Ciao a tutti!
Vi espongo il mio dubbio sperando che possiate essermi di aiuto.
Esiste una definizione di maneggio?
Vi chiedo questo perchè un'amico mi ha chiesto di aiutarlo a sbrigare delle pratiche edilizie per casa sua. Lui ha un terreno agricolo in cui gli permettono la costruzione di ricovero per animali, ma tra le varie destinazioni è stata tolta quella che il Comune cita come "Attività e attrezzature di maneggio (circoli ippici)".
Lui vorrebbe fare un allevamento di cavalli, quindi box (che si possono fare in quanto rientrano nei ricoveri per animali) e magari un campo da lavoro scoperto e un tondino, ma da usare a livello personale, per i suoi cavalli. Lui si allenerebbe a casa per partecipare alle gare...Il fatto di avere un campo di lavoro e un tondino, secondo voi puo' venire inteso come circolo ippico?
E' vero che cita "attrezzature di maneggio", ma tra parentesi cita i circoli ippici, quindi io intepreto che siano vietate le attrezzature che servono per l'apertura di un circolo ippico, quindi un posto aperto al pubblico, dove si fa scuola ad altri e si tengono in pensione cavalli di altri...
Che ne dite?
Help!

Temo che ogni regione interpreti a modo sue le regole.

Con il solo aiuto del buonsenso, direi che se non copre il campo, ma lo recinta e basta, può farci dentro quello che gli pare, compreso un campo in erba, uno in sabbia, tondino, varie ed eventuali.
Sono tenuti sotto controllo solo gli edifici in muratura o comunque coperti.

Sono passati anni da quando ho realizzato il mio impianto personale proprio per allevamento. Documenti, progetti ecc, riguardavano solo i box e l'infermeria per la stazione di fecondazione, tutto il resto è stato fatto a mia discrezione senza che nessuno abbia mai avuto nulla da dire. Dunque paddokcs, campo in sabbia, recinti e via dicendo.

Comunque, poichè siamo in Italia, dovrà andare in comune e farsi amico il geometra di turno.

Di certo ogni regione, se non ogni comune avrá le sue personalissime interpretazioni; l'unica cosa di cui puoi essere certo é che le parole "buon senso" e "comune" non staranno MAI nella stessa frase

Per darti un'idea, il mio comune per lasciarmi tenere un cavallo ed un pony a casa mi ha obbligata ad aprire ufficialmente un "allevamento". Con due castroni.

[Di certo se ci fosse la stessa facilitá nel riconoscere giuridicamente le unioni omosessuali, saremmo un Paese ben piú civile di quanto siamo ]

Se vogliamo parlare dell'ottusità dei burocrati vi racconto questa:

Ad un certo punto di qualche annetto fa, per la fecondazione artificiale equina era obbligatoria la stazione di fecondazione, in pratica un'infermeria con tanto di lavandino, tavolo d'appoggio di tutti gli attrezzi, microscopio, termostrato, doccia, ecc.
Io avevo un fantastico "travaglio" (serve per bloccare la fattrice e salvarti la vita quando la frughi) davanti alla porta dell'infermeria e tutto era fatto a regola d'arte perchè il seme degli stalloni è preziosissimo, è poco, va trattato con estrema cura e molta professionalità e soprattutto è conservato dentro bidoni colmi di azoto liquido.
L'azoto è un gas pesante che, una volta aperto il bidone, cade a terra e si disperde nell'aria. E' innocuo.
Bene; l'ispettore della USL che doveva fare il sopralluogo definitivo e concedermi l'autorizzazione, ha preteso un aspiratore dei fumi d'azoto posto in alto, vicino al soffitto e fino a che non mi sono decisa a metterne uno finto, ma a lui è andato bene, non mi ha dato la sospirata autorizzazione.

Il mio ing. ha scritto nelle pratiche:

"Costruzione di immobile per scuderie"

Grazie a tutti.
Immaginavo che non ci fossero problemi nel fare un recinto o comunque un campo...In fondo se io in un pezzo di terreno ci metto la sabbia anzichè l'erba non credo sia vietato! Piuttosto il tondino andrà fatto come quelli mobili che vendono, lasciando perdere vari muretti in cemento che necessitano del progetto...
In comune da noi sono abbastanza elastici, ma la mia preoccupazione era riguardante l'interpretazione di "attività e attrezzature di maneggio", visto che non c'è l' intenzione di fare attrezzature dove la gente estranea viene a montare, ma solo spazi che servono al proprietario per montare i suoi cavalli. Non vorrei che intendessero anche solo un tondino un'attrezzatura di maneggio, anche se viene usata privatamente, per l'addestramento dei cavalli prodotti dall'allevamenti. E' anche vero che tra parentesi la regola cita "circoli ippici", che secondo me è una precisazione della definizione precedente...A questo punto, essendo un circolo ippico un luogo di aggregazione per condividere una passione (in questo caso l'equitazione), quindi con gente tesserata...credo che sia diverso da quello che intendiamo fare noi. In fondo in comune non esisterebbe nessuna domanda o comunicazione di apertura di un circolo ippico...
Che ne dite? Questa è la mia interpretazione della definizione: puo' avere senso?

