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 COME SI MUOVONO I VOSTRI CAVALLI??? 
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tipo cos fanta???

giudice io nn faccio dressege x cui sinceramente nn mi nteressa che il mio cavallo sia in atteggiamento super bello da vedere, l importanto è che sia decontratto spinga bene sul posteriore e sia agli ordini

_________________
[:283]<font face="Comic Sans MS"><font size="4"><font color="pink">chi non ama il proprio cavallo non puo' ottenere grandi risultati......Michel Robert</font id="Comic Sans MS"></font id="pink"></font id="size4">[:283]

[img]/public/uploaded/forum/Zolletta/2006718102433_g.gif[/img]<br /><font size="1"> 11,72 KB</font id="size1">



CHI L'AMA VINCE!!!


mercoledì 10 maggio 2006, 9:46
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40
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Ancora una volta ..... grosso errore e grossa mistificazione della realtà. Non tua ma del credere comune.

Il Dressage è IL DRAN PREMIO dove li si ha il massimo di tutto. L'addestramento e quindi le garette di "E" ed "F" le possono, anzi le dovrebbero saper fare tutti perchè solo da li si può cominciare ad avere con il proprio cavallo quel colloquio che ti porterà ad eccellere in qualsiasi disciplina S.O. compresa.

Sono stato un paio d'ore alla Coppa del Mondo di S.O. tenutasi ad Assago, credo che fosse M.Robert ma non ci giuro, campo prova .... appoggiate, spalle in dentro, allungati, riunione per un 40' abbondanti, due salti e gara..... questo è avere il cavallo agli ordini disponibile, sereno e pronto!

Contrariamente entrerai nella spirale perversa del ... il cavallo non rende, cambio il cavallo ecc... senza mai avere delle vere soddisfazioni ed una prograssione serena, costruttiva nella disciplina che più ti piace.

L'addestramento, carissima, serve anche per fare le passeggiate in sicurezza e non è sicuramente .... quelli del dressage... perchè te lo ribadisco nelle "E" e nelle "F" non si parla ancora di dressage


Apemaia ha scritto:

tipo cos fanta???

giudice io nn faccio dressege x cui sinceramente nn mi nteressa che il mio cavallo sia in atteggiamento super bello da vedere, l importanto è che sia decontratto spinga bene sul posteriore e sia agli ordini

_________________
Un Giudice di Dressage


mercoledì 10 maggio 2006, 9:57
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Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:08
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ma infatti carissimo io do molta impartanza al dressage e le cose che hai detto le faccio pure io solo che MAGARI IL MIO CAVALLO NN HA UNA POSTURA ADATTA A FARE UNA GARA DI DRESSAGE
era solo questo che volevo dire

_________________
[:283]<font face="Comic Sans MS"><font size="4"><font color="pink">chi non ama il proprio cavallo non puo' ottenere grandi risultati......Michel Robert</font id="Comic Sans MS"></font id="pink"></font id="size4">[:283]

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CHI L'AMA VINCE!!!


mercoledì 10 maggio 2006, 10:01
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40
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Si ma quello che mi premeva sottolineare è che la "POSTURA" non è importante ed è assolutamente marginale se si parla da gare di addestramento. Potrebbe fare la differenza unicamente in gare di più elevato livello.



Apemaia ha scritto:

ma infatti carissimo io do molta impartanza al dressage e le cose che hai detto le faccio pure io solo che MAGARI IL MIO CAVALLO NN HA UNA POSTURA ADATTA A FARE UNA GARA DI DRESSAGE
era solo questo che volevo dire

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Un Giudice di Dressage


mercoledì 10 maggio 2006, 10:16
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io credo che un buon appoggio, una "postura" corretta siano solo l' ultima conseguenza di un lavoro ben fatto. si è parlato di cavallo appoggiato, cavallo staccato...mah . Ultimamente io mi sono convinta (io non faccio dressage)che la cosa piu' importante che bisogna ricercare è l' equilibrio. un cavallo in equilibrio trova la giusta spinta col posteriore, il giusto appoggio sul filetto che non è pesante ma neanche nullo , è in armonia con la mano de cavaliere, ed è pronto a assecondare gli ordini, è in grado di allungare e di accorciarsi come una molla. Io di solito riesco ad ottenere cio' solo dopo un po' di lavoro al trotto e al galoppo. Richiedo allungate e accorciate, circoli ampi e successivamente piu' stretti, cambi di mano, transizioni trotto-galoppo e galoppo-trotto,mantenendo un contatto leggero ma costante, senza preoccuparmi di dove mette la testa,all'inizio è un po' rigida , la testa alta e poco appoggio(è un po' il suo atteggiamento naturale) dopo un po' vedo che la cavalla si mette spontaneamente nella condizione giusta per lavorare bene,mastica e va a cercare il filetto, resta rotonda e riunita senza nessuna fatica e esegue qualsiasi cosa con facilità....poi a saltare spesso si scalda molto, ed è per questo che cerco di metterla molto bene agli ordini in piano...[xx(] poi non credo che farei una gran bella figura in una gara di dresage pero'...[:D]


