Buonasera,

no se potrette aiutarmi...se qualcuno si è mai trovato nella mia condizione....Il mio cavallo non mi rispetta, sopratutto quando lo porto a terra. Ho comperato questo cavallo da un commerciante quando averva circa 3-4 anni, per pena perchè volevano mandarlo al mattatoio...per qualche anno è stato in un maneggio in paddock dove ho sempre chiesto al mio istruttore di aiutarmi a "lavorarlo un pò" perche era molto pigro. Premetto che faccio equitazione di campagna e che il mio istruttore domava cavalli. Mi ha lavorato il cavallo molto poco dicendomi sempre che ero io a non saperlo montare e che il cavallo andava bene. è passato tempo e lui sempre più pigro e con il tempo sempre meno rispettoso di me, a volte scendevo in passeggiata da cavallo e non mi faceva risalire, mi rampava...nel tondino se voglio girarlo parte alla grande calciandomi (forse per gioco..ma potrebbe farmi male). Insomma vedendo la situazione ho cambiato maneggio e l'ho portato in un'altro posto dove ho pagato una sorta di "seconda doma"...il cavallo non rispondeva neanche al morso...e da li è andato meglio, lui lavorava meglio, io ho imparato con l'aiuto di questo istruttore a montarlo. La verità è che io non mi sono mai completamente fidata di lui, lui è un cavallo molto molto grosso e la mia sensazione è quella che lui non mi senta, che lui sappia che è molto piu forte di me e lo sa. tanto bene, a gennaio dopo parecchi mesi che non montavo, perche mi ero fatta male alla caviglia, sono andata a montarlo...sicuramente ho sbagliato perche lui era stato molto in box (per il tempo brutto i poddock erano inutilizzabili)...e quel giorno iniziò già a sgropparmi a terra quando lo portavo..e anche se lo strillavo e gli facevo sentire il morso lui si impettiva sempre di più...sono montata lo stesso ma non lo tenevo..faceva quello che voleva come se io non fossi su di lui..allora sono scesa dicendo alle altre persone che tornavo indietro. A quel punto il mio ragazzo, anche lui va a cavallo ha voluto montarlo per farlo muovere, io sono tornata indietro con la sua cavalla. Ma dopo 10 minuti mi sono vista il io cavallo tornare come un pazzo al galoppo..si era spaventato o non so ed ha calciato al mio ragazzo : risultato fratture mandibolare, mascellare e 5 denti in meno. Questa cosa ha amplificato la mia paura, non l'ho piu montato da allora..trovo sempre una scusa...e non so come vincere questa paura? sono io che ho problemi? Io voglio bene al mio cavallo, l'ho sempre trattato bene e rispettato, forse anche troppo ma perche allora mi ricambia cosi? sarò mai in grado di montarlo e di gestirlo? il fatto è che anche se cerco di essere dura con lui, lui sa di essere più forte di me. Sono davvero disperata...adesso ho deciso di andare a montarlo a pasquetta ma sono già angosciata. E la mia angoscia non è tanto di montarlo ma di gestirlo a terra.
Spero qualcuno mi potrà aiutare...

le possibilità a mio parere sono due:
o trovi un professionista che possa aiutarti a rieducare il tuo cavallo molto bene e insegni a te veramente come gestirlo investendo soldi e tempo e essendo sicura di volerlo tenere sempre
o trovi una persona che lo sappia gestire e se ne prenda carico mentre trovi un cavallo adatto a te.

a prescindere dal tuo cavallo però non mi pare che tu abbia molta esperienza da cosa descrivi e l'equitazione di campagna è pericolosa per gli inesperti. e soprattutto se un cavallo è carico non si sale su a forza, se i paddock sono inagibili si trova un posto dove farlo girare alla corda per sfogarsi e si imposta un lavoro di recupero fisico dopo l'inverno

