Scusatemi per la stupidità della domanda, ma in alcuni post sta scritto "... ma questa non è equitazione".

Quindi: cos'è equitazione? Io tendo a sovrapporre il concetto di equitazione con quello di "horsemanship", malefica parola intraducibile che significa "ogni aspetto del rapporto fra uomo e cavallo".. ma mi rendo conto che non è corretto.

Amici appassionati dell'equitazione classica lasciano intendere, o ammettono apertamente, che equitazione è l'attività montata che segue "l'assioma di L'Hotte", e allora è vero, non c'è che una equitazione...

Insomma: l'equitazione cos'è? Cosa comprende, e cosa esclude, delle attività montate?

l'equitazione è arte e pratica del cavalcare.

definizione presa dal semplice vocabolario che ho in camera.

Poi, come nella ricetta del pesto , o della paella , ci sono centinaia di sfumature che vanno da zona a zona, interpretazioni delle varie ricette, la cui base è sempre quella..

Il silenzio mi conferma che la domanda era proprio stupida....

veniamo a casi concreti... Tenete conto che "equitazione" comprende sia la buona, che la mediocre, che la cattiva e la pessima equitazione: sempre equitazione resta. Il problema è distinguere quello che è equitazione (da fantastica a orripilante) da quello che non lo è.

1. è equitazione quella fatta montando solo in passeggiata, con tecnica "primitiva"?
2. è equitazione quell'insieme di attività che preparano, da terra, al lavoro montato?
3. è equitazione l'ammaestramento "da circo" (attenzione, ricordatevi di Baucher prima di dire NO!)
4. è equitazione la vera monta da lavoro, là dove esiste ancora?
5. è equitazione una forma di rapporto con il cavallo, da terra o montato, che NON ha come prerequisito ineliminabile e fondamentale l'obbedienza assoluta del cavallo?
6. Il volteggio è equitazione?
7. L'ippoterapia è equitazione?
8. E' equitazione quella insegnata dal peggior spaccacavalli che si spaccia per istruttore, nel peggior postaccio che si possa immaginare, ma che pure insegna in qualche modo a stare in sella e a far procedere il cavallo come la povera bestia può?

E quindi essendo l'unico ad aver risposto, sarei lo "stupido imperiale" ......

teh che culo che ho!!!

Piu che domanda stupida, forse troppo generica e senza una risposta assoluta.....

Sono dell'idea di Andrea.

Nel momento in cui si approccia una definizione, questa dovrebbe essere quanto più oggettiva e inequivocabile.

L'elenco di alex presuppone, implicitamente, un giudizio di merito relativo ai differenti modi per praticare l'equitazione.

Definizione oggettiva per definizione oggettiva, tutti gli esempi di alex sono, nell'accezione generica di una definizione, classificabili come equitazione.

Purtroppo la risposta alle tue domande è sempre si.

equitazione é avere un cavallo, pagargli le spese, portarlo fuori, garantirgli salute e serenità.

hai detto una fresconeria grossa come una casa e adesso segnalo sto topic a piciopacioooooo
tie'

baucher non ammaestrava, addestrava minuziosamente, il circo era l'unica via per non morire di fame, se avesse potuto avrebbe continuato ad insegnare a saumur

Neghi che Baucher abbia addestrato cavalli da circo? E poi - chi l'ha detto che fosse sempre stata qualcosa di volgare? Chi l'ha detto che anche l'equitazione "da circo" non possa essere qualcosa di nobile e di artistico? Tutto dipende da come l'ammaestramento o addestramento viene fatto...

Comunque non occorre segnalare nulla.... Piciopacio è qui fra noi in silenzioso ascolto. E coglie, coglie...

baucher addestrava cavalli da circo, adesso hai detto giusto, come avevi posto la domanda prima lo descrivevi come ammaestratore, che e' diverso... la tigre la scimmia la foca sono ammaestrate, anche il cavallo che si siede nel retro di un pickup e chiude lo sportello e' ammaestrato, diverso e' un cavaliere in sella... ma lo sai meglio di me... anzi e' lo scopo di questo topic definire questa differenza...

Anche P.K. fece un esibizione al circo, come N.O.
Che tu lo faccia al circo, in un rettangolo, in una cucina o sul tetto quello che conta é quello che fai, non dove lo fai