Lungi da me qualsiasi giudizio politico sul LODO ALFANO e sui pregi e i difetti di questa proposta di legge.
Mi preme sottolineare ciò che succedeva in Italia circa 15 anni fa.
Le persone di spettacolo svolgevano il proprio lavoro.....e si limitavano a lanciare la loro frecciatina politica negli spettacoli televisivi o in qualche testo delle loro canzoni; gia Celentano che scrisse una frase contro la caccia in diretta TV fu duramente criticato e discusso.
Ora questi "VIPS" , volendo usare una frase che va di moda, non si accontentano più di fare il loro mestiere di artisti, ma sentono l'irrefrenabile bisogno di esprimere i loro pensieri politici e sociali.
Cosi ci troviamo:
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Paolo Villaggio, che stanco di interpretare il demenziale Ugo Fantozzi , spara a zero sul papa definendolo nazista, critica Giovanni Paolo secondo definendolo soltanto un grande attore e condanna Madre Teresa ( il topo albanese) e addirittura Gesu cristo( un invasato.....)
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Sabina Guzzanti che lanciata ieri a Roma in un discutibilissimo turpiloqui espone offese serie e personalmente fuori luogo verso Papa Ratzinger e verso la ministra delle Pari opportunità Mara Carfagna :"A me non interessa la vita sessuale di Berlusconi, non sono una moralista; ma non può diventare ministro delle Pari Opportunità una che gli ha succhiato l'uccello";
mi vien da pensare a chi c'era seduta ( o seduto) nella stessa poltrona dell'ex showgirl fino a tre mesi fa e rimango basito.....
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Beppe Grillo : continua col suo fare monologhista( per evitare qualsiasi confronto contraddittorio ) e in certi casi demagogico e populista, condanna i condoni ma ne approfitta ( ben due volte); fa l’ecologista ma gira in yacht; condanna le case automobilistiche che fanno auto che consumano ma nella sua vita è andato dal chevrolet blazer alla porsche; condanna il precariato ma nel suo blog SFRUTTA i collaboratori…
è diventato così il leader di quella cultura disfattista e cazzara, e anche un po' infantile, a cui non va mai bene nulla, e per cui lo scopo della vita è contestare gli altri sempre e comunque.
La sua non presenza ieri ad una manifestazione popolare a Roma,mi riporta in mente eventi passati da dimenticare.....

per non parlare poi del grande Adriano o di molteplici altri cantanti che si sono schierati apertamente anche ieri a roma...( Fiorella Mannoia ecc ecc).

Posso capire che ultimamente i nostri politici hanno comportamenti da comici; ma rimpiango quei momenti in cui...Paolo villaggio spopolava la prima serata tv con le saghe Fantozziane, in cui Beppe Grillo era un geniale comico sarcastico e non un falzo politico senza idee....in cui la Guzzanti faceva quei simpatici spettacoli su Rai tre.

Ammiro fortemente Benigni, anche lui un passato ( ma anche un presente e un futuro) da comico pungente e dissacrante...in grado di rinnovare il suo talento e le sue ambizioni non servendosi di critiche disfattiste e popolari, ma passando da sublime registra comico drammatico da premio Oscar a magnifico lettore della Divina Commedia....un genio completo.....

E' la fiera dell'ipocrisia..poi li trovi tutti a Porto Cervo.

Ma va bene così Lorenzo, come vedi i risultati della sinistra alle ultime elezioni sono il giusto premio per lo spessore infimo di questa specie di "uomini di spettacolo".

Ormai la politica italiana è popolata da personaggi e non da persone...dovrebbero rappresentare il "popolo", in realtà rappresentano un clan in cui il leader porta avanti le proprie idee pensando al proprio benessere e al successo, poi quando si trova alle strette scopre l'acqua calda: i tasso di povertà è aumentato vertiginosamente, la disoccupazione è aumentata perchè il mercato del lavoro non assicura più assunzioni, il precariato crea soffitti di cristallo che non siamo in grado di sfondare, ecc...però loro l'estate la passano un giorno in camera e gli altri sei sul panfilo, perchè il troppo lavoro logora...non vedranno l'ora di andare in pensione...tanto per loro non c'è soglia di età o di anni di lavoro...navighiamo nell'ipocrisia e nella falsità...

Sì, stanno tutti male in Italia.

