Ciao amazzoni e cowboy...sono nuova nel forum ed è solo da un anno ho conosciuto le meraviglie del reining...in questo anno però ho avuto occasione di conoscere grandi campioni...vorrei sapere da voi che sicuramente avete più esperienza di me cosa pensate del lavoro di stefano nelle scuderie di Arcese...[:)] ciao Ania

Io personalmente credo che questo primo anno non sia da tenere conto.
Stefano ha appena cambiato scuderia ma soprattutto ha cambiato completamente
linea di sangue dei cavalli fra gli Hollywood Jac ed i BH c'è una bella
differenza e quindi sono convinto che gli serva tempo, ma soprattutto
che gli serva il cavallo giusto, che purtroppo al momento non c'è.

Questo è il mio modesto parere.

Ciao.[;)]

Fabio, il mio personalissimo parere è che il mondo del reining in italia oggi sia troppo chiuso.

I soliti cavalieri a tutte le gare.

Ad alto livello vedi sempre solo le stesse facce, e il livello tende a calare.

Hai ragione...c'poca competitività!!!cmq parlando con risso lui crede che stefano non abbia ancora in mano il cavallo che si è fatto lui..come Vobinda

Poverino lo capisco cambiare cavallo non e come cambiare moto

si e poi ha in mano tutti puledri fatti da altri...pensa che chiamava la moglie di stefano chiamava vobinda il suo bambino...

Mi dispiace caro Nicola ma non sono per niente d'accordo con te.
Il fatto che che ad alto livello vedi sempre le stesse facce, secondo me,
sta a significare che la qualità dell'addestramento e dell'allevamento
sono fattori fondamentali e questo non può che essere un bene per il
reining.
Sarebbe veramente deprimente se il primo pinco pallino che arriva potesse
vincere un Futurity o una qualsiasi gara open, vorrebbe dire che i
nostri professionisti dovrebbero cambiare professione, e 20 anni di
storia del Reining Italiano con Clinic e viaggi oltre oceano per
migliorare le nostre capacità, oltre ad investire in un breeding sempre
più di qualità, non sono serviti a niente.