Analisi del sangue!

quoto!!

Ho capito rhox, ma mica gliene davi dare un quintale?? Io allora dovrei avere tutti i cavalli in colica........ Va bene che mangiano solo avena, ma vedo che dopo una corsa lo mangiano ben volentieri, e ripeto, mai avuto problemi.

no, la colica è un'altra cosa..
il pastone, per il suo contenuto in semi di lino e crusca, ha un'azione "infiammante" sull'intestino, il quale per difendersi aumenta la peristalsi e di conseguenza il volume delle feci(oltre ad inumidire il ume intestinale per cui l'effetto a vista sono feci più morbide ed umide)..tutto qua..
ma non è un effetto molto ricercato in campo alimentare..moltissimi alimentaristi stanno iniziando una battaglia contro i mulini a vento per convincere che il pastone non apporta i benefici che si pensa..

e infine il pastone è un'eccezione alla famosa regola di non cambiare l'alimentazione in modo brusco.. per il mangime si fanno mille storie, per il pastone no.. non ho mai capito perchè

Però voglio dire........ Per un cavallo basta una sola misura di semi e 2 di avena.... Sconvolge così tanto dandolo una volta al mese?

hai mai provato a bere un bicchiere di latte dopo mesi che non tocchi latte o yugurt? avrai un rapporto intimo con il wc dopo

se praticamente chiunque afferma che è dannoso cambiare alimentazione all'improvviso ad un cavallo.. perchè un pastone al mese non dovrebbe rientrare nella stessa regola?
la digestione(in tutti gli animali, ma soprattutto negli erbivori monogastici come il cavallo)a livello intestinale è operata in buona parte dalla flora batterica la quale si nutre e produce gli enzimi necessari alla demolizione delle sostanze nutritive in base a cosa gli arriva.
se noi oggi diamo qualsiasi cosa(anche una carota o una mela) questa arriva nell'intestino dove però nessuno riesce a digerirla "bene" per cui una buona parte viene scartata e finisce nelle feci.. la flora intestinale però, memore di cosa le è arrivato, si adopera per creare il pull enzimatico necessario a digerire. se il giorno dopo non ritorna il cibo gli enzimi non servono e vengono demoliti(ciò che non serve non viene creato inutilmente sprecando energie per cui hanno una durata di uno, 2 giorni).. se dopo 3 giorni ridaremo la carota ricominceremo il processo.. affaticando la flora batterica e "buttando" via energia nelle feci di ciò che non viene digerito..

inoltre la crusca ha una tipologia di fibra che il cavallo non utilizza (sono catene complesse di gludici: lignina, cellulosa ed emicellulosa)e che hanno solo un'azione di velocizzare il transito intestinale (oltre ad irritare un po' perchè ruvida, non viene digerita dalla masticazione tanto meno frantumata dopo).
la fibra lignificata in eccesso ha delle controindicazioni quale sfavorire l'assorbimento dei nutrienti(in particolare vitamine e sali minerali)perchè crea uno stato di gel(incrementato dalla mucillaggine dei semi di lino)che all'inizio favorisce l'espansione all'interno dei villi intestinali, poi crea una bolla da cui non viene estratto nulla facilmente..

facendo un parallelo con gli umani(pur non essendo mammiferi siamo monogastici per cui una parte della digestione può essere vagamente paragonabile): tutti ci dicono che dobbiamo mangiare tanta fibra.. almeno 40 grammi al giorno.. eppure mangiare la crusca a colazione(i vari al" br""n, ecc)in grosse quantità crea problemi di irritazione al colon per cui all'inizio si ha l'effetto voluto, poi si può passare alla stitichezza..

con ciò non voglio bandire il pastone, ma che si sappia come funziona il meccanismo

i miei cavalli non hanno mai avuto nessun problema col pastone..nessun segno di intolleranza nè di ehm..rapporto intimo col wc!!
io lo do generalmente una volta alla settimana, la domenica sera, e in genere solo d'inverno.

Ahahahahah!!! Si si rhox, ho presente il paragone del latte!!!!

Grazie per la spiegazione molto molto esauriente , non si finisce mai di imparare.
Anche noi di solito lo diamo solo l'inverno, però quello che mi chiedo è: perchè non ha dato effetti "collaterali" ai cavalli che lo hanno mangiato? ( parlo di quelli alla quale l'ho dato). E la pupù non era diversa dal solito.....

beh, gli effetti collaterali sono all'interno, non si vedono ad occhio..
di solito vengono rilevati con analisi di laboratorio e con visite oculate rivolte a capire le variazioni all'interno dell'organismo.. (tornando al latte la gente guardandoti in faccia mica capisce le "problematiche" )

anche esteriormente le feci non hanno grossi cambiamenti(e meno male, se no sarebbero indice di un grosso "scompenso"), ma probabilmente ad un esame più attento piccole differenze si troverebbero..

E se le analisi del sangue fossero perfette?

Non si possono fare ipotesi del genere.

Della questione "analisi del sangue perfette" ci sarebbe da discutere a lungo. Le tolleranze ed il range di normalità sono dati che hanno una componente di aleatorietà molto alta. Bisognerebbe vedere le analisi fatte sul cavallo in perfetta salute e poi confrontarle con quelle fatte nel periodo di affaticamento.

Nella medicina umana, che gode di dati statistici infinitamente più ampi della veterinaria equina, questi range di "tolleranza" cominciano ad essere messi in discussione.

Comunque questa è "filosofia". In pratica molto meglio fare le analisi che rimanere nel dubbio.

bah, ha fatto caldo e solo or comincia a rinfrescarsi.... d'estate èdovrebbe essere obbligatorio mettre nel box un rotolo di sali minerali. io aspetterei a chiamare i veterinario e se con i sali e magari un po di avena nel mangime non migliora e anzi magari continua a peggiorare allora si, chiamerei il vet. ma se lo chiamiamo ogni volta che tiriamo fuori il cavallo dal box siamo finiti. nel caso puoi chiedere all'istruttore o ad una persona competente che magari gira in scuderia.
per quanto riguarda il pony olio di semi 1 volta al giorno e tornerà perfetto.

mi sembra fin assurdo leggere certe risposte!!
se il cavallo sta male io nn aspetterei due secondi a chiamare al volo il veterinario e farlo catapultare in scuderia per una visita! meglio buttar 50 euro per sentirsi dire che il cavallo sta bene piuttosto di vivere con l'angoscia di non averlo chiamato prima...

e sul veterinario fai da te avrei molte cose da dire, ma non mi sembra ne il luogo ne il momento! ho visto troppe assurdità da gente che si riteneva esperta per poi ritrovarsi con il cavallo quasi stecchito...

Meno male che lo hai detto tu. Almeno non tacceranno sempre solo me di essere bacchettone.

ripeto, ne ho viste e continuo a vederne di cose assurde che a volte sembrano addirittura irreali!!!
sul veterinario io non bado a spese, orari, giorni festivi o feriali!!!
la loro salute viene prima di tutto!