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Il rovescio della medaglia
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Messaggio |
Ombra
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 7:46 Messaggi: 3762 Località: Elmshorn - Holstein
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Il rovescio della medaglia
Si aprono spesso discussioni volte alla denuncia di questo o quel "disonesto", mettendo alla berlina professionisti del settore equestre come maniscalchi, istruttori, commercianti, allevatori ecc.
Vorrei solo dire questo: non è opportuno fare di tutta l'erba un fascio.
Pur conoscendo abbastanza bene la situazione, pur sapendo che esistono persone di dubbio o disonesto comportamento, credo anche che se la cultura equestre fosse più diffusa, se ci fosse più voglia di imparare di più sul cavallo e sul suo mondo (al di là del colore del mantello, della coperta più in o del campione più in voga), forse, piano piano, queste persone smetterebbero di esistere e di fare danni.
Senza contare che, per tanti disonesti e incapaci, ce ne sono altrettanti e forse di più competenti, seri, che lavorano duro senza "apparire".
Ho da dire anche io qualcosa su un veterinario incapace e disonesto che mi ha rovinato la mia prima cavalla, ma posso anche senza vergogna affermare che se in quel periodo la mia esperienza fosse stata maggiore, non avrebbe potuto danneggiarmi, anzi, alla cavalla non sarebbe successo prorpio niente.
Aiutando nella gestione di una piccola scuderia privata, io vivo "il rovescio della medaglia", ossia vedo come sia duro avere a che fare con persone che vogliono andare a cavallo ma che non hanno passione per il cavallo, con persone che dicono di volere il bene del cavallo e invece lo sfasciano, con persone che vogliono solo prendere senza dare nulla, che non sanno quanti sacrifici ci siano dietro il benessere e la cura del cavallo.
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martedì 15 marzo 2005, 11:03 |
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firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
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ombra come darti torto?
l'asperienza insegna moltissimo ed è l'unica cosa che permette di aprirci gli occhi.
purtroppo c'è molta gente che va a cavallo solo per sentirsi f**a,non ha la minima cura dell'animale e prende tutto come va.l'importante è che lui come persona sia presa in considerazione.e di gente così ce 'nè molta e io che non sono in una struttura privata sai quante ne vedo di situazioni così?
però credo anche che spesso si dia del disonesto con un po' troppa facilità solo perchè magari non ci si è trovati bene con quel "professionista".
un esempio che ho vissuto in prima persona fuori dall'ambito equino:mi trovavo malissimo col mio medico di famiglia,aveva un modo di fare skazzato che mi dava i nervi senza contare che su di me ha sbagliato in pieno una diagnosi di malattiafacendomi fare una cura che ha solo peggiorato le cose.bene io sono riuscita a convincere mia madre a cambiarlo e l'ho sempre ritenuto un imbecille incompetente.altre persone che invece sono state curate bene lo considerano un medico fantastico!
questo per dire che secondo me il nostro personale giudizio influisce molto sulle nostre scelte.
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
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martedì 15 marzo 2005, 11:13 |
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Nicola
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Carissima Ombra,
Ci sono certamente moltissimi ottimi istruttori, maniscalchi e allevatori al mondo. Purtroppo in Italia il numero invece diminuisce in maniera incredibile. Ti porto l'esperienza mia, di una persona che cerca da anni di svolgere la sua attività in modo coscenzioso e corretto, e che per fortuna non svolge l'attività equestre come principale occupazione.
Sono proprio le incongruenti differenze tra il mondo "professionale" comune: medici, ingegneri (come me ad esempio), architetti......e un mondo pseudo-commercial-improvvisato, come spesso è quello dell'equitazione. La cosa più triste in questo mondo è la promisquità: istruttori di grande livello che debbono fare i conti con ogni genere di cialtrone per poter sopravvivere, e storie che passano dal grottesco al tragico.
In questo triste contesto, proprio io che sono un malato di equitazione, ma che per fortuna non ne devo vivere, mi sto impegnando a denunciare ed impedire, dove posso, che la poesia dell'equitare venga sporcata e umiliata da attori disonesti.
Con affetto.
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martedì 15 marzo 2005, 11:53 |
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Ombra
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 7:46 Messaggi: 3762 Località: Elmshorn - Holstein
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Nicola, ho la fortuna di affiancare un uomo di cavalli che proprio per il disgusto per questa situazione si è "messo in disparte", rinunciando a quelli che potevano essere facili guadagni per rispetto verso il cavallo a cui deve molto.
Sono una delle poche persone "accolte" nella sua ristretta cerchia, proprio perché dal primo giorno ho avuto come unico interesse quello di imparare, di lavorare, di darmi da fare con umiltà.
Molte volte ho espresso il desiderio di lavorare nel vero senso della parola in questo ambito, ma lui mi ha sempre dissuasa. Fai quello che puoi nel tuo piccolo, vivendo di altro, altrimenti sarai costretta a vedere cose che non accettie per le quali non puoi fare niente.
E' come un circolo vizioso, un cane che si morde la coda, un sistema che si fa fatica a raddrizzare.
Ma questo non è solo perché siano i professionisti ad essere "disonesti" o impreparati. Buona parte la fanno anche i cavalieri/amazzoni/genitori ecc...
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martedì 15 marzo 2005, 12:03 |
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fox156
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 22:23 Messaggi: 739 Località: Lombardia
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l'equitazione è ankora uno dei poki sport in cui le ks importanti sn la vera passione,il rispetto verso se stessi,il rispetto verso gli altri...e sopprattutto il rispetto verso il cavallo...io ho imparato a rispettare il mio cavallo,sistemandolo ttt i ggiorni,prima e dopo la lezione...e spesso e volentieri,quando la scuola me lo permette,aiutando la mia istrutrice e spiegando ai bambini il modo migliore x accudire al meglio il cavallo nel loro piccolo...purtroppo è vero ke molta gente svolge dei lavori legati all'equitazione in modo svogliato e sl x trarne profitto...xo penso ke bisogno conservare la parte "pura" di questo sport...e quindi penso ke ttt le persone ke si impegnano veramente sn i migliori...posso sl sperare ke la percentuale delle persone ks aumenti...io posso sl continuare nel mio piccolo a fare quello ke reputo+giusto nei confronti del mio cavallo...e degli altri cavalli ke c sn in scuderia...d'altronde bisogna sempre ricordare ke anche l'oceano eè fatto da piccole goccie d'acqua....
_________________ un fiume di parole ke nn sanno dv andare,ruffiane km un gatto ke si fa accarezzare...
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martedì 15 marzo 2005, 15:56 |
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