IN GERMANIA
Amazzone cade
da cavallo e muore
Tina Richter-Vietor, 32 anni, partecipava i campionati nazionali d'equitazione. Saltando il secondo ostacolo del percorso è stata sbalzata in aria ed caduta pesantemente a terra

Berlino, 4 agosto 2007 - Tragedia in Germania, dove durante i campionati nazionali d'equitazione Tina
Richter-Vietor, 32 anni, e' morta in seguito a una caduta da cavallo saltando il secondo ostacolo del percorso. Sbalzata in aria, la giovane amazzone e' ricaduta pesantemente al suolo perdendo conoscenza. Nonostante i soccorsi immediati, la Richter-Vietor non ce l'ha fatta.

http://qn.quotidiano.net/2007/08/05/29141-amazzone_cade.shtml

Cara Buzz... leggo un po' di polemica nel tuo titolo o mi sbaglio?

Mi sembra del tutto fuoriluogo...

nulla di nuovo...

Forse, data l'esperienza di Mady, sarebbe utile ascoltare quello che pensa....

Cosa è fuoriluogo, la polemica o la morte?

Il completo è una disciplina che uccide, uomini e cavalli e non passa anno che non si debba aggiungere un triste capitolo alla lunga storia delle tragedie che avvengono sui campi di cross.

Se vogliamo tagliar corto con un "nulla di nuovo", facciamolo pure ma negare che questo avvenga mi sembra da ottusi.
Libero ciascuno di scapicollarsi come desidera ma almeno che se ne prenda atto senza alzatina di spallucce sorattutto perchè un uomo può scegliere, un cavallo no e mentre i giornali parlano degli incidenti che coinvolgono le persone, quasi mai si racconta di quelli che capitano ai cavalli e, secondo me, è una vegogna.

La polemica mi può stare bene, il titolo no. Il sensazionalismo nei titoli lo lasciamo ai telegiornali...

Il completo non uccide nessuno. Fare agonismo è rischioso, sia esso in completo, in dressage, in salto, endurance o quello che vuoi, soprattutto per quanto riguarda i cavalli.

Non conosco le tue esperienze e rispetto il tuo punto di vista, ma il fatto che non si sappia di altre disgrazie, occorse in altri ambiti, non vuol dire che non ce ne siano. Questo non vuol dire "chissenefrega andiamo avanti", ma vuol dire essere consapevoli dei pericoli che si corrono e cercare di fare il possibile per evitarli. Ma succede.

Tornando al mondo reale e quotidiano, anche le auto uccidono. Eliminiamo tutte le auto e andiamo tutti a piedi?

Nessuno è felice per quello che è accaduto, ma additare una disciplina come se fosse una "assassina" questo è troppo.

Le auto sono mezzi meccanici, al contrario dei cavalli, che sono tutto meno che consenzienti.

Il problema è che le discipline, tutte, ed il completo ne è un esempio, si stanno estremizzando. E a questa estremizzazione si può certamente porre rimedio.

si anche io ho sentito questa notizia... povera... mi dispiace..

mi dispiace molto.....è vero..fare agonismo è rischioso e non tutti sono consapevoli di questo rischio..però fatto con un pò di testa ..insomma....non penso che si possa dire che il completo uccide........

Ci saranno sempre polemiche sul mondo del completo, basta che il cavallo faccia uno starnuto e viene subito criticato cavaliere gara e disciplina...
Non mi stupisce sentire tutte queste critiche... è vero... è pericolosa... non tutti sono in grado di farlo... io stessa ho avuto paura e mi sono dedicata al salto ostacoli!

Ma ciò non toglie che chiunque e sottolineo CHIUNQUE vada a cavallo.... che pratichi endurance dressage salto o completo.... (senza niente togliere agli amatoriali) non porterebbe mai il proprio cavallo alla morte.... se fanno una cosa è perchè sono convinti della riuscita...!

Detto ciò c'è anche da analizzare il cavallo... è vero che è sottomesso e costretto dal cavaliere... ma ti posso assicurare che se un cavallo non vuole.... non c'è ragione ne in cielo ne in terra per fargli cambiare idea.... si.. ok.. siamo a "buttarlo contro l'ostacolo"... ma nn c'è solo questo....perciò... prima di giungere a conclusioni affrettate e ingenue... credo che si debba valutare ogni sfaccettatura di quella che hai definito "una disciplina che uccide".

