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 imboccature 
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non lavoro con nessun istruttore...


venerdì 27 gennaio 2006, 16:29
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qwerty ha scritto:

non lavoro con nessun istruttore...


Questo un po mi amareggia.


venerdì 27 gennaio 2006, 16:30
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Nicola ha scritto:

qwerty ha scritto:

non lavoro con nessun istruttore...


Questo un po mi amareggia.


il fatto è che monto la sera dopo lavoro e non c'è nessuno che mi può seguire... a parte qualche amico ogni tanto che monta con me...


venerdì 27 gennaio 2006, 16:45
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Fare lezione nei week end?


venerdì 27 gennaio 2006, 16:53
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mi risulta impossibile in quanto non possiedo un trailer per spostarmi da casa mia....


venerdì 27 gennaio 2006, 16:54
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Ci sono istruttori che vengono anche da te a farti lezione, chiedi in federazione. Di che regione sei?


venerdì 27 gennaio 2006, 16:57
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non penso di poterli pagare... chi sa quanto vogliono....


venerdì 27 gennaio 2006, 17:04
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Guarda ho sempre fatto da autodidattta anche io, percio' consolati, e i miei cavalli stanno bene e sono belli lavorati.
anche io uso molto il filetto e quando uso imboccature a leva lunga uso uno shank-bit, che se trovo una foto, ti mostrero'...

Per quanto riguarda il lavoro in tondino che dicevi, non e' una cosa sbagliata, ovviamente se il lavoro viene fatto con criterio. Non basta mettergli il morso e farlo girare.
Proprio questo mese, in un canale americano satellitare, in una trasmissione di monta western, mostravano come lavorare in questa maniera. Chi lo spiegava era Clint Haverty, che forse qui non si conosce, ma che negli States e' stato introdotto nella Hall of Fame dl reining e addestra reiners da trent'anni, con sua moglie e i figli, in un mega ranch in Texas.

Quello che lui voleva ottenere dal cavallo lavorato in quel modo, era sensibilizzarlo alla pressione, e ad insegnarli a muoversi sotto di se', equilibrandosi di conseguenza.
Per far questo ha usato un morso a leve snodato, ma le redini non sono state attacate al sottopancia, bensi le ha sostituite con un lungo pezzo di cordino di nylon, tipo quelli usati dagli alpinisti, con all'estremita' due moschettoni. Il cordino passava dentro alle staffe e andava a cingere il posteriore del cavallo, agganciandosi dall'altro lato, all'imboccatura del cavallo...
Quello che si vedeva era un cavallo che trottava e galoppava in modo sereno, sottraendosi gentilmente alla pressione dell'imboccatura e muovendosi ben riunito sotto di se, portando l'incollatura bella rotonda e rilassata.

_________________
Cowboy up!


venerdì 27 gennaio 2006, 17:18
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Scusa la domanda qwerty di dove sei?

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venerdì 27 gennaio 2006, 17:23
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western girl ha scritto:

Guarda ho sempre fatto da autodidattta anche io, percio' consolati, e i miei cavalli stanno bene e sono belli lavorati.
anche io uso molto il filetto e quando uso imboccature a leva lunga uso uno shank-bit, che se trovo una foto, ti mostrero'...

Per quanto riguarda il lavoro in tondino che dicevi, non e' una cosa sbagliata, ovviamente se il lavoro viene fatto con criterio. Non basta mettergli il morso e farlo girare.
Proprio questo mese, in un canale americano satellitare, in una trasmissione di monta western, mostravano come lavorare in questa maniera. Chi lo spiegava era Clint Haverty, che forse qui non si conosce, ma che negli States e' stato introdotto nella Hall of Fame dl reining e addestra reiners da trent'anni, con sua moglie e i figli, in un mega ranch in Texas.

Quello che lui voleva ottenere dal cavallo lavorato in quel modo, era sensibilizzarlo alla pressione, e ad insegnarli a muoversi sotto di se', equilibrandosi di conseguenza.
Per far questo ha usato un morso a leve snodato, ma le redini non sono state attacate al sottopancia, bensi le ha sostituite con un lungo pezzo di cordino di nylon, tipo quelli usati dagli alpinisti, con all'estremita' due moschettoni. Il cordino passava dentro alle staffe e andava a cingere il posteriore del cavallo, agganciandosi dall'altro lato, all'imboccatura del cavallo...
Quello che si vedeva era un cavallo che trottava e galoppava in modo sereno, sottraendosi gentilmente alla pressione dell'imboccatura e muovendosi ben riunito sotto di se, portando l'incollatura bella rotonda e rilassata.




ti ringrazio per le informazioni...


venerdì 27 gennaio 2006, 17:24
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Un cavallo che ha 7 anni e non ha mai provato in bocca un morso è normale che risulti irrigidito e spaventato...un consiglio che posso darti è quello di lasciarli la testiera col morso anche nel box per una nottata.in questo modo vedrai che il cavallo incomincera a prendere confidenza con esso e risulterà piu tranquillo e disponibile, per quanto riguarda l'uso delle redini di ritorno, secondo me sono un ottimo metodo se con il cavallo vuoi fare dell'agonismo...le redini di ritorno servono a far spingere il cavallo coi posteriori evitando che la sua forza motrice sia solo in base agli anteriori, con il loro utilizzo avrai un cavallo più composto e meno rigido.......ma non usarle sempre...poco basta troppo guasta


domenica 29 gennaio 2006, 15:04
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lasciarlo nel box una nottata con il morso?scusate ma non è meglio per il cavallo abituarlo per gradi...un po' per volta?