mercoledì 10 maggio 2006, 23:34
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40
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Se tutto cio che scrivi avviene nella realtà.... scusami ma tu FAI DRESSAGE e in una gara di livello "E" ed "F" non saresti tra le ultime. Prova !

trippi ha scritto:

io credo che un buon appoggio, una "postura" corretta siano solo l' ultima conseguenza di un lavoro ben fatto. si è parlato di cavallo appoggiato, cavallo staccato...mah . Ultimamente io mi sono convinta (io non faccio dressage)che la cosa piu' importante che bisogna ricercare è l' equilibrio. un cavallo in equilibrio trova la giusta spinta col posteriore, il giusto appoggio sul filetto che non è pesante ma neanche nullo , è in armonia con la mano de cavaliere, ed è pronto a assecondare gli ordini, è in grado di allungare e di accorciarsi come una molla. Io di solito riesco ad ottenere cio' solo dopo un po' di lavoro al trotto e al galoppo. Richiedo allungate e accorciate, circoli ampi e successivamente piu' stretti, cambi di mano, transizioni trotto-galoppo e galoppo-trotto,mantenendo un contatto leggero ma costante, senza preoccuparmi di dove mette la testa,all'inizio è un po' rigida , la testa alta e poco appoggio(è un po' il suo atteggiamento naturale) dopo un po' vedo che la cavalla si mette spontaneamente nella condizione giusta per lavorare bene,mastica e va a cercare il filetto, resta rotonda e riunita senza nessuna fatica e esegue qualsiasi cosa con facilità....poi a saltare spesso si scalda molto, ed è per questo che cerco di metterla molto bene agli ordini in piano...[xx(] poi non credo che farei una gran bella figura in una gara di dresage pero'...[:D]



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Un Giudice di Dressage


giovedì 11 maggio 2006, 8:27
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Iscritto il: martedì 4 aprile 2006, 16:46
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">[i]Messaggio di Ck_
scusate ma io non sono ancora in grado e non so se mai lo sarò,di mantenere lo stesso ritmo costante durante tutto un percorso.penso ce ne siano pochi che lo sanno fare,ma se tu sei una di queste tanto di cappello.

[Tieni pure il cappello in testa perchè non sono una di quelle.......soprattutto adesso che maonto quasi esclusivamente in piano, tranne Natale e Ferragosto , giorni nei quali è una mia abitudine fare quattro salti .
In ogni caso tutti i cavalieri dovrebbero avere ben chiaro il punto di arrivo che è quello descritto, e provare ogni momento ad avvicinarsi passo dopo passo alla perfezione.
Perchè pensare di non farcela?


[/quote:mnglbikj]

_________________
Una Ex Dressaggista e felice amante della disciplina


giovedì 11 maggio 2006, 15:17
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Apemaia ha scritto:

tipo cos fanta???

giudice io nn faccio dressege x cui sinceramente nn mi nteressa che il mio cavallo sia in atteggiamento super bello da vedere, l importanto è che sia decontratto spinga bene sul posteriore e sia agli ordini

Cara Apemaia ATTENZIONE!!!!!!! Stai facendo un errore o forse non hai inteso bene il messaggio di Giudice. Quello che intende è che TUTTI i cavalli ( SALTO,COMPLETO,VOLTEGGIO,ATTACCHI,PONY GAMES,HORSEBALL,ENDURANCE,CROSS,ecc) hanno bisogno di un buon lavoro in piano e non solo, come lui afferma per meglio figurare, bensì e soprattutto per la loro SALUTE!!!!!!
Il lavoro in piano (Dressage in francese) sino al 5° punto della scala del training è necessario (anche se non indispensabile ) per tutti i cavalli. Il fatto che non sia indispensabile è dato dal fatto che i cavalli, esseri nobili ma anche facilmente adattabili, si adeguano ai difetti dei cavalieri e saltano anche con l'incollatura ribaltata, con la muscolatura costruita al contrario o privi di muscolatura risultato di un lavoro non sistematico e svolto casualmente, senza pensare che la schiena è un ponte che deve sostenere il peso del cavaliere ed il tutto deve poi essere sorretto da pilastri che sono gli arti.. Saltano con pecedute e con carrozze, saltano diritti e saltano storti, saltano sani ed anche zoppi.
Esattamente come non è detto che un cavallo che lavora rotondo sia veramente decontratto ed impegnato, E' CERTO CHE UN CAVALLO CHE LAVORA CON L'INCOLLATURA ROVESCIATA NON E' DECONTRATTO, NON E' IMPEGNATO E.....TRA NON MOLTO SOFFRIRA' DI SCHIENA E DI GARRETTI.
Comunque, se è un buon cavallo, salterà lo stesso, facendo via via sempre più fatica ma a noi che stiamo in sella .....che cce frega?