Finchè tu non costrusci nessun tipo di muratura, nessuno può dirti nulla. Fai un tondino in legno a regola d'arte? solo affari tuoi.
Lo vuoi spostare il altro terreno? ancora affari tuoi. E così per il recinto che deve solo rispettare le giuste distanze dalle strade e dai confini vicinali.
Io ho vissuto l'esperienza dell'allevamento per circa 30 anni, e non ho mai dovuto chiedere nulla nessuno.
Solo, sempre per questa mia esperienza, ti raccomando di fare comunque una bella assicurazione perchè potrebbe succedere che i cavalli rompano i recinti e scappino provocando danni a persone e cose e chiunque, venendo in visita, potrebbe farsi male. Dunque assicurazione, rispetto delle regole e poi a casa tua fai che ti pare.
Dimenticavo... potrebbero esserci disposizioni particolari per la letamaia. Io ne avevo due. Una, ricavata in una vecchia cava di tufo, dove stipavo il letame per formare del terriccio da usare per le piante, l'altra era una letamaia naturale dove si scaricava il letame che bruciava perennemente e lentamente.
Forse il tutto non era a regola d'arte ma nessuno ha mai avuto nulla da dire soprattutto perchè siamo distanti da tutti e anche quel po' di fumo non disturbava.

Ecco, io invece ho avuto l'esperienza opposta........

Avevo costruito 2 box in legno, NIENTE MURATURA, ma me li hanno fatti buttare giú perché non avevo il permesso.

Mi é stato detto che anche quelle casupole giá pronte in legno che si comprano con 1000 euro da Castor**a sono illegali - ci vorrebbe il permesso pure per quelle.

Qualsiasi cosa che abbia 3 lati ed un tetto deve avere un permesso, indipendentemente dal materiale (legno/muratura).

Io avevo fatto tutto in buona fede (ero davvero convinta che il problema fosse il cemento/muratura) ma mi é andata decisamente male e alla fine ci ho perso un sacco di soldi.

Infine: io ho dovuto chiedere permessi per tutto, dalla recinzione al movimento terra, quindi informati bene - la mia esperienza é decisamente diversa da quella riportata qui sopra da Mady

buzz_lightyear, sono contenta di parlare con un allevatore, in fondo è l'attività che interessa a noi (dico noi perchè sto aiutando un amico nelle varie pratiche, ma il fine è un allevamento da gestire insieme...)!Magari ti romperò le scatole su alcune cose...
L'assicurazione sicuramente la faremo, la considero una cosa essenziale, come l'asicurazione di una casa o degli stessi cavalli che teniamo in pensione in maneggio...Proprio perchè con gli animali potrebbe succedere di tutto.
Vero, per la concimaia non ho ancora pensato a nulla, ma solo per il fatto che l'attuale proprietario ci ha detto che se poi volgiamo portare il letame in un suo terreno (ovviamente agricolo) lì vicino lo possiamo fare. In ogni caso cercherò di prevedere anche questo nello spazio.
Ho sentito anche io dire che il più delle volte ci vuole il permesso, anche se dipende sempre dal comune con cui hai a che fare...Nel nostro caso chiederemo il permesso, perchè è nostra intenzione fare i box in blocchi, e non credo ci facciano problemi perchè nelle regole del piano regolatore, in riferimento alla zona agricola in cui siamo, dice che è possibile fare "ricoveri per animali", che io intendo come box, nel nostro caso...
Alla fine dei conti credo che nel momento in cui non esite domenda o comunicazione in comune che ho aperto un circolo ippico, nel mio caso, non dovrebbero esserci problemi...

Guarda, io sono convinta che non avrai problemi sono molto consapevole di essere stata particolarmente sfortunata io!

Speriamo...
Ho sempre paura di pianificare tutto e poi avere la sorpresa di piccoli cavilli burocratici che ti mettono i bastoni tra le ruote, o di lottare con i tecnici del comune sull'interpretazione delle definizioni!
In fondo è una zona agricola, in cui è permesso tenere animali, sarebbe assurdo non poter tenere i cavalli e darmi la possibilità di attrezzarmi per il mio lavoro...