l'abbiamo addestrata diciamo contemporaneamente sia a sella che al calesse e in quel periodo lavorava con entrambi...

Sicuramente non è la stessa cosa ma molti esercizi e procedimenti di addestramento dei trottatori sono analoghi a quelli degli attacchi....

Ricordatevi di dare un'occhiata, ogni tanto, al post iniziale di Tai: ha fatto parecchie domande interessanti, e ciascuna merita una risposta più esaustiva possibile da chi gli attacchi li conosce!

E per favore: non abbiate timore di essere troppo lunghi... vogliamo sapere tutto della vostra esperienza... e se ci sono anche buoni link, e qualche bella foto, tanto meglio!

qui una derlle 2 foto che ho fatto a Verona, carro a 2, razza bardigiana! Bel cavallino per gli attacchi... mi è sembrato compatto, non ingombrante, ma robusto... ho sentito che va anche benissimo per passeggiate e trekking. Gli zoccoli non glie li ho potuti vedere, erano coperti fino alla corona compresa da una porcheria nerastra e vischiosa... "per bellezza".

E come avviene l'addestramento iniziale per gli attacchi?
Lo so che è una domanda un pò troppo generica, e che esisteranno un sacco di metodi diversi, ma a grandi linee, come si procede?
Che cosa viene usato per simulare i primi attacchi?
I finimenti sono quelli usati dai cavalli da tiro o ci sono dei finimenti di addestramento?

Inoltre, qualcuno può spiegare le parti di un attacco, finimenti inclusi e come agiscono sul cavallo?
Ora vedo se riesco a trovare uno schema di un attacco, in modo che si possa spiegare meglio...

Grazie!

[quote="alexb"]

[size=75]qui una derlle 2 foto che ho fatto a Verona, carro a 2, razza bardigiana! Bel cavallino per gli attacchi... mi è sembrato compatto, non ingombrante, ma robusto... ho sentito che va anche benissimo per passeggiate e trekking. Gli zoccoli non glie li ho potuti vedere, erano coperti fino alla corona compresa da una porcheria nerastra e vischiosa... "per bellezza". [/size]

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Li ho visti anche io! Sembra che abbiano le scarpe di vernice!

io per addestrare la mia sono partito dal lavoro alla corda come per qualsiasi cavallo credo...
successivamente quando girava bene alla corda e si fermava con il comando vocale sono passato all'uso del fascione per abbituarla al sellino dei finimenti...quando si è abituata e non sgroppava + gli ho messo anche la sella così da abituarla ad entrambi...dopo quando girava bene anche con la sella lo montata ma solo per fargli sentire il peso e quando si è abituata alla sella ho lasciato temporaneamente il lavoro a sella per finire quallo al calesse.
le prime volte per farla abituare hai finimenti la vestivo di tutto punto e la lasciavo legata per un pò per farla abituare anche al montare e smontare i finimenti...anche xkè in quei momenti è meglio se impara a stare ferma xkè sennò poi potrebbe creare dei problemi quando la si deve attaccare...una volta che ha accettato i finimeti e se li lascia mettere con calma gli facevo fare la corda con i finimenti, successivamente gli ho montato i paraocchi e la è stato il passo + delicato...xkè per metterli e lasciarsi comandare il cavallo deve aver acquistato molta fiducia in te e deve aver imaparato bene a rispondere hai comandi vocali specialmente al ALT xkè una volta messi ha la vista molto limitata e la prima reazione e quella di paura e quindi scappa...una volta abituata e tranquillizzata gli facevo fare la corda con i finimenti e i paraocchi sempre per abituarla...poi la portavo a passeggio anche per strada con i paraocchi per abituarla hai rumori improvvisi e alle macchine...xkè con i paraocchi la macchina la vede solo quando è già passata e quando la vede difronte crede che gli vanno addosso xkè riesce a vedere solo davanti...una volta superate le paure dei paraocchi sono passato alla doma vera e proprio cioè a guidarla da dietro con le redini lunghe ma sempre con l'aiuto di un amico che la indirizza da davanti...quando comincia a rispondere bene alle redini la figura dell'aiutante esce di scena e vedi come si comporta...se la cavalla è spaesata e ancora si orienta bene necessita ancora dell'aiutante che + che indirizzarla la rassicura...quando risponde hai comandi perfettamente gli si montano i tiranti e con le redini lunghe li si lascia trascinare dei copertoni sempre guidandola con le redini lunghe, una volta che si è abituata a (trainare qualcosa) si passa al traino di un oggetto + pesante tipo una trave...solo quando è tranquilla è risponde bene hai comandi entra in gioco il calesse...
le prime volte gli e lo si fà annusare e piano piano si cerca di mettercela sotto ma senza legarla e traumatizzarla...quando capisce che non gli succede niente lo accetterà da sola...le prime volte la "pizzicavo" con le stanghe sui fianchi per vedere la reazione...se si innervosisce vuol dire che ancora è ora per il calesse...

poi quando riesce a stare tranquilla attaccata al calesse si cominciano con le prime prove...cioè uno sta sul calesse e guida e l'aiutante sta davanti in caso di emergenza... quando poi sale anche l'aiutante sul calesse il gioco è quasi fatto...il resto si basa tutto sul esperienza del guidatore che deve riuscire a tenersi pronto in ogni situazione e sul esperienza del cavallo che si farà giorno dopo giorno...

