"Comunque ognuno ha i suoi metodi...io preferisco lavorare il cavallo in tondino, libero o alla corda, invece di portarlo a spasso, dove si puo' prendere tutte le libertà del mondo e prendersi gioco facilmente di te, con tutti i relativi rischi, facendosi forza degli spazi liberi in cui è facile tirarti via, correre e eventualmente scappare...ma se pensi che sia un bene per il tuo cavallo, ok,ti ringrazio per il consigli ugualmente[;)]"

ok Dream,naturalmente ognuno fa ciò che gli sembra più giusto per il proprio cavallino.[;)]
[:)]Mi piacerebbe continuare a discutere su questi punti...:
Credo che il lavoro al tondino sia fondam,entale come dici tu,però stiamo parlando di un pule che non deve mettere la sella e che prima deve imparare a confronatrsi col mondo...
quali vantaggi può dare allora il tondino?
te lo chiedo sinceramente perchè ora come ora che non necessita di doversi abituare ai finimenti credo che possa essere solo una grande noia o comunque uno stress che si potrebbe tranquillamente evitare...
da un altro lato però può essere utile per imparare meglio a rispettare gli spazi...
Sai,soprattutto nell'endurance il cavallo ha bisogno di fidarsi cecamente del proprio cavaliere,un tondino non aiuta a imparare gli eventuali imprevisti...oppure tutto un mondo che deve capire non c'è nulla di cui avere paura...se impara piano piano fin da puledro che di me si può fidare e che ovunque andiamo non lo porterò mai a farsi del male può essere un grande vantaggio in futuro...
non solo,credo che lo aiuti molto a crescere e maturare più in fretta psicologicamente perchè (e questo non lo dico solo io) una sana passeggiata all'aria aperta alla scoperta del mondo fà davvero bene,sono convinta che al momento della doma e delle prime uscite sarà sicuramente un puledro molto più rilassato di altri che giravano sempre sempre sempre nel tondino...
Vedi,è certamente vero che si stà prendendo gioco di me,ma credo che essendo così giovane non se ne rende conto a pieno perchè non distingue ancora esattamente "cosa è benefare" e "cosa è male",non è che glie le faccio passare liscie però voglio cercare fare un percorso lento...divertente sia per lui che per mè...e poco stressante...
se sbaglio sarei davvero felice di sapere cosa ne pensate[:)]

Vuoi che ti faccia leggere un po di stratistiche sugli infortuni occorsi ai cavalli in gara? Ti smentirebbero, sai?

Gli stress ci sono in tutte le discipline agonistiche.

Tra l'altro, la Monta Western non è soltanto reining.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">In tutte le discipline i cavalli si rompono. Vogliamo parlare dei saltatori??

Senza contare il tipo di precisione e la difficoltà tecnica delle richieste e delle manovre previste nelle discipline western, su cui eviterò di proporre confronti.

Non condivido l'addestramento troppo precoce, ma ciò che dici è ugualmente contestabile [/quote:1lopmnsu]

Scusami, ma cosa esattamente è contestabile?[:)]

Rella ammiro molto la tua passione per il tuo cavallo e sei una persona intelligente perchè cerchi di fare e dare il meglio per il tuo cavallo.
Io non contesto il tuo metodo, primo perchè ognuno segue il suo come meglio crede, e secondo perchè, come già successo, finiremmo in una discussione lunga e che non porta da nessuna parte.
Quando io ho un puledro, non lo privo delle sue scoperte, gli lascio i suoi spazi che vuol dire paddock, contatto con gli altri cavallli, ma non mi piace portarli a spasso con la lunghina, perchè poi se ne approfittano, come sta succedendo a te. Ma lo dico soprattutto per la tua sicurezza: lo so che lui non si rende contocosa è bene o male, ma allo stesso tempo non si rende conto della forza e del male che potrebbe farti per una mossa azzardata. Così facendo potrebbe pensare che tu sei un suo simile! Questo vuol dire che si fida di te, che ti segue, però anche che ti tratta da cavallo: i puledri tra loro si mordono, si impennano, si spingono...non penso che fatto su di te sia una bella cosa!
Per questo penso che un po' di lavoro in tondino, ad andare ad aumentare e ad aggiungere poi particolari, all'età che tu meglio credi, come sella, finimenti, gli dia innanzitutto un po' di educazione e una bella inquadrata (ora si lavora, dopo vai a giocare), nonchè un bell'allenamento fisico, e poi impara che tu sei al centro e comandi! "Tu cavallo, io persona", "Io rispetto te, e ti tratto bene, tu rispetti me"
Lo so che nel reinig non si puo' "perdere tempo" in queste cose, ma io quando devo farlo per forza perchè a 3 anni il cavallo deve essere pronto, lo faccio dannandomi di dargli il meglio e rispettare la sua salute; e quando il cavallo è mio, per mio sfizio me la prendo più comoda, ma al max a 4 anni il cavallo è completo! E a prova di veterinario, vi assicuro!!

