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Messaggio |
JandA
Utente
Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 14:55 Messaggi: 2658
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bah allora sono tonta, io mi ricordo un discorso della Fede che diceva che non ero esperta enough per montare in centauro, che se lo mettevo poi la cavalla andava bene pe un po' ma non era una cosa durtatura, che dovevo impegnarmi e montare sempre in filetto... cmq non importa +, il passato è passato
_________________ NANA E BIMBO VI VOGLIO TROPPO BENE "There's a calm surrender to the rush of day When the heat of a rolling wind can be turned away An enchanted moment, and it sees me through It's enough for this restless warrior just to be with you" -Elton John dedicato ai cavalli della mia vita
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giovedì 15 novembre 2007, 18:59 |
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Kiss
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JandA ha scritto: bah allora sono tonta, io mi ricordo un discorso della Fede che diceva che non ero esperta enough per montare in centauro, che se lo mettevo poi la cavalla andava bene pe un po' ma non era una cosa durtatura, che dovevo impegnarmi e montare sempre in filetto... cmq non importa +, il passato è passato
tutto quello che ti ha detto la Fede non so, dalla mia bocca parole simili non sono mai uscite
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giovedì 15 novembre 2007, 21:52 |
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irene
Utente
Iscritto il: lunedì 20 marzo 2006, 20:30 Messaggi: 1838
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Kiss ha scritto: sconsiglierei le mezze fermate davanti ai salti perchè si insegna al cavallo ad affrontarli in modo scorretto, invece si agli alt davanti ai salti quando il cavallo attacca (POCHI ALT però, non abusarne) e qualche passo indietro per poi tornare
secondo me le mezze fermate invece sono un ottimo metodo epr richiamare l'attenzione del cavallo.. prima di una girata stretta, prima di una dirittura, richiama l'attenzione del cavallo e nel caso si fosse un pò sulle spalle si risistema il baricentro in maniera corretta... magari non sono il tipo di lavoro necessario a riaddestrare e correggere un cavallo che attacca i salti, ma dire che servono ad insegnare al cavalloa d affrontare scorrettametne il salto mi sembra davvero un'esagerazione...
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giovedì 15 novembre 2007, 21:58 |
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Kiss
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irene ha scritto: Kiss ha scritto: sconsiglierei le mezze fermate davanti ai salti perchè si insegna al cavallo ad affrontarli in modo scorretto, invece si agli alt davanti ai salti quando il cavallo attacca (POCHI ALT però, non abusarne) e qualche passo indietro per poi tornare
secondo me le mezze fermate invece sono un ottimo metodo epr richiamare l'attenzione del cavallo.. prima di una girata stretta, prima di una dirittura, richiama l'attenzione del cavallo e nel caso si fosse un pò sulle spalle si risistema il baricentro in maniera corretta... magari non sono il tipo di lavoro necessario a riaddestrare e correggere un cavallo che attacca i salti, ma dire che servono ad insegnare al cavalloa d affrontare scorrettametne il salto mi sembra davvero un'esagerazione...
non ho detto che le mezze fermate non sono utili (anzi!), ho detto che fatte VERSO il salto (quando per esempio sei già fuori dalla curva) sono una stupidaggine perchè spezzi il ritmo del cavallo e vieni meno all' "avanza in girata e aspetta davanti al salto"
ora è più chiaro?
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giovedì 15 novembre 2007, 22:12 |
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rider01
Utente
Iscritto il: sabato 15 aprile 2006, 11:15 Messaggi: 2956 Località: Veneto
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io la chiamatina (o mezza fermata a dir si voglia) la faccio sempre nelle distanze vicine..il cavallo rientra, pone attenzione al salto, e riesce a stare quei 20 cm più lontano dalla battuta che gli evitano lo sforzo abnorme..
_________________ " e se nn riuscite a farne a meno, almeno fatelo con stile"
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giovedì 15 novembre 2007, 22:15 |
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Kiss
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ma un conto è la chiamatina quando c'è da aggiustare la distanza, un conto è la mezza fermata fatta regolarmente davanti ad ogni salto perchè il cavallo scappa via
c'è una differenza abissale, non la nota nessuno?
