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Messaggio |
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tisha
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 16:49
Messaggi: 3400
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 lavoro in salita Mi piacerebbe sapere come lavorate di solito in salita...
c'è chi dice solo passo e c'è chi dice galoppo per fargli il fiato...
penso che sia un esercizio molto importante perchè il cavallo riesca a imparare a lavorare in modo anaerobico...impara a recuperare sotto sforzo..
Di solito io negli allenamenti corti aumento l'andatura mentre nei fine settimana quando usciamo un pò di ore solo passo e lavoro di più in pianura...
voi come vi gestite?
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| mercoledì 14 marzo 2007, 17:43 |
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essaoira
Utente
Iscritto il: mercoledì 17 gennaio 2007, 10:38
Messaggi: 133
Località: Friuli-Venezia Giulia
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Non faccio molto testo, perchè tengo il cavallo in pianura, ma a volte andiamo ad allenare in collina e li lavoriamo sotto sforzo in salita.
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<--> Sorrisi nel nulla, ossia quei sorrisi che si fanno da soli, per il semplice motivo che si sente la felicità dentro noi stessi.
Sorrisi che nessuno vede, ma che forse hanno più significato di quelli fatti davanti agli altri.
E la causa dei miei sorrisi era li davanti a me, in tutto il suo splendore!!! <-->
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| mercoledì 14 marzo 2007, 18:07 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49
Messaggi: 5940
Località: Sciolze - To - Piemonte
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ho sempre lavorato per lo più al trotto..
gli sforzi anaerobici servono ben a poco se non inseriti in un contesto di lavoro preciso..
il discorso dell'interval training ormai è superato.. lo si può usare una tantum per determinate preparazioni o come check up..
io abito in collina.. dove alleno è un continuo sali e scendi quindi ho poca possibilità di lavorare in piano(cosa che si riflette sulle medie finali), ma ottime possibilità di fare fiato..
passo con la finalità di rilassare il cavallo(o ogni salita è uan lotta per partire), fare fiato e insegnarli a mantenere uno sforzo costante senza impegnarsi tanto(non voglio che si contragga troppo o richiede troppa energia), galoppo per fare qualche tirata ogni tanto o per divertimento, trotto per lo più.. fa fiato, è lavoro aerobico, è l'andatura che uso di solito
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una gara la vinci quando arrivi al fondo..
...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...
..sono tua...
"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."
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| mercoledì 14 marzo 2007, 22:35 |
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Risha
Utente
Iscritto il: sabato 20 gennaio 2007, 15:03
Messaggi: 144
Località: Piemonte
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io sapevo che le uniche due andature da tenere in salita sono il passo e il galoppo (se non è troppo lunga e ripida)... il trotto sapevo che è davvero faticoso e pesante per il cavallo...
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Al-risha ed io... sulle ali del vento...
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| mercoledì 14 marzo 2007, 22:43 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49
Messaggi: 5940
Località: Sciolze - To - Piemonte
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è una questione di abitudine..
e di possibilità..
se io dovessi galoppare o andare al passo ad ogni salita sarei sempre piano o a balla..
in compenso la mia cavalla non ha mai sofferto di questo lavoro, anzi in gara sulle salite ho sempre mangiato in testa a tutti.. non stupendomi di ciò che avevo davanti..
il discorso del passo o del galoppo è perchè sono andature bascolanti in cui il cavallo sfrutta più l'inerzia e l'intero corpo rispetto al trotto..
ma generalmente vanno meno bene per fare fiato e regolarità..oltre ad avere oggettivi limiti su certi terreni e in determinate situazioni
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una gara la vinci quando arrivi al fondo..
...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...
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| mercoledì 14 marzo 2007, 23:08 |
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sara_sux
Utente
Iscritto il: venerdì 13 ottobre 2006, 21:36
Messaggi: 272
Località: Puglia
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quoto con te anche io vado al trotto e non vedo comunque molta difficoltà da parte del cavallo
secondo me è un ottimo esercizio
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un cavallo nn sa da quale Paese proviene, sa solo che ama sua madre cm qualsiasi bambino ama la propria. Sa ke ha paura e freddo e ke la sbarra, la catena, il coltello fanno male.
