ciao a tutti
allora..il mio cavallo è praticamente fermo da settembre, ultimamente sto svolgendo solo blande passeggiate al passo.
a settembre dopo un lavoro forse troppo impegantivo sui circoli o forse semplicemnte in box (perchè quando ho messo il cavallo in box quella sera era posto) si è fatto male a un tendine sotto il garretto.
il giorno dopo ho chiamato la vet del circolo dove ero, ha fatto eco e lastre ma non è risultato nulla di grave:2 mesi di riposo assoluto e bute in pasta (strano)...dopo questo periodo il cavallo non ha avuto miglioramenti...è stato deciso di ferrarlo a punta quadra con una soletta che rialza nei posteriori e la zoppia e sparita per un pò...ovviamente ho fatto tutto ascolatando il mio istruttore...in quanto totalmente ignorante...
ma il cavallo ha problemi, forse per compensazione, negli altri arti.
cambio centro, per diversi motivi, e chiamo altri vet...l'unica diagnosi è che il cavallo è sciancrato, uno mi dice che è artrite e che quindi deve essere tenuto in movimento blando ma costante, altri che deve stare ad assoluto riposo finchè non passA...E VIA di bute (ma la diagnosi precisa, cosè????FORSE i garretti...forse i garretti una m****a).
il tempo passa e il cavallo è stabile ma non è per nulla a posto, non marca vistosamente e nemmeno sempre, al tatto il tendine è più duro rispetto all'altro, ma non è gonfio. ma non è lui...non fa nemmeno più cavolate, anche se ha un cuore che lavorerebbe anche con tre gambe...a me fa male non sapere cos'ha, perchè a me non interessa nulla di lavorare, ma voglio venirci a capo, cavolo...
ieri viene un maniscalco nuovo, parliamo per un'ora prima di ferrare il cavallo, sulla storia, mi chiede che cure chimiche gli avevo fatto.....me lo fa camminare e trottare prima, durante e dopo...a lui pare, anche se il garretto ha qualcosa che la zoppia sia alta.secondo lui ha preso uno stiramento o una botta alla grassella (infatti c'è una cicatrice, ma l'istruttore mi aveva detto che magari la cinghia della coperta sottocoscia aveva..grattato.
toccando la coscia è simile a una pelle di tamburo, tesa e poco elastica, anche il pelo sembra quasi più rado....come se fosse disidratato...è difficile da spigare...ma possibile che nessun vet abbia mai pensato a quello?
insomma, alla fine della favola, ci mette 2 ore a ferrarmi sto cavallo, con calibri, misure, cm....insomma si vedeva che non era sbrigatovo come quello di prima che in 30 min ferrava.
dopo aver ferrato solo gli anteriori me lo fa trottare e il movimento era molto bello.
poi ha ferrato i posteriori...ha voluto togliere a tutti i costi la soletta che mi aveva "tamponato" il problema perchè diceva che voleva venirci a capo, e non tamponare....gli ha messo due ferri non chiusi, ma arretrati..senza solette...me lo fa trottare
e il cavallo marca
non vi dico la delusione lo sconforto eche avevo io...
lui dice che è normale, che il cavallo si deve assestare che prima aveva dei rialzi (non aveva più tallone, toccava praticamente il ferro e vorrebbe incentivarlo a crescere) è che ritorna oggi per monitorare la situazione...mi ha anche detto di aspettare a chiamare l'ennesimo vet (non so più chi chiamare, tra le altre cose).
ora io non so più come fare:
1-la "coscia" come mai è così tesa e "arida"?che le fasce si siano stirate?che vet ascolto?quello che mi dice di tenerlo mosso o quello che mi dice da settembre di tenerlo fermo?ci sono dei coadiuvanti?io che posso fare per aiutarlo?(con quel garretto il lavoro alla corda non lo può fare?)

visto che il cavallo si è fatto male quando ha calato il lavoro pensavo, da ignorante, che magari rimetterlo in condizione gli possa giovare, ma come?

scusate per lo sfogo

per il movimento.. hai la possibilità di metterlo in una capannina?
di solito sanno regolarsi da soli se muoversi o meno (ovvio devono avere uno stimolo a muoversi che però non li induca a doverlo fare per forza anche se non vogliono.. esempio un altro cavallo camminatore nel paddock di fianco)..
almeno vedresti cosa vuole fareil tuo cavallo in merito al movimento..

sull'adattamento che provoca zoppia.. può essere.. non è una gran cosa e dovrebbe essere limitato nel tempo.
certo che se un cavallo ha vissuto una vita in una determinata posizione i legamenti e i tendini si sono stabilizzati su un certo equilibrio.. cambiarglielo all'improvviso porta a dolori e scomodità in quanto il fisico non è pronto..
monitora..

per la coscia.. bisognerebbe vederla.. detto così può dire tutto e niente..

il cavallo sta in box (5x5) solo la notte
di giorno sta a paddock, vicino ad altri cavalli...fuori deambula.....ma è un cavallo che non ha mai fatto grandi cose al paddock...
la ferratura con le solette l'ha tenuta solo per 2 ferrature, 4 mesi circa...

informo tutti, approfittando della giornataccia di pioggia...
allora ieri è ripassato il maniscalco, dicendo in siciliano stretto "che aveva dormito con il sauro vicino"..e che gli dispiaceva che io fossi coì scorata perchè dopo tanti mesi ancora non arrivavamo a una soluzione...
devo premettere che mi ha fatto piacere che il tizio oltre ad avermi studiato il cavallo per 2 ore il giorno della ferratura, sia passato il giorno dopo di sua volontà per vedere come andava.
lui ha fatto quest'ipotesi, non essendo un vet, ma vedendo come andavano le cose...
il mio tesoro prima di farsi male seriamente si era tagliato in box non so come sul posteriore sx quello incriminato......la ferita è stata subito curata e disinfettata ma essendo in un posto abbastanza "mobile" ha fatto fatica e chiudersi. ci è voluto un mese....nel frattempo la tenevo pulita, però..in una scuderia ci può andare di tutto a contatto...nel frattempo si è fatto male al tendine lavorando sui circoli forse, non si è rotto ma era gonfio...la vet non ha fatto una diagnosi tempestiva, mi ha solo detto di dargli bute, bol solution con uno spazzolino sul tendine e immobilizzazione per un mese...solo passeggiate a mano sul duro...
il resto è storia....
insomma, riassumendo, secondo lui, visto che il castrone della ferita è bello grosso ed evidente, questo puù essere andato a intaccare qualche struttura...ora il cavallo mi dice che non ha male, ha semplicemente il passo più corto dell'altra gamba perchè il tendine/legamento/capsula o quello che è (che i vet non hanno visto) è più duro e meno elastico: infatti al tatto si sente....non è gonfio o caldo, solo più duro...
che abbia trovato una risposta?mah
c'è qualcosa che posso fare per aiutare la struttura meno elastica?
grazie