Rispondo a Nicola che chiede quali sono i tempi in cui il cavallo si abitua ad essere sferrato.

La mia esperienza è molto positiva anche se devo considerare i seguenti fattori: la cavalla è una murgese con un piede che non si è mai rotto data la sua robustezza.
Ancora oggi a distanza di 5 mesi la cavalla non si è ancora abituata a camminare senza problemi sui sentieri di casa mia che abito praticamente nel letto di un fiume.
Utilizzo le scarpette negli anteriori e no ho problemi.

Ciò che è più entusiasmante è vedere come il piede della mia Erika si trasforma.

Un cosa la ripeto: bisogna avere costanza e pazienza oltre ad avere l'aiuto di un esperto nel pareggio naturale che no è il pareggio praticato dai maniscalchi per mettere il cavallo al prato.

Ciao a tutti!!!

Paolino, lo so che un maniscalco deve sapere...intendevo dire che senza arrivare a giudicare se uno sa cos'è o meno la nevrectomia, innanzitutto deve farmi il lavoro per bene....

Vabbè, è una discussione che non porta da nessuna parte. L'importante è che tutti e due siamo convinti di sapere. La prossima volta mi guarderò bene a fare un intervento o a chiedere un'informazione, visto che ci sono i grandi maestri che non ammettono ignoranza. Io in questi anni non ho mai sbagliato su un cavallo, e questo è l'importante...E qui chiudo.

Premetto che non ho letto tutto... Cmq io ho i cavalli sferrati da 2 anni e viene l'ortopedico a pareggiarmeli ogni 8 settimane (all'inizio veniva ogni 3/4 settimane).
L'unghi ha bisogno di essere sistemata da qualcuno di competente, e purtroppo spesso i maniscalchi non sanno fare un pareggio NATURALE, ovvero quello che un cavallo che vive al prato ha bisogno! L'ortopedico che ho io ha studiato x lunghi anni in Germania e ha anni di esperienza, e so che va anche in Italia a lavorare. Cmq c'é un sito italiano che parla del cavallo scalzo e delle varie cure, eccolo:

http://www.barefoothorseitalia.it/

Sicuramente troverai spiegazioni migliori di quelle che ti so dare io [;)]

Anvedi te chi è il maestro............io ho sbagliato, eccome.........

Maestro no, magari! Solo cercato sempre di fare del meglio e quando non potevo arrivarci io mi appoggiavo alle persone più competenti. Magari sarà stata fortuna, ma mai sbagliato...
Mai pensato di essere un maestro, vivo, parlo e agisco secondo ciò che so, e se non so mi documento o chiedo a veterinari e gente esperta...Mi spiace questo tuo tono, e l'idea che ti sei fatto di me.

Ma che tono sto usando, che manco mi senti???
Se una che non ha MAI sbagliato con i cavalli, non la posso chiamare maestra, allora come dovrei chiamarla?

Capisco le "precisazioni semantiche", ma perchè non contiunuare sul discorso, peraltro interessante, che si stava facendo?

Paolino, parlaci della tua esperienza, sarà sicuramente uno spunto interessante.[;)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Ma che tono sto usando, che manco mi senti???
Se una che non ha MAI sbagliato con i cavalli, non la posso chiamare maestra, allora come dovrei chiamarla?

[/quote:l1j7ice2]

TONO, nel senso scritto, perchè è ovvio che non ti sento!
Poi io non ho MAI sbagliato con i cavalli parlando di piedi...ops, zoccoli...non perchè sono Maestra, ma perchè forse mi è sempre andata bene, o quelle nozioni fondamentali che si devono avere, mi sono bastate per affrontare le situazioni! E se non bastano, ci si rivolge ai veterinari, agli specialisti...come tutte le persone di cavalli!

Ora, per non rovinare la discussione, visto che il succo della discussione è un altro, lascio che si parli di cose più interessanti, che interessano anche me, visto che c'è sempre da imparare...