Non critico nessuno, ma non fate nemmeno di tutta l'erba un fascio: mw agonistica non vuol dire per forza di cose cavalli rotti.
Così come per qualsiasi disciplina...[:)]

Scusami, ma cosa esattamente è contestabile?[:)]

"finiremmo in una discussione lunga e che non porta da nessuna parte."

vero vero...[:D][:D][:D]
meglio bloccarsi sul nascere!!![8D]

Grazie,ora ho capito ciò che vuoi dire![:)]

[:)] esatto dream!!!


nemmeno io mi sento di criticare le altre discipline e vorrei che anche gli altri evitassero di farlo!!
nn è bello per nessuno sentirsi dare dell'ammazza cavalli o cose simili quando lavora con mille occhi per tutelare il cavallo!!!

anch'io ho una puledra di 23 mesi quarter e mi guardo bene dal montarla anche se la voglia è tanta[:)]
l'ho portata a spasso a longhina fino all'esasperazione poichè è un po' nervosetta ma ci andavo un po' troppo leggera e coccolosa e aveva preso il vizio di scattare dandomi delle spallate che dovevi vedere come volavo e la perdonavo sempre fino a che 2 mesi fa è scattata e mi ha fatto fare una botta per terra di testa che a momenti ci rimango ho perso la pazienza e le ho dato 2 capezzate sul collo con cattiveria facendola indietreggiare minacciosamente per la paura se l'è fatta addosso non mi aveva mai vista così aggressiva ma da quel giorno è diventata educatissima ed attentissima [:D]
ci sono ancora tante cose da correggere ma piano piano col tempo cresceremo insieme comunque non penso di montarla prima dei 3 anni anche perchè io a differenza di dream sono bella cicciottella e non vorrei farle male ma nel frattempo mi diverto con i 600kg. di wisky lui si che mi regge[:D]

. [img]/public/uploaded/forum/coccinella/2006726195421_001_001.JPG[/img] 397,68 KB
anzi come furia su wisky si va anche in tre!!!!

vedi dream sono esigenze diverse..
nell'endurance l'addestramento è molto particolare.. tolta la base fondamentale di campo in cui insegnare al cavallo i comandi, la ginnastica, la posizione corretta c'è una fondamentale parte in campagna fin da puledro in cui il cavallo deve imparare ad equilibrarsi da solo, trovare il posto migliore dove passare, sviluppare un equilibrio orizzontale più che verticale come si sviluppa in campo..

inoltre è fondamentale che il cavallo impari a seguire in qualsiasi situazione il cavaliere a piedi, perchè le situazioni in gara in cui tocca scendere e andare a fianco del cavallo sono numerosissime e spesso in passaggi pericolosi.. per cui il cavallo deve essere abituato ed affidabile..
io personalmente su ogni cavallo che lavoro per questa disciplina passo roe a corrergli al fianco, insegnargli come comportarsi quando io non sono in sella, ma di fianco a lui..

il cavallo deve imparare a seguire il cavaliere sempre e comunque, che si cammini o che si trotti o galoppi..
e questo solo facendolo tanto glielo insegni..
nicola ha visto i miei cavalli, a lunghina presa al fondo camminano, trottano, stoppano solo in base a come mi muovo io..e questo non glielo insegni in campo nè in tondino..
la puledra che c'è da noi e che in futuro sarà una cavalla da campanga passeggia spesso in campagna proprio per insegnargli queste cose..

c'è un sacco di tempo epr insegnargli le cose.. usiamo la gradualità e gli strumenti quando servono..
soprattutto contando come sono gli arabi..
lasciamo tempo al tempo.. spesso alcune cose le rifiutano perchè non sono pronti.. poi un giorno ci riprovi e magicamente va tutto bene.. sono così..

