da me invece si tende a lasciar tranquillo il cavallo e a muoversi per lo più sul dritto all'inizio in modo che sia più facile per lui mantenere l'equilibrio..
anche perchè lavorando spesso su cavalli come gli arabi se provassi a spostarli col peso cadi assieme a loro![:D]
le curve vengono con calma, quando il cavallo ha ragiunto anche un minimo di sicurezza..
anche per un po' di "rispetto" per la schiena che almeno non deve sopportar eil peso le prime volte concentrato più su un lato rispetto a un altro..

non avendo il tondino si lavora in maneggio 40x20, ma non ha mai creato nessun problema..

E insieme a tutto questo si cerca anche di imprergli i comandi vocali...

si contando che inizialmente saranno solo passo e un verso scelto per il fermarsi..
man mano che l'addestramento prosegue verranno introdotti tutti i suoni/versi/parole usate prima alla corda..

Comunque all'inizio contavo prevalentemente sulla tecnica delle mani e delle gambe, e la voce la usavo, ma senza darci peso più di tanto. Ora insisto molto sia sull'uso della parola che sulla variazione di peso in sella. Naturalmente non solo così, senò col cavolo che addestro un puledro...
A proposito: e l'uso degli speroni?

fino a qui quoto quasi tutto e per quanto riguarda gli speroni... beh... dipende dal cavallo... se è già un cavalloche ha motore o che è agitato per le prime volte non li uso mentre se è un cavallo pigro e tranquillo inizio ad usarli da subito...

io personalmente gli speroni con un puledro non li usarei mai..

sono dell'idea che sono una rifinitura su lavori poi complessi e precisi..

si fatica di più, ma usare semplicemente le gambe da i frutti migliori..

Io ho avuto solo l'esperienza con la mia.
E' arrivata che aveva un anno e mezzo ed era selvaggia e indisciplinata. Il lavoro da terra (non mio all'inizio perché non era mia) di "educazione" è iniziato subito (per pulizia, piedi ecc.). L'abbiamo sempre abituata gradualmente, magari appoggiando ogni tanto quando la si puliva il sottosella o la sella , ogni tanto mettendole l'imboccatura e lei ha accettato tutto con facilità, tanto che quando l'abbiamo girata la prima volta alla longe con la sella e il filetto sembrava l'avesse sempre fatto!

Quando sono salita io, prima sono salita solo con la pancia per vedere la reazione, poi in sella delicatamente sempre alla longe, passo e trotto per abituarsi al mio peso. Poi senza longe. Niente uso della gamba, se io stringevo la gamba lei si chiudeva. Redini lunghe, solo redine di apertura ed equilibrio. Istruttore che continuava ad indicare di avanzare con la frusta come se fosse alla longe, poi ho usato io la frusta da dressage per associarla alla gamba e ad avanzare.

Che ricordi ... che emozioni [:I]

Lo sperone, a goccia, generalmente si usa doppo almeno 3 mesi.

non tutti domano i cavalli alla stessa maniera...

Hai ragione, purtroppo non tutti son capaci di farlo!

cosa centra... ho deto che ci sono diversi modi di domare... non vuol dire che il tuo sia quello giusto...

Puoi cortesemente esporci la tua tecnica di doma?

Grazie.

Io gli speroni li uso dopo un po'. All'inizio preferisco prendere confidenza con il cavallo, abituarlo a portarmi in groppa, capire le direzioni, l'equilibrio, i comandi vocali, a seguire le redini...Dopo arriva la vera e propria disciplina, quindi se ce n'è bisogno (ma quasi sempre li uso...) metto gli speroni, usandoli con garbo all'inizio e poi sempre con cervello!
Non saprei dire dopo quanto li uso, dipende anche tanto dal cavallo, ma almeno un mese passa di sicuro!

riporto su questo topic, che imboccature usate all'inizio della doma? immagino un semplice filetto...mi spiegate come-quando-perchè si passa al morso?
grazie, sono una neofita e mi piacerebbe la vostra opinione in merito [:)]

con un puledro non si usano gli speroni..qwerty...e non è una questione di modo di domare...è questione di saper fare il proprio mestiere....vuoi sapere perchè non si usano?Vai su un puledroe dagli una speronata....in bocca al lupo..