Ti sta tanto antipatica? Non la fare... e non la guardare neanche!
Invece sembra proprio che tu stia li pronta per schiaffare in faccia a tutti un'"altro trofeo" della tua campagna ANTI-COMPLETO!

Inutile nascondersi dietro parole scritte in un forum... giudichi veramente il completo così pericoloso? perchè allora non passi ai fatti andando a parlare direttamente con chi di dovere??

Ma non credo che lo farai mai, è troppo comodo stare qua e scatenate inutili putiferi solo per il gusto di "mettere zizzania"!

Di solito con l'età si diventa più coscenziosi... invece....

ma per favore...

se deve succedere sucecde..
IL COMPLETO + UNA DISCIPLINA CHE UCCIDE...IL COMPLETO SI STA ESTREMIZZANDO....


ma informatevi per favore...

Ho solo evidenziato un ulteriore tragico incidente con l'unica intenzione, se possibile, di mettere in guardia chi pratica questa disciplina, non certo per scatenare zizzanie comodamente.

Ho seguito fin dagli esordi in completo, una bambina che, prima con i pony, poi con i cavalli come young rider, si è aggiudicata due ori europei e un argento europeo a squadre.
L'ho seguita anche quando, proprio a causa dell'eccessiva pericolosità della disciplina, ha dovuto decidere di ripiegare sul SO.
Da quegli inizi in poi, e di anni ne sono passati davvero tanti, ho assistito a inutili tragedie e di altre sono venuta a conoscenza come chiunque legga giornali sportivi.

Da ragazzi si è temerari ed incoscienti dunque il completo è ancora più pericoloso ma vista l'età del cavaliere coreano, morto durante le ultime olimpiadi e dell'amazzone inglese, morta in questi giorni, l'incoscienza perdura anche oltre.

Considero giusto parlarne senza peraltro avere l'intenzione di ledere la libertà di nessuno.
Forse, riportando l'attenzione sulla pericolosità di questo sport, chi lo pratica può rifletterci su e magari forzare di meno. Spero.

Poi, cari ragazzi, la vita è la vostra, ma è una e irripetibile... fatene ciò che volete.

Nicola mi dispiace ma questa volta toppi di brutto....il completo è l'unica disciplina che in questi anni è stata "migliorata" togliendo marce e steeple!

poi cara buzz il mio tagliar corto era perchè ogni volta che succede qualcosa si scatena una polemica contro il completo...pensi che facciamo quello che facciamo senza renderci conto che potrebbe succedere un nulla per farsi del male?non penso sia incoscienza....
non penso di dovermi rilegare in un rettangolo per essere una persona coscienziosa!

e non mi interessa se dite che portiamo i cavalli alla morte....perchè(e dopo che l'avrò detto,ora alla prossima gara mi farò male,ma lo dico lo stesso) io e la mia cavalla ci siamo fatte male:io lavorando in piano e facendo salto ostacoli,lei stando nel box o lavorando alla lunghina,nel cross mai!!ci chiudiamo tutti in una bolla di sapone?NO GRAZIE..
sono daccordo con voi se dite che facendo completo ce la andiamo a cercare un po' di più...ma magari noi essendo più coscienti del pericolo che affrontiamo stiamo anche molto più attenti!

Capisco tutti i vostri punti di vista, ed in effetti devo dire che Jiji ha perfettamente ragione - il completo é forse davvero l'unico sport in cui é aumentata la sicurezza in anni recenti (adesso si parla addirittura di eliminare le bandierine in legno e metterle flessibili dopo quell'orribile incidente a quel cavallo francese a Badminton).

Perché si fa tutto questo peró? A quanto mi risulta, perché il completo rischiava di essere eliminato dalle Olimpiadi appunto per la sua "pericolositá" (opinione del comitato olimpico, non mia).

In altre parole: non credo che nessuno qui possa negare il fatto che il completo abbia il numero piú elevato di incidenti mortali sia per cavalli che per cavalieri che le altre discipline dell'equitazione. Fin qui siamo tutti d'accordo, giusto? Purtroppo sono i numeri che parlano. Questo non significa che non si possa morire cadendo in un rettangolo o saltando un ostacolo di s.o., purtroppo, ma semplicemente che capita piú raramente.

Questo non vuol dire che bisogna demonizzare il completo. Sarebbe come demonizzare la Formula 1 rispetto, che ne so, alle corse in bicicletta.

Sgarbata e maleducata come di consueto.

D'altra parte è impretendibile, ormai si è reso evidente, un comportamento almeno formalmente corretto.