carissimo non ti preoccupare. Morte e sepolte le mura pavesi, ora lei lavora a Vienna in altri progetti affaccendata. Mi fa piacere rileggerti.

Mi rileggo e mi chiedo...

ma come cavolo ho scritto???

qui da Milano, sotto 30 cm di neve, per ora è tutto, scappo in cortile che mi sta per crollare la magnolia sulla casa per il peso della neve..

snoopy terrier scorreggione! ihihih

bentornata mady! Che piacere riaverti tra noi!

un abbraccio mady e bentornata!!

Ragazzi...mi fate commuovere, grazie a tutti, vi adoro

Bhe, ovviamente con il ritardo che mi contraddistingue x quasi ogni cosa.... bentornata anche da parte mia!!
ho letto molti tuoi post e non posso che essere felice che tu adesso sia di nuovo qui!!

BENTORNATA!

Michela

Grazie ragazze, benritrovate e buonissima giornata a tutti con un sorriso.

PS
possibile che non abbiate nulla di intelligente, o divertente, o spiritoso da proporre? forza, dateci sotto che ci animiamo un po'

Ciao Mady, ben tornata ... in grande spolvero, mi sembra ... ... scusa la confidenza ma anche se non ci conosciamo ... sarà il "vintage" che ci accomuna ... (cmq più per me che per te !!! ...)

Ricordati (come diceva mio nonno e qualche altro dalle sue parti ...) "ha da passa' a nottata !! ..." e, come in un vecchio film ... "alla fine poi tutto si aggiusta " ! ... Buona ... continuazione d'anno !! ...

Buonasera ingegnere ...che piacere conoscerla! ma percarità non confondiamo i ruoli perchè lei ci rimetterebbe di molto; mi potrebbe quasi essere figlio. Pensi che la mia più grande ha giusto 40 anni dunque lei è un pischello e l'onore d'essere la più vecchia in questo sito ameno, non me lo toglie nessuno

Ora bando alle ciance e visto che non ci conosciamo, parlami del tuo o dei tuoi cavalli, che in fondo sono il fil rouge che ci accomuna.

I miei fanno ormai parte dl passato anche se restano fissi nei miei pensieri e nel mio quotidiano come una delle parentesi più esaltante ed entusiasmante della mia vita.

mi piacerebbe molto Mady fare due chiacchere con Te, ma, nonostante le grandi qualità che riconosco a questo forum ed alle persone che lo frequentano, credimi, mi darebbe molta più soddisfazione farlo magari davanti ... a un vin brulè o al limite ... a bordo campo ...

Ad ogni modo, giusto per dirti qualcosa di me, se hai un po' di pazienza, posso indicarti il link dove ho scritto qualcosa, neanche tanto tempo fa, di ... "noi" ...

http://www.equiweb.it/forum/addii-t8521.html

Un caro saluto da un pischello ... (... magari lo fossi veramente !! ...)

Grazie Luke, ora credo di sapere di te le cose essenziali, sono tutte nel tuo scritto
Per le quattro chiacchiere opto per il bordo campo o, se ti va bene, per le panche dentro al mio camino ma il vin brulé te lo dovrai fare da solo perchè sono totalmente astemia e non saprei nemmeno da dove cominciare.
La malinconia che ho intravisto fra le tue parole potrebbe anche essere data dalla consapevolezza che questo sport, che ci piaccia o meno, è uno sport da ricchi, anzi ricchissimi.
Se così non fosse, meglio, ma prendo spunto da questa mia considerazione per riproporre un discorso che feci 20 anni fa nelle pagine della rivista Lo Sperone e che, ahimè, è sempre di attualità.
La gran parte dei bambini o ragazzini che si avvicina ai cavalli è stata stimolata a farlo dai genitori.
Ambizione, amore per i cavalli, desiderio di libertà, passione per la natura? non ha importanza perchè quello che resta, nella maggior parte dei casi, è il fascino diabolico dei cavalli.
Se tutto resta nel piacere di una passeggiata o di un cavallo con cui scorrazzare in campagna, il male è poco e i benefici tanti, ma quando si comincia a fare sport e per passare dalla patente base alla successiva occorre comprare un cavallo sportivo, cominciano i guai. Non passano che pochi mesi e quel cavallo già non è più adatto e se ne deve comprare un altro, e poi un altro e un altro ancora e i costi diventano mostruosi. Circolo ippico, attrezzatura, van, trasferte, iscrizioni ai concorsi, veterinari, maniscalchi ecc.
Ci sono passata, e so cosa vuol dire in termini economici e so anche che dire di no fa male a noi e fa male ai figli.
La mia conclusione è questa: vorrei dire ai ragazzi che non hanno le spalle più che coperte che i cavalli si possono godere anche senza partecipare alle gare e che, spesso, la vera felicità la dà il cavallo in cascina.

Chissà perchè stasera mi sono messa a pontificare...ciao ragazzi...buon cavallo a tutti

Mady, posso chiederti una cosa? (non vederla come una critica o cosa....in questo momento meglio mettere le mani avanti.... )

Perchè non vuoi che noi giovani ci avviciniamo così al mondo dei cavalli? Alla fine tu ci hai passato una vita.....sicuramente ci saranno stati molti sacrifici....ma a quanto pare anche molte soddisfazioni.....perchè non potremmo provarci anche noi?



P.S. felice di non essere uno di quei ragazzi che si è avvicinato all'equitazione spinto dai genitori....

Le critiche insegnano a campare; ce ne fossero di garbate come la tua..ti ringrazio.
Tuttavia non sono certo io che non desidero che i bambini e i ragazzi si avvicinino al circo equestre.
I cavalli danno lezioni di vita e raffinano la sensibilità come nessun'altra scuola al mondo ma...costano molto e se non si considera prima questo fattore, si possono avere incredibili delusioni e grandi sofferenze.
Purtroppo ho visto molti bambini delusi e molto amareggiati quando i genitori hanno dovuto dire basta e ragazzi che hanno affogato la loro frustrazione in scelte pericolosamente drammatiche.
Poichè conosco il meccanismo perverso di molti circoli e di molti istruttori, desidero solo dire di fare molta attenzione. Se non si hanno possibilità è meglio godersi il cavallo in quanto tale, magari tenendolo a casa o in cascina, passare con lui il tempo libero in passeggiata lontano dalle competizioni.
Lo stesso discorso vale per altri sport costosi come la vela, la moto o le auto da corsa. Tutti possono avere una vela Caravella e andarsene blandamente in mare altro è sognare Luna Rossa e l'iter delle regate.

Avevo inteso cosa volevi dire....ma non ne ero sicuro.....

adesso ho capito...