mi stavo chiedendo una cosa: con l'embryo transfert, se non erro, si ingravida una cavalla e successivamente, dopo la fecondazione, l'embrione viene prelevato e impiantato in un'altra fattrice che ne porta avanti la gravidanza..in pratica, quello che accade in america con"l'utero in affitto"..è possibile invece, nel caso di una cavalla che non resti gravida nemmeno a pagarla causa cisti nell'utero che crea un'ambiente sfavorevole all'impianto dell'embrione, non sarebbe possibile quello che avviene per l'uomo con la c.d. fecondazione in vitro? ossia prelevando la cellula uovo dalla cavalla e fecondandola"in provetta" per poi rimpiantare il tutto in una terza fattrice?
di perchè noi dopo un anno che è rimasta gravida due volte e due volte riassorbito, dopo che quest'anno non è mai rimasta gravida per l'utero sporco, non sappiamo più da che parte girarci..tra le altre cose lo stallone che avevamo scelto è poco presente, e a noi serve il fresco..tra le altre cose cambiarlo ci dispiace, per quest'anno basta, ma l'anno prossimo non sappiamo se riprovarci o meno..tanto più che la fattrice avrà 18 anni..in formissima, pare una puledra, ma ha pur sempre i suoi anni..

la fattrice ha mai fatto altri puledri?

se si i problemi legati all'età quasi non ci sono...

la mia ha fatto un puledro a 20 anni

vista la buona genealogia, prima di essere importata in Italia(è kwpn)era stata ingravidata a tre anni(questo almeno presentano i documenti di origine) quindi a quanto sembra si..il suo problema fondamentale però è un altro, ha sempre l'utero brutto, emette un liquido che rovina l'ambiente e impedisce all'embrione di impiantarsi..il veterinario ha fatto tutta la stagione di monta a fae lavaggi, che però a quanto pare sono serviti a poco..insomma, è un problema fisiologico, non tanto di età..per questo mi chiedevo se era possibile un'operazione in vitro!

ingravidare lei e poi trasferire l'embrione nell'utero di un'altra cavalla?

quest'anno non è rimasta gravida nemmeno una volta..l'anno scorso ha riassorbito due volte subito(alla seconda ecografia già era sparito tutto) il problema è che quel liquido che emette rende al minimo le possibilità di fecondazione..e ammazza tutti gli spermatozoi..una bella ecatombe!
e non puoi nemmeno farle i lavaggi dopo averla fecondata perchè spazzi via il seme..e farlo subito prima a quanto pare non basta,ne emette un sacco..però il mio ragazzo ci tiene tantissimo ad avere un puledro da lei, è stata la cavalla della sua vita..purtroppo la gravidanza non è una scienza esatta..

Non so di dove tu sia ma ti do un consiglio; porta la tua cavalla all'Università di Pisa, dove c'è un centro specializzato e all'avanguardia, affidato al Prof. Camillo, grande persona, grande ginecologo, esperto proprio per tutte le problematiche delle fattrici.
Solo se lui ti dirà che non c'è nulla da fare dovrai rassegnarti, altrimenti fidati...la tua cavalla tornerà a casa gravida.
Buona fortuna

PS
Un caso analogo è quello di una famosa cavalla italiana, pluri-vincitrice in concorsi nazionali ed internazionali. Anche lei non riusciva a portare avanti le gravidanze.
Ora, grazie al Prof. Camillo e all'embriotransfert, produce anche 4/5 figli all'anno

Il flashing dopo la fecondazione è abbastanza praticato, basta lasciare al seme il tempo tecnico per risalire ed è possibile farlo. Abbiamo risolto il tuo stesso problema con una cavalla coperta per la prima volta a 15 anni. Per le cisti ci sono delle cure. Se hai già deciso di aspettare la prossima stagione hai il tempo per intervenire.

Quoto assolutamente [:)]

cavolo buzz..complimenti, informatissima![:0]
sicuramente ormai la cosa va all'anno prossimo, per informarmi su questa cosa dell'università di Pisa sapete dove devo informarmi? trovo il professore direttamente sul sito dell'università?

