Oh mio Dio...non ho parole:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=250545

Mi viene da vomitare...... è meglio che non aggiungo altro....

DIO che senso tutta sta faccenda.......

Peccato che partorirà facendo un cesareo...
...se fosse stato obbligato a partorire "naturalmente", secondo me, ci avrebbe pensato due volte prima di acconsentire ad una cosa del genere!
D E P R O V E V O L E!!!

chissà come crescerà questo povero bambino scoprendo di essere nato in realtà da un uomo/donna...
dovrebbero impedirle cose del genere!!!


e poi con tutti gli ormoni che avrà preso, siamo sicuri che nasca una cosa normale????

ma si infatti....ve lo immaginate quando scoprirà di essere nato dal papà/mammo? E gli altri come pensate che lo tratteranno? Se i suoi compagni di scuola scoprono una cosa del genere, è morto...in America poi, che nelle scuole c'è mooooooltissima tolleranza

Secondo me anche se nasce normale non potrà poi mai esserlo per il resto della sua vita....non riesco neanche ad immaginare come potrà sentirsi quella creatura.....

Ma l'uomo dove vuole arrivare....perchè sconvolgere quella che è la natura......

CHE TRISTEZZA

Povero il Bambino che nascerà.......
Certe cose non dovrebbero permetterle.....

nemmeno io tollero queste cose.
non le comprendo proprio.

forse avete perso un pò il senso della cosa: non sarà un UOMO a partorire questo bambino, ma una essere umano GENETICAMENTE DONNA.
Questo figlio crescerà come tutti gli altri, circondato d'amore e d'affetto e quando saprà come è nato capirà quanto i suoi genitori l'hanno desiderato, al punto di andare contro l'opinione pubblica, le dicriminazioni e l'omofobia pur di metterlo al mondo.
Ai suoi occhi i genitori saranno solo persone coraggiose, suo padre per aver preferito vivere e cambiare il suo aspetto esteriore perchè non si sentiva ciò che la natura aveva deciso per lui, e nonostante ciò abbia comunque fatto un passo indietro per dare la vita ad un altro essere umano e sua madre per aver affrontato tutto questo con il dolore di una donna che non potendo avere figli, non per sua volontà, si toglie dal ruolo naturale di madre che porta avanti una maternità, sempre per amore di dare la vita a qualcuno.
Così si sentirà quel figlio, e comunque sicuramente meglio del figlio di un pedofilo, del figlio di un mafioso, di un camorrista, di un brigatista, di uno spacciatore, di un violentatore, di un dirottatore di aerei, di un criminale di guerra e mi fermo qua se no non basta la pagina.
E' triste vedere quanto vi schieriate a spada tratta per i diritti di un puledrino, un asinello o un cane e poi ghettizziate degli esseri umani che, non per volontà loro, si trovano per un errore della natura nel corpo sbagliato.
Dovreste provare a conoscere qualcuna di queste persone e ascoltare i loro disagi, forse capireste molto.

Ross...quello che dici è bellissimo, peccato però che non viviamo in una favola....tu parti dal presupposto che quel bambino crescerà amato e coccolato.....sei sicura?
Poi, parti dal presupposto che accetterà la sua nascita quantomeno "strana": sei sicura?
E parti dal presupposto che il piccolo sarà completamente indifferente ai pregiudizi degli altri (perchè ci saranno, soprattutto in un paese di falsi bacchettoni come è l'America): sei sicura?
Io spero vivamente che succeda quello che hai detto tu, ma francamente, non lo credo.

ross non hai tutti i torti, è un argomento e una situazione piuttosto delicata e non tutti hanno gli stessi punti di vista.

E' vero, si tratta di un essere umano nel corpo sbagliato, con istinti di maternità che gli esseri umani hanno.
Io però cerco di ragionare secondo l'etica e la natura.
Comprendo il cambio di identità, le operazioni che si fanno per cambiare sesso, silicone mica silicone. Se si è una donna in un corpo di un uomo, concepisco questi cambiamenti, e li trovo giusti. Ma ritengo debbano acquisire anche una nuova consapevolezza del corpo.

ora è thomas? la moglie non può avere figli...amen, a questo mondo ci sono tantissime famiglie "normali" con lo stesso problema.

se andiamo a sconvolgere anche questa naturalità che ci è rimasta...


non pretendo che siano tutti d'accordo con me... consapevole che è un argomento piuttosto discusso.

thomas non ha più voluto essere donna.ha voluto essere un uomo ha fatto delle scelte e deve accettarne le conseguenze.mi pare un po' ipocrita dire non voglio essere donna,ma se mi gira perchè no?

in effetti concordo con firina.. cioè.. se una donna decide di diventare uomo a tutti gli effetti, perchè poi vuole vivere un'esperienza del genere?