Allora, non so nello specifico la tua qualifica a cosa è equiparata,posso dirti che questo corso forma entrambe le figure, quella di assistente e quella di istruttore, dipende dalla qualifica fise che hai, cioè se sei già istruttore fise diventi istruttore cip, altrimenti sei assistente, finchè non maturi l'attestato necessario, in quel momento, comunicandolo al cip passi al livello superiore. per essere istruttori cip bisogna fare tutti gli aggiornamenti, che se non sbaglio sono annuali.
nel momento in cui sarò assistente cip posso affiancare l'istruttore nelle lezioni e nelle gare per i disabili fisici, mentre posso far lezione ai dir (disabili intellettivi relazionari), non ho capito bene se posso anche accompagnarli in gara con la firma dell'istruttore..
nel nostro corso ci sono istruttori di riabilitazione che hanno fatto il corso a firenze,ma se non hai almeno l'oteb o il tec 1 sei comunque assistente, ci hanno tenuto a specificare che sport per disabili e ippoterapia e riabilitazione sono tre cose distinte e separate. in effetti il cip da quello che ho capito mira più che altro a un miglioramento delle condizioni di vita, della socialità, dell'atleta, piuttosto che a una terapia per un paziente.
comunque a breve ci dovrebbero essere altri corsi, controlla sempre sul sito del cip (comitatoparalimpico.it), magari chiedendo per il tuo caso specifico al centro studi, o iscriviti alla newsletter del sef-italia, che fanno sempre un sacco di corsi.
spero di esserti stata utile

hai risolto? in che zona della lombardia? io, se posso aiutare, volentieri! sono istruttrice e anche terapista ANIRE... e qualche cavallo piccolo a disposizione ce l'ho! fammi sapere!

Io sono laureata in veterinaria e ho un master universitario in Riabilitazione Equestre.
Io sono terapista della riabilitazione equestre per lavoro e per, lasciatemelo dire, vocazione.
Sentir parlare di "movimento passivo" del cavallo un po' mi rattristice perchè significa che si deve far luce su alcuni aspetti fondamentali su cui si basa l'ippoterapia.
Primo fra tutti il fatto che il cavallo non ha un movimento bensì tre. E parlo dell'andatura base, il passo. Tra l'altro la più utilizzata in questo campo.
Movimento antero-posteriore-
Movimento verticale
Movimento latero laterale.
Ovvio è che ogni cavallo ha una propria morfologia e quindi magari uno o più di questi movimenti risultano più accentuati. Ma il cavallo si sceglierà proprio in base al problema specifico del paziente e a seconda di cosa dobbiamo stimolare.
Lorelay, scegli un centro riconosciuto...con professionisti veri e la tua idea di "dammi il 5" cambierà

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I danni che si possono fare sono tanti, anche se fatti in buona fede, soprattutto su una bimba così piccola, in crescita...affidala ad professionista del settore.

[quote="BreakingSun"]convinta che faccia molto bene e che aiuti i diversamente abili e i down a riacquistare un minimo di autonomia.

E le paralisi cerebrali, l'autismo, le psicosi,i ritardi del linguaggio, le depressioni, le sclerosi...non è la panacea dei mali ma se fatta da professionisti, con medici di supporto e persone qualificate...ha buoni risultati.

Uno degli obbiettivi dell'ippoterapia è il raggiungimento dell'autonomia e della stima di sè...e la libertà è uno dei principi della Costituzione Italiana...