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Vi invito a prendere visione di questo bel video, ricco di spunti e riflessioni!

Ciao!
Francesco

...mmmh...il video l'ho visto...a parte il piacere di vedere dei cavalli in libertà (cosa che merita, sempre e comunque, molto), come video non mi fa impazzire....anche se ho (solo) due riflessioni:

- mamma mia che struttura: ho visto diverse rappresentazioni di questi cavalli...ma mi han fatto impressione visti montati....mi è capitato di vedere diversi documentari sulla mongolia e la Cina...tipo sulla vita di Gengiskan (si scriverà così???boh) ed i cavalli che utilizzavano, spero di non sbagliarmi dovrebbero essere corrispondenti a quelli del video... Certo è che mi lamento di normino che è basso e patatonzolo....ma questi lo battono hehehe. Credetemi, sono veramente bassi. E suppongo, resistenti...

- mamma mia che colonna sonora (ma questa non la spiego )

normen è un cavallo mongolo??? ok ok era una battuta cretina... comunque scherzavo!

...si era proprio brutta...mi tocca mangiarmi il max per vendetta...

l'ho già cucinato io per te... purtroppo c'è poco da mangiare perché lo monto male e ha poco muscolo sul didietro...

...eh che dire...quando faremo norm invitiamo mezzo equiweb...e ne avanza hehehehe


ARGH!!!!!!!!....l'hai mica fatto davvero neh???

no, ma sto preparando la griglia in caso domenica si faccia venire una delle sue idee brillanti...

Se c'è da mangiare non mi tiro indietro eh?

eh ma hai visto che c'è pochino da mangiare....

....paolì, pensavi di magnare norm eh???? se faccio la grigliata, a te nun t'invito!!!!!!!prrrrrrrrrrr

Grazie Francesco... bel video. Contraddico il titolo, non sono "wild" purtroppo, ma solo "feral"... ma il tipo morfologico è veramente simile al "cavallo primitivo". Non "belli" secondo i nostri canoni, con quella grossa testa e quel collo corto... ma funzionali, eccome. Un amico è stato in Mongolia, ospite di mongoli nomadi, e ha montato uno di quei cavallini. Li ha trovati solidissimi, caratterialmente "tosti". Una cosa che l'ha stupito, in una lunga passeggiata, è che non è riuscito a convincere il suo cavallino a superare un tronco abbattuto: il cavallino aveva radicata l'idea che gli ostacoli si aggirano e non si scavalcano nè si saltano.

Nel video mi ha impressionato la linea della schiena - dritta come una schioppettata - e l'eccellente stato di nutrizione; peccato non aver potuto dare un'occhiata da vicino ai loro zoccoli.

Molto interessante!!!

Credo che gli spunti fossero da ricercare nei comportamenti del branco.. visto che qui parlate di grigliate.
Dovrei rivedere il video piu volte, ma davvero (scusate se rido ) l'idea di affrontare ancora il misterioso cantante mongolo, mi inquieta non poco...

Se il gentile etologo ci desse qualche dritta... gliene sarei davvero grato.

Non credo che ci sia molto da "estrarre" dal punto di vista etologico; non sembra che le riprese abbiamo questo fine (a parte alcune scene di minaccia/inseguimento non ho visto comportamenti particolarmente interessanti... mi sono fatto l'idea che il clou sia la canzone e le riprese un "abbellimento e sfondo"; sarebbe molto ma molto interessante il testo della canzone!).

Tornando ai comportamenti e a quell'osservazione del mio amico: voi avrete osservato cavalli domestici in gruppo, e qualcuno di voi (francesco, forse altri) anche cavalli "feral". Fra i vari comportamenti spontanei, soprattutto nel gioco, se ne vedono di tutti i colori: figure di alta scuola, sgroppate di tutti i tipi, corse in cerchio attorno ad altri cavalli o a alberi, simulazione di aggressioni o di comportamenti sessuali... arrampicamento su collinette... ma avete visto dei passi all'indietro o il salto deliberato, per gioco, di un ostacolo facilmente evitabile?