(Paul Macartney)
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| giovedì 15 marzo 2007, 15:20 |
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Sharif
Utente
Iscritto il: lunedì 2 gennaio 2006, 22:21
Messaggi: 529
Località: Abruzzo
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Quoto anch'io...in salita spesso andiamo a trotto !!! lavora sicuramente meglio il cavallo...
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Sorridi sempre alla vita!!! AHAHAHAHAH
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| giovedì 15 marzo 2007, 15:38 |
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ENDURISTASICILIANO
Utente
Iscritto il: giovedì 15 febbraio 2007, 22:59
Messaggi: 21
Località: Sicilia
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Approvo anche io il parere di Rhox.Io alleno i miei cavalli al trotto mantenedo una velocità costante senza "sbalzi".
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Dove trovare nel mondo nobiltà
senza arroganza,
Amicizia che non sia gelosa,
Bellezza senza vanità?
Qui la grazia si accompagna alla potenza
E la forza si fa dolcezza.
Se la sua lotta è lealtà,
La sua fedeltà non è mai schiavitù!
Il Purosangue Arabo
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| lunedì 19 marzo 2007, 20:39 |
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PatchWorkTiger
Utente
Iscritto il: lunedì 17 luglio 2006, 12:46
Messaggi: 2328
Località: Emilia Romagna(Cesenatico)
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io non faccio endurance ma passeggiate quindi non mangiatemi^^
però a me hanno sempre detto che per fare una buona muscolatura le salite si fanno al passo e le discese al galoppo, naturalmente io non seguo questa filosofia perchè non mi interessa molto e faccio quasi sempre passo con un pò di trotto e galoppo ogni tanto.
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| martedì 20 marzo 2007, 10:51 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49
Messaggi: 5940
Località: Sciolze - To - Piemonte
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le discese al galoppo o al trotto compotano danni alle articolazioni per cui se non è necessario è meglio evitare..oltre al fatto che si ha meno controllo del cavallo e che gli si insegnano cattive abitudini(poi ad ogni discesa tirerà ad accellerare, stesso discorso dell'affrontare ogni salita al galoppo o al trotto)..
i muscoli si fanno con lavoro costante su ogni terreno..
le discese aiutano l'equilibrio del cavallo e lo aiutano a portare sotto il posteriore.. al passo..
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| martedì 20 marzo 2007, 10:56 |
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essaoira
Utente
Iscritto il: mercoledì 17 gennaio 2007, 10:38
Messaggi: 133
Località: Friuli-Venezia Giulia
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Mi spieghi il galoppo in discesa???
La vedo un po' duretta per i tendini...
Sono io esagerata?
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<--> Sorrisi nel nulla, ossia quei sorrisi che si fanno da soli, per il semplice motivo che si sente la felicità dentro noi stessi.
Sorrisi che nessuno vede, ma che forse hanno più significato di quelli fatti davanti agli altri.
E la causa dei miei sorrisi era li davanti a me, in tutto il suo splendore!!! <-->
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| martedì 20 marzo 2007, 10:57 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49
Messaggi: 5940
Località: Sciolze - To - Piemonte
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no..la penso anche io così
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una gara la vinci quando arrivi al fondo..
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| martedì 20 marzo 2007, 11:09 |
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essaoira
Utente
Iscritto il: mercoledì 17 gennaio 2007, 10:38
Messaggi: 133
Località: Friuli-Venezia Giulia
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Infatti, avevamo scritto in contemporanea!
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<--> Sorrisi nel nulla, ossia quei sorrisi che si fanno da soli, per il semplice motivo che si sente la felicità dentro noi stessi.
Sorrisi che nessuno vede, ma che forse hanno più significato di quelli fatti davanti agli altri.
E la causa dei miei sorrisi era li davanti a me, in tutto il suo splendore!!! <-->
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| martedì 20 marzo 2007, 12:44 |
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PatchWorkTiger
Utente
Iscritto il: lunedì 17 luglio 2006, 12:46
Messaggi: 2328
Località: Emilia Romagna(Cesenatico)
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grazie ad entrambe^^ beh girando con passeggiatori non credono che la sappiano molto lunga! mo che lo so eviterò!
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| martedì 20 marzo 2007, 20:46 |
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