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Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.
(B. Franklin)

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domenica 29 gennaio 2006, 15:11
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FabiettoQH ha scritto:

Un cavallo che ha 7 anni e non ha mai provato in bocca un morso è normale che risulti irrigidito e spaventato...un consiglio che posso darti è quello di lasciarli la testiera col morso anche nel box per una nottata.in questo modo vedrai che il cavallo incomincera a prendere confidenza con esso e risulterà piu tranquillo e disponibile, per quanto riguarda l'uso delle redini di ritorno, secondo me sono un ottimo metodo se con il cavallo vuoi fare dell'agonismo...le redini di ritorno servono a far spingere il cavallo coi posteriori evitando che la sua forza motrice sia solo in base agli anteriori, con il loro utilizzo avrai un cavallo più composto e meno rigido.......ma non usarle sempre...poco basta troppo guasta


Non mi sento di quotare affermazioni del genere.

Ti sei presentato come un cavaliere che ha trascorso parecchio tempo accanto a trainers di fama e dai consigli del genere ad una persona che si professa un totale autodidatta??

Ho usato le redini di ritorno, ma mi ci sono voluti anni e molto studio per acquisire la sufficiente sensibilità per farne uso! Non sono affatto consigliabili se il cavaliere non ha veramente ottime capacità.

Per quanto riguarda la soluzione dell'imboccatura tenuta in box, mi sento di dire che questa è una "ultima ratio", totalmente fuori luogo se non si ha una reale e motivata "fretta" nel far accettare l'imboccatura al cavallo.

Western-girl: mi meravigliano le tue affermazioni. Credo che il fai da te in equitazione sia un sintomo di arroganza, perdonami. Sulla propria pelle ciascuno può sperimentare ciò che vuole, ma il cavallo non deve subire i nostri errori, se questi derivano dalla pigrizia di chi ha scelto di non seguire una scuola.


domenica 29 gennaio 2006, 18:31
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FabiettoQH ha scritto:

Un cavallo che ha 7 anni e non ha mai provato in bocca un morso è normale che risulti irrigidito e spaventato...un consiglio che posso darti è quello di lasciarli la testiera col morso anche nel box per una nottata.in questo modo vedrai che il cavallo incomincera a prendere confidenza con esso e risulterà piu tranquillo e disponibile,


scusa ma mi trovi in completo disaccordo.. consigli a una persona che non conosci minimamente un metodo che di per sè ha certezza quasi assoluta di problemi o guai? quale è la percentuale di cavalli che con un morso in bocca per una notte intera(quindi senza sorveglianza) si fanno male????

non sai con chi parli, non sai in che situazione sia il cavallo e consigli di lasciare un cavallo in un box che non sai quanto sia custodito con un morso in bocca?

avrei potuto capire se glielo proponevi per una giornata, bene o mlae qualcuno che gira in scuderia c'è.. e si spera sia in grado di intervenire in caso di problemi.. ma di notte?????????
siamo onesti ragazzi.. questo è un forum e nessuno di noi conosce le effettive capacità dei suoi interlocutori.. perchè dare consigli che comportano rischi se non fatti con mille scrupoli???

_________________
una gara la vinci quando arrivi al fondo..

...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...

..sono tua...

"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."


domenica 29 gennaio 2006, 18:52
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Cari ESPERTI DI CAVALLI,

in questo caso la vostra ignoranza in materia è pari solo al vostro narcisismo mentale. Pensate di conoscere un animale solo perchè sapete giusto quelle due cose su di esso, pensate di saper andare a cavallo solo perchè state in sella ma soprattutto pensate di saper addestrare solo perche leggete libri di autori come plavour pappanelli o J,Stock...Bhe amici miei non basta leggere per saper addestrare bisogna stare in sella ore e ore. Io parlo di metodi di addestamento che vengono usati nelle migliori scuderia in Italia e non solo (non posso citarle per questione di privacy) metodi che ho testato e provato e che sono stati usati da proprietari che avevano anche 2 cavalli in finale al Futurity...Certo so benissimo che è un metodo estremo ma di certo non può far male al cavallo, si è vero fa male MA quando lo si monta e il cavaliere inesperto sta attaccato in bocca e lo tira inutilmente...allora si che fa male..ma non venite a dirmi che non so quello che faccio... o che do consigli sbagliati


domenica 29 gennaio 2006, 19:08
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