Rinopolmonite: qualcuno può spiegarmi bene cos'è?
E' meglio vaccinare regolarmente i cavalli contro questa malattia?
Grazie

a me han spiegato che ha un'efficiacia totale solo se la si fa ogni 6 mesi e comunque è una garanzia sopprattutto per le fattrici..anche al mio l'ho sempre fatta fare, ma credo di aver solo speso dei soldi per nulla

dipende dal ceppo della rinopolmonite.. ce ne sono 3..
l'unico contro cui funziona abbastanza il vaccino è quello delle fattrici..
il ceppo nervoso non è minimamente contrastato dal vaccino.. anzi anche se il cavallo ha già contratto la malattia può ripendersela in qualsiasi momento..

lo so epr certo perchè in scuderi abbiamo avuto a che fare con questa brutta malattia..

quindi sperate di non averne a che fare.. e nel caso in cui scoprite un focolaio denuncialtelo all'asl, anche se tentano di fare gli gnorri..
ha una mortalità del 50%.. pensate se il vostro cavallo se la prende perchè qualcuno ha fatto finta di niente..

Infatti ho aperto questo topic perchè avevo sentito che ci sono stati dei casi in Lombardia...Ora, il vaccino è meglio farlo comunque?

per quel che mi han detto i veterinari è inutile..

La mieloencefalopatia equina è sicuramente provocata dall'Herpes visus 1 che con la vaccinazione contro la rinopolmonite (o herpes virus) si va a prevenire .Questa forma colpisce sia cavalli adulti che puledri.Anche quì il danno più evidente è la lesione del midollo spinale.I sintomi nervosi compaiono improvvisamente e di solito sono simmetrici e possono variare da una leggera atassia sino alla totale paresi.La paresi può progredire sino alla tetraplagia nel giro di 2-3 giorni poi i sintomi si stabilizzano.La sindrome di Wobbler o atassia equina sensoriale(è abbastanza facile confondere le due malattie) è una patologia dall'eziologia ancora incerta.La si può definire come un difetto vertebrale che si manifesta prevalentemente nei puledri tra il primo ed il secondo anno di vita.La lesione principale è la demielinizzazione,clinicamente il cavallo presenta marcata atassia e paresi del treno posteriore.Il maggior numero di casi si è riscontrato nella razza Purosangue.
Visto che la prevenzione è sempre l'arma migliore vacciniamo sia contro l'influenza (vaccinazione obbligatoria) ,che contro il tetano, che contro la rinopolmonite.Non penso che per chi possiede un cavallo siano quegli euro in più che fanno saltare il bilancio.Ma magari chiamare il veterinario per cercare di contrastare una delle suddette virosi potrebbe esserlo eccome,tra le altre cose con scarse provabilità di riuscirvi.
Per garantire la massima efficacia dei vaccini è indispensabile una corretta profilassi delle verminosi.Qundi prima di vaccinare accertarsi sempre di essere a posto con le sverminazioni.

se siete daccordo riporto le informazioni che avete fornito direttamente nell'enciclopedia del sito...
oppure se volete potete inserirlo direttamente voi: http://www.equiweb.it/enciclopedia

ciauzzz

Grazie rmel, sei stato chiarissimo/a

Di nulla ci mancherebbe
Metti pure la "a"per me.