Per il trasporto non credo che sia un problema. Sono le Federazioni a pagare.

Poi comunque se uno riesce a qualificarsi per le Olimpiadi, vuol dire che é un cavaliere professionista e sempre in giro per l'Europa (almeno) a fare campionati/mondiali vari, tappe di coppa del mondo, ecc.ecc.

Non sempre e non per tutti. Per noi, evidentemente no. Dall' Irlanda i binomi italiani sono tornati con i mezzi propri (auto + trailer), a spese proprie, e sono rimasti pure due giorni accampati sul molo ad aspettare di trovare posto su una nave sulla quale la Federazione si era scordata di prenotare. Nel frattempo, i responsabili federali se ne erano comodamente tornati a Roma in aereo, adducendo come scusa un'importantissima manifestazione juniores alla quale non si poteva mancare. Non c'era manco il veterinario di squadra, con un cavallo che aveva bisogno di assistenza durante il viaggio.

Si stava parlando, pur ipoteticamente, di Olimpiadi... Se l'endurance venisse inserita come disciplina olimpica al posto del completo non si potrebbero fare differenze - tutti i cavalli viaggerebbero insieme

La cosa che non mi é piaciuta é che alle scorse olimpiadi (quelle di quest´anno non le ho guardate), in tv hanno trasmesso uno speciale solo sulle cadute nel percorso di cross.
Come se fosse uno spettacolo....ero al bar e sentivo perosne che commentavano "Niente cadute spettacolari quest´anno!"
Ma dico, guardavano l´equitazione per vedere i voli???

Comunque sono daccordo con Rhox...in effetti le olimpiadi sono una manifestazione che mette alla prova le forze umane.
Peró effettivamente potrebbero anche essere viste come una panoramica su tutti gli sport in auge.
In quel caso l´equitazione potrebbe trovare nelle olimpiadi la sua "vetrina" e quindi inserire piú discipline questri potrebbe aumentarne anche la conoscenza...

sono d'accordo..
per gli scorsi mondiali la FISE non ha dato nemmeno le divisie ai nostri azzurri..giusto le magliette..caschi niente..
e per l'appunto..si sono dovuti arrangiare anche con i trasporti..e non è una voce di corridoio, tutto questo mi è stato raccontato d auna persona che ha vissuto tutto in prima persona

A Pechino pero' la nazionale di calcio c'e' andata in Business Class, tutti gli altri in Economy...

Se le corressero loro, a piedi, le olimpiadi di Endurance. Gli farebbe bene alla salute... alla nostra sicuro, magari si sfoltirebbero le fila dei nostri dirigenti! Morti sul campo con onore...

Invece, io mi auguro che l'Endurance possa un giorno distaccarsi dalla Federazione, e vivere di vita propria. Organizzazioni private per le gare, come accade per i Rally automobilistici... contributo di sponsor, e cavalieri che corrono per se' o per i loro team. Se consideriamo che la nostra, tra l'altro, e' la disciplina equestre piu' medagliata in assoluto, in Italia, assieme al reining...

La questione del calcio é stata esaminata pure quella in lungo e in largo, il CONI aveva acquistato gli stessi biglietti per tutti gli atleti e poi é stata la Federcalcio a prendere la decisione di upgradarli, a costi suoi. Punto e basta.

Per i cavalli questo semplicemente non potrebbe succedere, soprattutto se il trasporto avviene via aereo! E' ovvio che tutti i cavalli di una Federazione viaggiano assieme! Immaginate come si duplicherebbero, triplicherebbero i costi se ogni disciplina equestre dovesse far viaggiare i cavalli da soli... Sarebbe controproducente al massimo!

Neanche ai Weg in Spagna hanno viaggiato tutti insieme. Ma il punto, comunque, non e' questo. Il punto e': se una Federazione non e' in grado di offrire nulla ad un atleta, neanche il piu' minimo dei supporti (non solo nelle trasferte, ma nell'attivita' a casa, nell'organizzazione delle gare e via dicendo) perche' mai un atleta dovrebbe essere chiamato a rappresentare quella Federazione in giro per tutto il mondo?

Al mondiale Rally vince Ari Vaatanen, con la sua auto (alias, la marca che lo sponsorizza). Non vince la Svezia, l'Italia e via dicendo. Perche' mai se Fausto Fiorucci e Faris (o chi per loro) vincono una medaglia non sono piu' Fausto Fiorucci, Faris & Team, ma l'Italia, la Fise? Un sogno la partecipazione alle Olimpiadi...? Per me, no. Per me il sogno sarebbe una Federazione che possa davvero supportare la nostra disciplina, oppure una disciplina totalmente autonoma, che se ha dei successi non li debba spartire con chi non se li e' meritati per nulla (tanto gli insuccessi, anche adesso, non li vuole spartire nessuno: quelli restano tutti a carico di cavallo e cavaliere)!

come non straquotarti !!!!!!!!!

..(vado leggermente off topic : anche se a me piacerebbe lo stesso vedere gli arabetti nel deserto con la sella alla rai..alla facciaccia deglia allevatori che producono solo struzzicadenti da show..un bel colpo per quella che io chiamo associazione a delinquere..e qui,per gli arabisti come me..chi vuole capire capisca se no facciamo finta di non sapere e vedere come da mille anni or sono)