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Una Ex Dressaggista e felice amante della disciplina


giovedì 11 maggio 2006, 15:39
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sinceramente Giudice,
credo che quelle gare(E,F) addestrative le abbian fatte(come le ho fatte e le ho vinte io)sia Trippi che Apemaia(e tanti altri).E non credo che le abbian solo fatte,ma le avran fatte pure molto bene.
Penso che il discorso si riferisca a un buona impostazione,che tutti dovrebbero avere DI BASE,che faccian dressage o meno:ovvero ciò che ha detto trippi(la quale ragiona bene,a differenza di coloro che tendon a chiuder subito il cavallo senza prima crear impulso e anteporre l'equilibrio a tutto il resto,Con l'equilibrio si va ovunque)

Ogni cavallo ha il suo equilibrio e la sua costruzione.Una "pallina rattrappita"con poco collo, sarà meglio non chiuderla troppo,con un cavallo più dotato,altresì,ci si può permetter qualunque cosa.
Personalmente,ogni mio cavallo,è stato montato ed impostato diversamente,a seconda,soprattutto,della sua struttura.
La mia cavalla,aveva un equilibrio infelice,percui andava spesso sostenuta,elevata.
Gli altri,ad es questo(adesso tralasciamo la pignoleria,sulle posture ecc...è una foto):
[img]/public/uploaded/forum/mies/2006511152716_ca3.jpg[/img] 63,99 KB
grazie al buon equilibrio,poteva esser lavorato anche con l'asse più basso(anzi lavorando così e in "distensione" è stato salvato da ciò che lo avrebbe portato ad un eterna "zoppia"con il conseguente ritiro dalle gare),però ciò differisce lungamente da quel che è il discorso attaccato e staccato(che abbandono).

per concludere,dico che mi trovo daccordo perfettamente con trippi e sole.[:418][:418][:418]

_________________
<font size="1"><font color="green">T'amo, o mio pio cavallo;
e mite un sentimento
Di vigore e di pace al cor m'infondi,
O che solenne come un monumento
Tu guardi i campi liberi e fecondi,
0 che al gioco inchinandoti contento
L'agil opra di Miky grave secondi:
Ei t'esorta e ti punge, e tu co 'l lento
Giro de' pazienti occhi rispondi.
Da la larga narice umida e nera
Fuma il tuo spirto, e come un inno lieto
Il nitrito nel sereno aer si perde;
E del grave occhio glauco entro l'austera
Dolcezza si rispecchia ampio e quieto
Il divino del pian silenzio verde.</font id="green"></font id="size1">


giovedì 11 maggio 2006, 15:42
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Iscritto il: martedì 4 aprile 2006, 16:46
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Mies ha scritto:

sinceramente Giudice,
credo che quelle gare(E,F) addestrative le abbian fatte(come le ho fatte e le ho vinte io)sia Trippi che Apemaia(e tanti altri).E non credo che le abbian solo fatte,ma le avran fatte pure molto bene.
Penso che il discorso si riferisca a un buona impostazione,che tutti dovrebbero avere DI BASE,che faccian dressage o meno:ovvero ciò che ha detto trippi(la quale ragiona bene,a differenza di coloro che tendon a chiuder subito il cavallo senza prima crear impulso e anteporre l'equilibrio a tutto il resto,Con l'equilibrio si va ovunque)

