Ciao a tutti. Vorrei fare un sondaggio tra tutti noi equitanti e quindi non mi rivolgo ai soli dressagisti. Il lavoro in distensione inteso come portamento allungato, in cui la criniera ha un andamento all’incirca orizzontale e la linea fronte-naso rimane davanti alla verticale (definizione scopiazzata da un post di omdecavaj) con che frequenza viene utilizzato nel vostro riscaldamento o warming up che dir si voglia?
C'è chi non ne può fare a meno, c'è chi lo irride (guarda un po': un aspirapolvere in maneggio!).

Dite un po' la vostra! E, soprattutto, integrate la mia definizione.

Sempre, sia all'inizio (riscaldamento) che a fine lavoro... talvolta anche in mezzo..... non ho votato perché manca l'opzione "sempre, e varie volte durante una stessa sessione"!

Ah ah Pascal, mi hai tolto le parole dalla tastiera

nel riscaldamento e a fine lavoro sempre, a volte è capitato di fare anche intere sessioni di lavoro in distensione!

SEMPRE assolutamente!! Inizio, durante e fine! Alterno il lavoro "chiuso" con quello in distensione a tutte le andature!

anche io sempre a inizio e fine,talvolta anche in mezzo al lavoro,ad esempio dopo una cessione,allungando e distendendo.

il mio ex puledro era improponibile da lavorare se prima non facevi trotto in distensione mettendo ritmo...potevo chiedere di raccogliersi solo dopo.

Idem come sopra...

lavoro sempre in distensione, sia nel riscaldamento, che fine lavoro, spesso lavoro solamente in distensione.

Sempre! All'iniziopasso e subito galoppo in distensione(causa cavalla moltoooo calda!!!).
Fine lavoro trotto redini lunghe lunghe lunghe. Vedo proprio che la cavalla ne ha bisogno..

Sempre a inizio e fine lavoro. A volte, se il cavallo lo necessita anche per tutto il lavoro, tendenzialmente una volta alla settimana perchè è ancora un puledro e generalmente gli viene chiesto davvero tanto impegno. Lui ringrazia.