Io ho già un'altro cavallo, che veniva da una situazione di maltrattamento, all'inizio è stato difficili perché non si faceva neanche avvvicinare e poi con la dolcezza è cambiato. Era terrorizzato da tutto, non si faceva neanche mettere la coperta. Adesso lui si fida ciecamente di me e non ho bisogno di girarlo anche se è carico, adirittura nonostante è un'arabo lo porto anche senza morso. Io vado a cavallo da 12 anni, ho montato molti cavalli e quello che intendo io per equitazione di campagna sono solo passeggiate, anche solo al passo. So benissimo che il cavallo se non montato va rilavorato piano piano e proprio le passeggiate al passo sono indicate, basta sapere quello che il suo cavallo puo fare o meno in quel momento. Non amo il lavoro in campo, per me il cavallo è nato libero, e non c'è niente di più bello e rilassante per loro e per me che fare passeggiate nella natura e fermarsi ogni tanto a mangiare erbetta. Abito in campagna e mi accontento delle campagne laziali, fino a spostarmi durante le mie vacanze in altri posti con la tenda. Tutto questo rispettando il cavallo. Quello che penso io è che il mio cavallo è stato domato realmente già troppo grande, ed è difficile rieducarlo. Sono anche cosciente che ogni cavallo ha il suo carattere e non riusciro mai a fare le stesse cose con lui che con il mio altro cavallo. Quando dico che è grosso, è che è veramente grosso come cavallo. Di "professionisti" né ho provati già due..e pagati anche profumatamente..e se sto ancora pensando di riprovarci è che ci tengo veramente, non voglio mollare. Io comunque non lo darei mai via, a costo di non montarlo più. Adesso sta in maneggio ma un volta che avrò casa mie starà da me. Quando si vende un cavallo non si sa mai che fine fà. Io l'ho comprato e lo assumerò, altrimenti ci pensavo prima a comprarlo per pena senza neanche provarlo. Io penso che avere un'animale, qualsiasi esso sia, anche un cane è una responsabilità e va assumato.nSperavo solo qualcuno avesse avuto un'esperienza simile e mi possa tirare un pò su. Io vorrei solo fare in modo di poterlo gestire e che lui rispettasse me. Io devo sapere di poterlo gestire in qualunque situazione per il suo bene e per il mio. forse scrivendo prima era un po giù e vi ho fatto un'idea sbagliata di me.

Spirit, ho la sensazione che la tua sia la situazione di tanti, senza esperienza si prende un cavallo e poi non si è in grado di gestirlo. Ora, a differenza dei più che fanno questo per faciloneria, supponenza e inesperienza, tu l'hai fatto per salvarlo dal macello. Questo è bello, però devi imparare a gestirlo.

Come fare?

È un percorso lungo fatto osservazione, letture, approfondimenti, esperienze, anche sacrifici sopportabili solo se la tua è una vera passione per i cavalli e non un semplice innamoramento.

Devi cioè acquisire quel bagaglio di conoscenza, esperienze, informazioni che non si acquisiscono con un giorno ma richiedono tempo per acquisirle e diventare in qualche modo "gente di cavalli.

Come ti consiglia Rhox è il caso che affidi a qualcuno in grado di lavorare il tuo cavallo, ma anche di "lavorare" su di te, che è probabilmente la parte più difficoltosa. Però se non superi questa empisse corri seri rischi di farti male, farne al cavallo e farne agli altri.

Circa il comportamento del tuo cavallo posso dirti questo: il cavallo è un animale gregario, tende ad imbrancarsi come tutti gli erbivori. All'interno del branco si formano delle gerarchie, ci sono i dominanti ed i sottomessi. Le gerarchie si formano sulla base di quello che un soggetto è in grado di imporre o meno agli altri componenti del branco. Ora il tuo cavallo non lo sa che tu sei quella che lo mantiene, per lui sei una componente del branco di cui lui si sente parte, per di più non una dominante perché ha capito che con te comanda lui. E comanda lui perché può importi i suoi comportamenti.