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giovedì 15 novembre 2007, 22:17 |
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Fantasyname
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 21:10 Messaggi: 5260 Località: Ritornata in patria Piacentina
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JandA ha scritto: bah allora sono tonta, io mi ricordo un discorso della Fede che diceva che non ero esperta enough per montare in centauro, che se lo mettevo poi la cavalla andava bene pe un po' ma non era una cosa durtatura, che dovevo impegnarmi e montare sempre in filetto... cmq non importa +, il passato è passato
Si l'ho detto, perchè la bocca della cavalla si sarebbe abituata al centauro usato di frequente, e saresti stata nella stessa situazione del filetto, se non imparavi a sentire la cavalla e non solo a tirare. Il fatto che tu poi hai cambiato alcune cose (altre purtroppo sono ancora li, ma piano piano migliorano tutti) è tutto a tuo favore, e la cavalla si è abituata alla tua mano. E infatti adesso giri tranquilla (abbastanza) anche in filetto, no? E il centauro lo usi in gara.
_________________ ♥ C'è qualcosa nell'esteriorità di un cavallo che fa bene all'interiorità di un uomo ♥
This is the only Shake of my life
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giovedì 15 novembre 2007, 22:54 |
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cristaljeff
Moderatore
Iscritto il: mercoledì 19 gennaio 2005, 17:27 Messaggi: 2191
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io ho risolto il mio problema con la tranquillità.... soprattutto nel lavoro in piano... airo era fuori di testa un tempo quando vedeva un salto era la fine.... adesso faccio quasi fatica a mandarlo avanti...
e tutto semplicemente con la tranquillità, un lavoro tranquillo, non frenetico, appena ottieni quel che cuoi passo a redini lunghe... mai un trotto affrettato, mai un passo affrettato....
_________________ sono come una canna.. si piega ma non si spezza
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venerdì 16 novembre 2007, 11:33 |
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lucky boy
Utente
Iscritto il: sabato 14 luglio 2007, 16:20 Messaggi: 290 Località: puglie
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Sto lavorando,come giustamente ha consigliato Cristaljeff con molta calma......in piano,ma anche con le barriere a terra......sto trovando molto utile tre barriere a terra da farsi al galoppo distanziate tra loro di circa 22 metri (consigliate da un amico del Forum)....quando la belva le affronta con tranquillita' le faccio diventare delle piccole crocette e poi dei verticalini piuttosto bassi.......cosi' facendo lo sento molto piu' tranquillo....ieri ho fatto qualche saltino e (tranne il primo dove ha saltato una piccola crocetta come se fosse un oxerone) è stato super tranquillo......adesso il 9 c'è il sociale ad invito e dovremo fare qualche percorsino prima e la garetta poi....vi sapro' dire (e spero video.....l'altra volta solo foto)..........
PS se qualche amico nordico(e non....anche centro,sud ed isole) vuol fare qualche giorno di vacanza nel Salento vi mando subito l'invito......
_________________ ''Al di sopra di nessuno,a nessuno secondi''
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venerdì 16 novembre 2007, 12:57 |
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Kiss
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cristaljeff ha scritto: io ho risolto il mio problema con la tranquillità.... soprattutto nel lavoro in piano... airo era fuori di testa un tempo quando vedeva un salto era la fine.... adesso faccio quasi fatica a mandarlo avanti... e tutto semplicemente con la tranquillità, un lavoro tranquillo, non frenetico, appena ottieni quel che cuoi passo a redini lunghe... mai un trotto affrettato, mai un passo affrettato....
straquoto
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venerdì 16 novembre 2007, 14:14 |
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cucciolo
Utente
Iscritto il: mercoledì 15 febbraio 2006, 14:25 Messaggi: 2141 Località: Lombardia
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..ma vi diro'..io sono daccordissimo con la tranquillita'.. ..questa e' la mia esperienza..tralasciando che rondy e' stato operato di colica piu' di un anno fa quindi e' stato fermo parecchio.. ..dove sono ora ci sono dei paddock piccoli sempre disponibili..e' in campagna..tranquillo..si sentono solo gli uccellini e gli agricoltori..ha un box con doppia finestra con vista campagna..si e' abituato quasi ad ogni tipo di rumore mentre prima si spaventava di tutto..ora e' piu' disponibile e sereno anche nel lavoro in piano.. ..sara' che anche io sono piu' serena eh..ma attacca i salti mooolto meno..
_________________ ..i cavalli sono la ragione per cui vale la pena di vivere..
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venerdì 16 novembre 2007, 22:09 |
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