E' il mio lavoro, SouthernComfort e per questo ho avuto modo di incontrare alcune bravissime persone e un mare di cialtroni arrembanti. Il Prof. Camillo è a capo delle bravissime persone che mi sento di raccomandare ad occhi chiusi.
In privato ti manderò tutte le dritte per raggiungerlo ma mi sento anche di aggiungere che, visto che la tua fattrice ha già 18 anni, è peccato sprecare un anno.
Ti faccio anche notare che questa stagione, a causa delle condizioni climatiche, è stata disastrosa sia per le ovulazioni che per i parti e si potrebbe dire che il periodo buono sta cominciando proprio ora.
Pensaci su; secondo me saresti perfettamente in tempo e se le cose andassero bene il tuo puledro potrebbe nascere, ottimamente, a fine maggio.
Tentar non nuoce...auguri

la reciclo perchè ho scoperto una cosa:
secondo il nostro veterinario per cavalle come la nostra che non ne vuole sapere la cosa ideale è provare un anno con un asino, dal quale in genere restano sempre ([?]) e poi l'anno dopo coprirla normalmente con un cavallo..
ehm...ma ha un briciolo di fondamento? pensavamo comunque di percorrere altre vie, ma questa mi pare campata per aria..

Ma è verissimo!!!Qui in provincia sono pokissime le fattrici gravide!!!...sia con la fecondazione naturale ke con quella artificiale!!!...e anche i parti...diversi puledri morti dopo il parto e aborti!!!...vabbè ke c'è stata la Rinopolmonite (ad Ishtar il puledro del 2003 è morto -trovato morto- x questa malattia...infatti x la gravidanza successiva VACCINI!!!...e in quell'anno ci sono stati diversi casi così!).

non e' un vanto, ma una grande esperienza che mi sono fatto qua in america, si puo' dire che io e mia moglie siamo tecnici nella fecondazione artificiale, cose che qui sono normale rutine, come "pulire l'utero" ecc, li in italia vengono solo fatte dalle universita? O da certi veterinarii?
WoW mi sento orgoglioso di quello che ho imparato in questi anni...razie anche a mia moglie.

Southern se vengo in italia ti faccio risparmiare tempo e denaro [:211]

Caro Donivano <b> non e' un vanto</b> ma anche in Italia ci sono centri e ginecologhi all'avanguardia che non hanno nulla da imparare da nessuno ma, anzi, insegnano.
Ricito, come esempio principe, il Centro dell'Università di Pisa, dove opera da anni e con grandi successi il Prof. Camillo e al seguito della sua scuola, per esempio presso l'Istituto di Catania, la dott.ssa Elina Scollo.
Al nord, altri luminari come il dott. Barbacini a Crema, il dott. Dolci a Bergamo o il dott. Angeli a Udine; tutti professionisti che operano da anni ed anni con estrema bravura, onestà e capacità intuitiva.
Non sto a citarti tutti gli altri che sono cresciuti alle loro scuole e che sono altrettanto bravi.

Ciò posto, resta il problema degli allevatori, la grandissima parte "ignoranti" e supponenti che spesso, si affidano appunto ai ciarlatani che consigliano di coprire con l'asino o che non somministrano i vaccini consigliati alle loro fattrici.
Da questi arrivano la voci della poca bravura dei nostri ginecologhi i quali, invece, non hanno nulla a che fare con l'incapacità allevatoriale dei singoli individui.
Qui, se un puledro è abortito per rinopolmonite, la colpa è del ginecologo, se si prende una poliartrite neonatale è colpa del ginecologo, se muore schiacciato nel box dalla madre perchè nessuno è lì ad assistere al parto, è colpa del ginecologo, se una fattrice riassorbe è colpa del ginecologo...ecc ecc ecc.
Credimi "donivano"; in Italia ci sono professionisti così seri che quando tornerai ti riusciranno a stupire, ma ti cadranno le braccia quando e se avrai a che fare con gli allevatori.