Come fare per evitare questa situazione? Ci sono dua grandi alternative, inibirgli con la violenza certi comportamenti, ma non paga, oppure imparare il suo linguaggio assumendo atteggiamenti e comportamenti da capo branco. Il discorso che si apre a questo punto diventa lunghissimo, e magari se ne può parlare in un'apposita discussione (posto che non sia già stato fatto), per questo impiegherai molto tempo ad acquisirlo, ma bisogna pur cominciare no?

Il mio mess si è sovrapposto al tuo. Quindi hai un'esperienza che dal primo mess non traspariva.
Però l'analisi non cambia. Ora parlare senza vedere è sempre difficile, però dalla tua descrizione è evidente che il tuo cavallo ti considera un membro sottoposto del branco. Ogni soggetto è unico ed irripetibile, è qui la bellezza dei cavalli, e questo ha probabilmente un carattere più dell'altro tuo soggetto. Bisogna che trovi un canale di comunicazione che ti consenta di farti percepire come dominante. Se non sei in grado di farlo da sola devi rivolgerti a uno che è in grado di farti capire come fare

In bocca al lupo

Gianniwest hai perfettamente ragione, e io sono cosciente di questo. Anche perche anche provo a farmi forte e fargli semplicemente la voce grossa lui si impetisce e io arrivo all'altezza del suo petto...e allora mi sento piccola! Voi mi potete consigliare un professionista a Roma, zona castelli romani? perche io mi ci sono rivolta due volte, paganda parecchi soldi e non è servito molto, anzi montato si è migliorato molto ma il problema è proprio che mi domina come scrivi tu! Poi quell'episodio con il mio ragazzo mi ha sciocato, anche se lui dice che il cavallo si è spaventando e scappando li ha fatto male, e non per catteveria di calciarlo. Ma è più forte di me io mi sono freddata molto...a volte penso di avere sbagliato a comprarlo...per me è stato ed è tutt'ora un "sacrificio" manternerlo, nel senso che sono una studentessa e non è facile fare quadrare i conti ma non me né pento, io preferisco passare una domenica a cavallo che al mare o in un'agriturismo. Poi tra poco mi laureo in medicina veterinaria quindi ho potuto avere esperienza con diversi cavalli da gestire durante il mio tirocino...io ho un blocco con il mio cavallo, solo con lui....e so bene che chi deve essere rieducata sono io, io lo so ma non so chi possa aiutarmi a vincere questo. Io sono pronta a tutto, altrimenti avrei mollato da tempo anche perche tutto sommato ho un'altro cavallo con il quale ho un'intesa unica ma io voglio imparare a gestire lui! Come scrivi tu la cosa affascinante dell'equitazione è proprio che ogni cavallo è a se. Quindi se sapete consigliarmi a chi rivolgermi io sono pronta a tutto!

Spirit11, capisco perfettamente il tuo scoramento. Forza e coraggio

Intanto una cosa buona, il rapporto tra il tuo corpo e il suo, tra la tua forza e la sua sono fattori ininfluenti, per fortuna anche perchè i cavalli sono infinitamente più forti di noi e metterla sulla forza perderemmo sempre, invece per fortuna non è così

Più che sulla forza è un fatto di comunicazione, vedi a fronte di un suo compèortamento aggressivo c'è un tuo comportamento che, se attuato nei modi e nei tempi giusti, ti porterebbe a risalire nella scala della gerarchia. Ora, secondo me, non devi affrontarlo, peggioreresti la situazione rinforzando la sua convinzione di essere lui il capo.

In zona Roma, non vorrei sbagliarmi adesso, ma ci dovrebbe essere uno molto bravo in queste cose, guarda domani mi informo e ti faccio sapere.

(Emh, se dovessi dimenticarmi tirami pure la giacchetta ok? che mi conosco )

grazie mille!