Lo si vede dai mesi di attesa per avere una Mercedes o una BMW, dai mesi di prenotazione anticipata per trovare un posto in Sardegna, dai 5 ristoranti che devi girare la sera prima di trovare un tavolo libero, dalla continua offerta di tutto.. e, se le regole dell'economia non sono acqua fresca, c'è molta offerta solo dove c'è una domanda adeguata.

Con questo non voglio dire che non ci sia chi fa veramente fatica, ma certa gente farebbe bene a chiudere il becco.

in Italia è più facile trovare 100.000 buoni criticatori che 1 bravo propositore.....

...tristemente vero....così come trovo ridicolo che attori e gente 'famosa', quasi decaduta, accetti di diventare ridicolo fazzoletto sventolato dai partiti in occasione delle elezioni...(dx, sx, centro, everywhere)

Molto spesso, invece che discorsi ragionati, si vive di frasi eclatanti e sparate a zero, giusto per star mezz'ora sull'onda e perchè 'si parli purchè si parli'...

Per questi, come dici tu, decaduti forse è l'unico modo per far parlare ancora un pò di se.
Credo che la notorietà dia assuefazione e svegliarsi una mattina ed accorgersi di non essere più nessuno, e magari di non esserlo mai stato, deve essere per loro una vera tragedia.
Quindi o parlano di politica a vanno sull'Isola dei famosi.

...si purtroppo è proprio per questo...è molto, molto triste secondo me....ed ancor più triste vedere come si buttano via, legati a ogni, qualsiasi, modo pur di ritornare in pista...

Villaggio fu apostrofato dal buon Costanzo durante una sua trasmissione.. (oh, Costanzo è rosso come Villaggio) Grillo mi fa solo ridere..nel senso che per me rimane solo un comico simpatico e basta, la Guzzanti mi produce nausea, piorrea, vertigine, cefalea, secchezza delle fauci, diarrea, dispnea, gomito del tennista e quant'altro, tanto è bravo e intelligente suo fratello, Corrado, quanto inutile, volgare, e guitta da palcoscenico è lei.. esserino ributtante al quale i destri devono davero dire grazie per aver probabilmente fatto spostare alcune coscienze indecise, verso la parte giusta del voto..

se io fossi un sinistro e mi vedessi rappresentato da tanta isulsaggine, non avrei dubbi su cosa fare a livello politico..

brava Sabina, continua cosi' che ci fai solo un piacere

Certo Andrea che il cortisone rispetto alla Guzzanti per te e come il Sanbitter!

Basta vedere la confusione e il putiferio che ha fatto ieri grillo a piazza Navona.....
Grillo è un comico e tale deve fare. Non diventare paladino e politico. A me a sto punto sembra più un anarchico.

Posso capire che non ti trovi d'accordo con Presidente della Repubblica o con il Papa (io personalmente non trovo giuste certe sue uscite)....ma da qui ad offenderle pubblicamente.....

Dovrebbe ritirarsi che è meglio....


tra parentesi Maestoso anche io adoro Benigni.....
Ho avuto il piacere di vederlo volte dal vivo negl spettacoli della divina commendia.....il migliore senza dubbio....Anche se io politicamente parlando non la vedo come lui...

I comici fanno ancora ridere, ma in tv non si vedono.
Io adoro Alessandro Bergonzoni, ma per vederlo devi andare o a teatro o a casa sua.
Escludendo Ale e Franz e pochissimi altri, la tipologia prevede star sul volgar andante, questo è il prodotto che vuole la massa, quindi questo è quel che ci propongono.
La Litizzetto va ancora alla grande, ma tra non molto scoppierà pure lei, essendo molto intelligente ha da subito mescolato politica e risate. Talvolta esagera.
Quel che penso io è che la scatola si è esaurita, sta facendo televisione su se stessa. E' solo un elettrodomestico come altri. Il suo uso, per ciò che mi riguarda, ha sostituito le gocce per dormire.
Davanti alla tele io ho circa 20 min di autonomia, poi inevitabilmente crollo. Qualsiasi cosa ci sia.
(Il miglior sonnifero indubbiamente sono i documentari sui Maya)
Se andare a teatro non costasse così tanto...

non si tratta di pensarla si tratta di rispetto......io ad esempio pur non essendo d'accordo con le idee e le usanze dei monaci buddisti, non mi permetterei mai di offendere il Dalai Lama.
Personalmente poi credo che bisogna vedere la figura che una persona interpreta e il contesto in cui è inserita.
Non credo che ad esempio un papa dall'oggi al domani si possa svegliare e cambiare l'opinione e le usanze della religione che lui rappresenta.....