In sostanza per il cavallo è un addestramento al self control?

I paraocchi sono indispensabili? Il loro ruolo è quello di evitare che il cavallo veda lateralmente cose che potrebbero spaventarlo oppure hanno anche un'altra funzione?

Per quanto riguarda la sicurezza, montando noi mettiamo il cap, alcuni la tartaruga ecc.
Negli attacchi cosa si usa? Il pericolo che il cavallo possa farsi male in caso di emergenza sembra più alto rispetto al lavoro montato.
Come si può evitare ciò?
I calessi sono dotati di sistemi di sicurezza, tipo lo sganciamento veloce o simili? (domanda da totale ignorante in materia! )

Il cavallo come reagisce al lavoro attaccato? E' più disponibile al lavoro a sella o al lavoro con il calesse?

si...anche a me sembra molto pericoloso il calesse se il cavallo si spaventa o altro...mi fa abbastanza paura...

i paraocchi si usano per non farli vedere cose laterali che potrebbero uscire di colpo...io di sistemi di sicurezza non ne uso ma nn credo esistano...lo sgancio rapido che io sappia nn esiste e se esistesse sarebbe un suicidio!

In un cavallo montato si utilizzano mani, posizione, gambe, voce...un pò di tutto in sostanza, per lavorare.
Negli attacchi si utilizza praticamente solo la voce?
Il contatto con la bocca del cavallo c'è anche se si è così lontani?

metto qui la mia piccola esperienza di attacchi

Parlo per l'emilia romagna dove vivo,qualche mese fa (più di qualche mese ormai)c'è stato un aggregazione di istruttori e otb (in realtà io ero l'unica)con la curiosità di avvicinarsi al mondo degli attacchi,poi il tutto è stato sponsorizzato dalla regione (qualcosa di buono)
In regione abbiamo un vero uomo di attacchi,ma sopratutto di cavalli che ha tenuto alcune lezioni sia teoriche che pratiche.
All'inizio molta teoria,sui regolamenti http://www.fise.it/index.php?id=1548 le regole di come si veste un cavallo, ecc poi siamo andati alla pratica.... abbiamo portato dai nostri maneggi pony e cavalli che non avevano mai attaccato e nel giro di di un paio di giorni giravamo tutti in carrozza.
Il principio della doma per gli attacchi è quello delle redini lunghe,bisogna perdere molto tempo in questa prima fase per evitare di uccidersi poi,la voce è un'elemento basilare se si vuole andare in carrozza,sia per incitarlo che per calmarlo,una volta che il primo step è ben consolidato si inizia con attaccare una gomma e la si fa trainare al cavallo,poi si attacca la carrozza.
io ve l'ho semplificata molto,ma in realtà ci vuole molto tempo e pazienza e bisogna insaurare un rapporto di fiducia con il cavallo,poi il divertimento è assicurato!
E' un mondo vasto dove si possono provare tutte le emozioni che desiderate, c'è il dressage per quelli che amano la precisione e la tranquillita,la prova a coni,una sorta di salto ostacoli pero con i passaggi obbligatori al posto delle barriere e poi la combinata,dressage e coni e infine il completo,con la prova di cross country per chi ama l'adrenalina pura!

Spero di avervi chiarito qualcosa,non sono un'esperta di attacchi ho solo avuto qualche esperinza pero se posso esservi utile sono qui
Esistono le patenti,come nell'equitazione normale,singoli,pariglie e tiri a 4
Purtroppo ragazzi questa disciplina a mio avviso è costosissima,trasportare cavallo,carrozza e finimenti vi ci vuole un van,i Comitati vi vengono incontro a livello di iscrizione,ma poi è tutto a carico vostro e delle vostre tasche ,io parlo in termini di concorsi,se poi lo volete fare per votro puro divertimento a casa vostra allora fate un primo investimento e poi divertitevi il più possibile!!!

Toccata e fuga (ne parleremo altrove, qui ve ne accenno soltanto, e non ne parlo più): cominciano ad esserci esperienze di cavalli attaccati e condotti senza imboccatura, con una testiera senza morso e senza leve tipo hackamore. Lo so che è altrettanto incredibile che l'uso dei cavalli sferrati negli attacchi (di cui stiamo parlando altrove), eppure...

Fine.. a presto su "Comportamento e equietologia" per continuare il discorso!

Ho trovato questa immagine su internet con i finimenti in bella mostra...Gregorio o Annette, posso approfittare ancora di voi?
Potreste spiegare le parti del tutto e la maniera in cui agiscono sul cavallo?

sono riuscita a fare una cosa carina con tutti i nomi ma non riesco a inserirla nel forum,appena ho fatto metto tutto!
intanto guarda questo video che è molto carino http://it.youtube.com/watch?v=mkTu52j3RCA