Spirit11, purtroppo non ti posso aiutare per qualche nominativo in zona Roma, quel tipo che mi pareva fosse di Roma è in realtà sull'appennino emiliano.

Mi spiace ma al momento non ho indicazioni per un bravo istruttore in zona Roma, magari qualcun altro, nel sito, ha più informazioni di me e ti può aiutare.

Ciao

grazie comunque ! ho contattato un centro ippico a vicovaro mandela dove fanno quel tipo di rieducazione...dovrebbero richiamare per venire a vedere il mio cavallo...spero sia la volta buona!

Bene, magari raccontaci come procede

Probabilmente la doma è partita male da subito.. Se il tuo precedente istruttore non te lo ha praticamente domato e tu hai continuato comunque a cercare di montarlo e rapportartici, il cavallo non ha capito com'è la scala gerarchica... Così ora è completamente inrispettoso.
Tu hai detto di sentirti quasi "inferiore" con lui, e quindi di avere un certo tipo di timore. Come dice Gianni, qualunque cavallo, anche un pony, è molto più forte di noi, quindi non farti condizionare dalle sue dimensioni.

L'unico consiglio che ti posso dare (da sola mi sa che non ti ci puoi tirare fuori) è di farti aiutare seriamente da una persona molto esperta, che non si fa intimorire e che ha esperienza.
Seconda cosa, essendo che il tuo cavallo è ingestibile, prova a ricominciare dal lavoro in campo, insomma, dalle basi, anche se non ti piace molto, perchè andare in passeggiata oltre che controproducente è anche pericoloso!

Spero di averti aiutata, nel mio piccolo

Ciao, abbiamo più o meno la stessa situazione, 3 anni fa circa il miei genitori mi hanno comprato uno stallone dai proprietari del maneggio in cui andiamo,quando ha raggiunto i 3 il mio attuale maestro me l ha domato,molto bene perchè è una persona competente,cmq prima di domarlo ci ha dato il più lezioni possibili per essere in grado di riuscire a gestire un cavallo giovane come lui, tutta l'estate io mi alzavo alle 5 del mattino x andare a montarlo,è stata un po una battaglia perchè il cavallo era pigro,ma con l aiuto dekl mio istruttore son riuscita a farmi ascoltare...così il cavallo andava sempre bene, l ho portato pure a fare una processione nel paese e il cavallo si è comportato bene. Poi un giorno mentre lo giravo alla corda ha iniziato a darmi qualche problema ( sicuramente nn capiva il mio comando ) iniziava a impennarsi e a fare lo scemo,dal quel giorno sicuramente ha capito che stavo iniziando ad aver paura di lui e il giorno stesso sono uscita con il mio gruppo in passeggiata a cavallo e in una discesa il cavallo si è messo a trottare ma questo perchè voleva andare subito con gli altri cavalli, ma io lo dovevo trattenere perchè era uno stallone e scalciava a gli altri cavalli,alla fine della discesa (dopo essermi presa la chioma di un albero in faccia e graffiata) si è impennato (cosa che non aveva mai fatto) e dallo spavento sono scesa piangendo, il mio istruttore l ha calmato e ha calmato me e mi ha fatto rimontare in sella, dopo il cavallo è andato tranquillo.
Poi è arrivato l'inverno e la scuola e purtroppo nn l ho potuto più seguire più di tanto, il cavallo era sempre nel box, nessuno lo portava fuori cercava sempre le cavalle, così a gennaio l'abbiamo castrato perchè pensavamo che il motivo per cui lui si comportasse male fosse quello. Verso febbraio il mio maestro mi ha detto di farmi coraggio e tener duro perchè poi saremo arrivati a un buon risultato,così ho ripreso a montarlo, i primi 2 giorni il cavallo faceva un rifiuto con l'impennata all'inizio ma poi dopo lavorava. Il giorno successivo andava di nuovo male, non mi voleva sopra mi portava al centro del maneggio e batteva con lo zoccolo. Riproviamo con gli speroni per farmi sentire di più ma il cavallo sentiva troppa forza nelle mie gambe e si difendeva impennandosi anche 3 volte di seguito,finche nn si è impennato e subito dopo mi ha sgroppato e son caduto, l ha montato una ragazza con un grado molto più elevato di me, ma ha buttato giù anche lei, dopo aver capito che il problema erano gli speroni, il giorno dopo glieli abbiamo provati da terra finchè non si è abituato.
Purtroppo io dovevo studiare per la scuola e così l ho un po mollato ( sia perchè avevo paura)...il cavallo ha continuato a comportasi male ma lo faceva ora solo con me perchè ormai aveva capito che avevo paura.
Il tempo passava e il cavallo era sempre fermo, ma il mio istruttore ormai aveva capito così mi chiamo e mi disse che ormai il mio cavallo non mi vuole più su di lui che avrei potuto riprovarci e se fossi riuscita sarebbe stato contento ma secondo lui era meglio venderlo e comprare un cavallo un pò più grande e bravo perchè il mio è un cavallo "un po difficile" .
Io ci sono molto affezzionata,anche mia sorella, ci ha voluto provare lei, ma l ha sgroppata e fatto capire che non voleva nemmeno lei ( questo perchè anche lei ne aveva paura) .
Io mi son decisa e l ho messo in vendita, lui era capobranco per cui cerca di comandare anche l'uomo, posso assicurare che se gli si fa capire chi comanda il cavallo va perfettamente, ma se capisce che hai paura ti butta giù.
Spero di poterlo vendere a un ragazzo del mio paese che ha esperienza con i cavalli e non gli fanno paura, così almeno so che sta bene e potrei anche andare a trovarlo.