Ogni cavallo ha il suo equilibrio e la sua costruzione.Una "pallina rattrappita"con poco collo, sarà meglio non chiuderla troppo,con un cavallo più dotato,altresì,ci si può permetter qualunque cosa.
Personalmente,ogni mio cavallo,è stato montato ed impostato diversamente,a seconda,soprattutto,della sua struttura.
La mia cavalla,aveva un equilibrio infelice,percui andava spesso sostenuta,elevata.
Gli altri,ad es questo(adesso tralasciamo la pignoleria,sulle posture ecc...è una foto):
[img]/public/uploaded/forum/mies/2006511152716_ca3.jpg[/img] 63,99 KB
grazie al buon equilibrio,poteva esser lavorato anche con l'asse più basso(anzi lavorando così e in "distensione" è stato salvato da ciò che lo avrebbe portato ad un eterna "zoppia"con il conseguente ritiro dalle gare),però ciò differisce lungamente da quel che è il discorso attaccato e staccato(che abbandono).

per concludere,dico che mi trovo daccordo perfettamente con trippi e sole.[:418][:418][:418]
Ciao mies, le foto sono sempre difficili da interpretare ma... se questo cavallo lavorasse sempre con questa posizione del collo e con in contatto che intuisco dalla connessura labiale e dalle orecchie.....questa è iperflessione. Se invece questo è un momento , seguito da una azione di alleggerimento durante la quale il cavallo ha potuto distendere l'incollatura....allora tutto è ok. Le foto sono sempre un casino.

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giovedì 11 maggio 2006, 15:50
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esatto Sole,comcordo.
Però credo che si stian seguendo discorsi "paralleli" ma non uguali.
tutti siam daccordo sul fatto,come ha detto Giudice,sia necessario il lavoro in piano,
quello che taluni(forse,ma magari mi sbaglio e ho capito male io)intendono è che non son interessati a raggiungere certe "impostazioni"(atteggiamento del cavallo perfetto,per il conseguimento di ottimi punteggi in alto dressage)necessarie per fare dressage di un livello più elevato e si "accontentano" di un discreto (non alto)livello,per affrontare bene gare di salto ostacoli.

però mi auguro che TUTTI concordino sul fatto che il dressage sia necessario.
personalmente vorrei farne molto di più.Per fortuna c'è un giudice olimpico che ci segue un poco prettamente il questa disciplina.

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giovedì 11 maggio 2006, 15:56
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si è vero Sole,infatti ho specificato(dal momento che,non educatamente come te-son stata accusata di "incappucciamento"-):

",poteva esser lavorato anche con l'asse più basso(anzi lavorando così e in "distensione"

per evidenziare la conseguente distensione.Era al 90% disteso.Ti assicuro che fosse stato contratto(sempre o spesso,come puo apparire dalla foto),purtroppo,quel cavallo,visto il problema fisico che aveva,non si sarebbe potuto muovere.Era morbidissimo e decontratto.
(è un caso che il muso fosse vicino al petto)
Ho messo questa foto perche la amo (artisticamente).



noi se è possibile,teniam una "via di mezzo",sempre con una distensione
[img]/public/uploaded/forum/mies/200651116925_g6.jpg[/img] 24,37 KB

[img]/public/uploaded/forum/mies/2006511161157_wactrott.jpg[/img] 9,06 KB

(distensione:

[img]/public/uploaded/forum/mies/200651116143_leopiertrotto.jpg[/img] 30,64 KB

[img]/public/uploaded/forum/mies/2006511161510_leopiergaloppo.jpg[/img] 75,1 KB

qua a 9 anni col mio pony in una E205(vinta per chissa quale strano motivo)[img]/public/uploaded/forum/mies/2006511161647_dipperdressage.jpg[/img] 98,96 KB

(come vedi,a ogni "scatto"cambia,ma quasi mai son mai troppo chiusi)

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giovedì 11 maggio 2006, 16:06
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Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:08
Messaggi: 2548
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che poi il lavoro in piano che si fa x il salto ostacoli chimarlo dressage mi sembra un po eccessivo, sinceramente a me interessa di + , comeho gia detto, aveve il cavallo decontratto e in equilibrio che costringerlo in certe posizioni, che spesso molti ottengono con un uso improrio di redini di ritorno e imboccature eccessive

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giovedì 11 maggio 2006, 16:26
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Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 21:43
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Sole ha scritto:

Tieni pure il cappello in testa perchè non sono una di quelle.......soprattutto adesso che maonto quasi esclusivamente in piano, tranne Natale e Ferragosto , giorni nei quali è una mia abitudine fare quattro salti .
In ogni caso tutti i cavalieri dovrebbero avere ben chiaro il punto di arrivo che è quello descritto, e provare ogni momento ad avvicinarsi passo dopo passo alla perfezione.
Perchè pensare di non farcela?


un giorno penso e spero di farcela...e penso di essere sulla buona strada...per ora un salto singolo si...un percorso tutto uguale no...


giovedì 11 maggio 2006, 18:49
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