volte ci può solo limitare a questo ma posso garantirvi che anche questo funziona:in un caso di spasticità grave il ragazzo con enorme sforzo riesce dopo quasi un giro a rialzarsi sulla sella e a mantenere abbastanza a lungo la posizione. questa non è solo una conquista ma molto di +, sia per me che per i genitori che per lui che è in grado di capire.
per altri casi meno gravi (tipo down, autistici, cerebrolesi) ci sono esercizi specifi, con le braccia, con la palla, serpentine tra i birilli e alla fine della "lezione" ,chi può farlo, dirige da solo il cavallo eseguendo alcune mie richieste di percorso.
chi può partecipa anche alla pulizia del cavallo.
in tutti c'è cmq molta gioia e vengono volentieri seguiti da splendidi genitori che , a volte, si sobbarcano anche di numerosi km per far fare questo tipo di terapia ai loro figli.
da noi quello che manca è una struttura migliore di quella in cui operiamo attualmente ma soprattutto l'aiuto di persone volenterose perchè noi offriamo gratuitamente questo servizio.

In Piemonte, prov di AL

A partire dal prossimo mese darò una mano per mezza giornata ad una signora che fa ippoterapia per bambini disabili.

Non ho mai lavorato con i bimbi disabili, ma solo con gli autistici, in quanto con i delfini facevamo terapia solo per l'autismo.

Sono contenta di aiutarla, ma ho sempre e solo lavorato con gli animali e mai con i bambini (anche al delfinario i bimbi della terapia sono accompagnati dai loro terapisti, io mi limito a controllare il comportamento dei delfini).
Sono quindi un pò in pensiero riguardo a come mi dovrò comportare ecc.

Sarei lieta di leggere le vostre esperienze, in particolar modo riferite agli inizi dell'attività, i problemi, eccetera.