Quindi ti consiglio di venderlo e comprarne un altro adatto a te.

- Carol -

Ho letto ora le tue risposte a gli altri, son contenta per te se riuscirai a non farti dominare più da lui buona fortuna

Ciao! Mi sono iscritto a questo forum proprio per rispondere al tuo post che ho letto stamattina.
A leggere le tue righe mi son venuti i brividi! Perchè io ero nelle tue stesse condizioni, a parte il fatto che il mio cavallo ha calciato me e non mia moglie.
Frustrazione a livelli indefinibili, sensazione di non poter trovare la quadra, un vero disastro.
Poi per caso, e VERAMENTE per caso, mi sono imbattuto nella "corrente di pensiero" che tratta di Doma Naturale/dolce/horsemanship/etc
Io ho risolto "giuro" i miei problemi in circa 3 mesi di lavoro, mio e del cavallo. Personalmente mi sono affidato alla scuola di Luciano Mattalia attraverso due suoi istruttori. Non so se a Roma e dintorni ci sono degli istruttori che praticano tale tipo di approccio con i cavalli, ma ti giuro che oggi tratto il mio cavallo moooolto meglio di prima... anzi, prima non lo trattavo proprio, ora so cosa faccio e so, xciò parlargli.
Vedo che è passato praticamente 1 anno dal tuo messaggio e spero per te che sei riuscita a risolvere i problemi, ma in caso contrario per me quella è stata la soluzione.
I miei istruttori difficilmente potrebbero seguirti perchè sono in zona Alessandria mentre tu sei a Roma ma magari loro ti sanno indicare qualcuno....
Per correttezza non faccio nomi nè metto riferimenti ai miei istruttori, ma se ti interessa mandami pure un MP.
In ogni caso per completezza una cosa deve essere chiara: gli istruttori in 2 mesi di lavoro hanno fatto capire al mio cavallo che certi atteggiamenti "maleducati" non sono convenienti per lui perchè poi gli provocano...."scomodità" . Nel frattempo hanno fatto un grande lavoro su di me, correggendo il mio approccio con tecniche che ti assicuro se fatte correttamente (e non è poi così immediato - ci vuole impegno) ti cambiano la vita col tuo cavallo.