rella.. usa la lunghina sul naso che va bene, non fargil commettere gesti strani, insegnagli l'educazione, ma non smettere di portarlo a spasso se in futuro vorrai avere un cavallo collaborativo in campagna..[;)]

si signora![:D][:D][:D]
(signor-ina forse......[:D][;)])

ancora ina.. sono allergica ai matrimoni! [;)]

scherzi a parte, non prendere per oro colato.. parlo per mia esperienza [;)]

si..si..avevo capito[;)]
non è che lo prendo come oro colato ma sono proprio i principi base della nostra disciplina!![;)][:)]

quoto rhox al 100/100 la calma è la virtù dei forti calma pazienza e tutto si aggiusterà ognuno ha isuoi tempi perchè non rispettarli? e le paure vanno sconfitte giornalmente col lavoro [;)]

nicola a te non rispondo perchè tanto non vale la pena discutere con te. diventerebbe una discussione mai finita con te che come al solito non vuoi sentire pensieri diversi dai tuoi.
cmq



rella io credo che tu non faccia male a fare quello che fai. secondo me è un bene abituare il puledro a stare con te e a non aver paura, imparerà a fidarsi di te e questo non puo' che essere un vantaggio quando comincerai la doma.

non ti devi neanche sentire in colpa se ogni tanto gli dai una piccola punizione, è come un bambino...ogni tanto ci vuole anche una sculacciata! e poi non credere che le fattrici usino metodi molto gentili per educare i propri puledrini! di sicuro la sberla o il tirone con la capezza che gli puoi dare tu non gli fanno male, pero' gli fanno capire che comandi tu! l' importante è non esagerare e non spaventarlo. e capire quando è il momento di punirlo e quando invece è il momento di premiarlo o di rassicurarlo.
[:)]

Non mi espongo più di tanto, perchè visto che si parla di una preparazione per l'endurance, o comunque di un cavallo che non conosco, non posso giudicare...

L'unica cosa che dico è che tante volte si vedono i cavalli come delle creature indifese, come se fossereo dei bambini da proteggere e aiutare...Non dimentichiamoci mai della forza che hanno e di quanto abbiano esigenze e istinti diversi dai nostri.
Per questo credo che sia giusto rispettarli e pensare alla loro salute, ma trattandoli da cavalli, e facendoci rispettare...

Se fossero liberi allo stato brado sarebbe giusto che seguano il loro istintoe vivano di solo loro esigenze; ma visto che hanno un raporto con noi, fatto di lavoro, di divertimento, di tanto tempo passato insieme, allora come noi ci adeguiamo alle loro esigenze, è giusto che loro facciano lo stesso con noi.

E' giusto che siano montati, che portini i finimenti, che vadano dove diciamo noi e come vogliamo noi, e che imparino che noi non siamo cavalli ma persone, quindi ci devono rispettare per quello che siamo...

Non sto facendo un processo a rella, che come ho detto ne ammiro la sua passione, ma la prendo come esempio: il suo cavallo, per la sua età sarà ancora un puledro, ma come ha potuto vedere ha una certa forza, ha degli istinti, incomincia a capire che cos'è una cavalla...lui sta facendo il suo naturale corso e noi dobbiamo agire di conseguenza se vogliamo instaurare un rapporto con lui, senò non lo punireo mai perchè è natura e non lo costringeremo mai al lavoro in tondino perchè poverino ha tanto da imparare fuori...

non capisco cosa centri questo discorso con quello che si faceva..
rella non ha detto che lo lascia fare, ha detto che prenderà provvedimenti per la sua maleducazione..
portarlo fuori è importante per qualsiasi cavallo.. non è costringendolo in tondino che si può ottenere tutto..
visto che un cavallo è un cavallo è ben felice di andare in giro a vedere il mondo al posto di correre in tondo, cosa per lui altamente innaturale..

portare un cavallo a spasso non vuol dire insegnargli che può sopraffarci, ma è un altro modo epr vivere il rapporto..
non facciamoci spaventare dagli spazi aperti.. un cavallo educato e rispettoso se ne fregherà di dov'è e ascolterà il cavaliere portandogli rispetto sempre e comunque..