Autore |
Messaggio |
Herdio
Utente
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 16:46 Messaggi: 183 Località: Piemonte
|
addestramento
a che età inizia l'addestramento del puledro?
_________________ baciotti vostra V.[:439]
<font color="navy"><font size="3">...poichè nulla è perduto che non si possa ritrovar cercando... SHAKESPEARE</font id="navy"></font id="size3">
[:282][:283]<font color="pink">"WHEN THE WORLD SEEM TO SHINE LIKE YOU'VE HAD TOO MUCH WINE..THAT'S AMORE!!"</font id="pink">[:282][:283]
<font color="brown"><font size="4">...chi ama a prima vista tradisce ad ogni sguardo... da Closer</font id="brown"></font id="size4">
|
venerdì 25 febbraio 2005, 23:24 |
|
|
|
|
Paola
Utente
Iscritto il: mercoledì 16 febbraio 2005, 16:07 Messaggi: 698 Località: Lombardia
|
in teoria verso i 3 anni ma se si pensa bene inizia molto prima xkè già da quando il puledro è piccolissimo si incomincia ad avvicinarlo,a toccarlo x farlo abituare alla presenza dell'uomo e poi quando ha qualke mese si mette la prima capezza e queste piccole cose in fondo sn una specie di addestramento!!
_________________ <b><center>[:439]<font size="3"><font color="blue"><font face="Comic Sans MS">Jonky tvtttttttb</font id="Comic Sans MS"></font id="blue"></font id="size3">[:439]</b>
[:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436] [:436]
[:393]<font color="red"><font size="2"><font face="Comic Sans MS"><b>un'assurdità plausibile è sempre meglio di una possibilità che non convince!</b></font id="Comic Sans MS"></font id="red">[:393]</font id="size2"></center>
|
sabato 26 febbraio 2005, 14:51 |
|
|
buzz_lightyear
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 17:45 Messaggi: 1445
|
Hai ragione. Prima si comincia meglio è. C'è addirittura chi provoca una specie di imprinting assistendo alla nascita del puledro e rimanendo poi nel box per alcune ore toccandolo e dandogli modo di conoscerne l'odore e la voce.
In questo modo si crea un rapporto amichevole fin dal primo momento, rapporto che viene mantenuto e rinforzato nei giorni e nei mesi seguenti con i contatti quotidiani.
Una capezzina leggerissima e fragile, andrebbe messa e tolta fin dai primi giorni e dalla fine del primo mese, i puledri la dovrebbero portare sempre quando sono fuori, meglio se con una cordicella di 50 cm appesa all'anello.
Questo fa si che, quando il puledro spilluzzica l'erba, sovente la possa pestare così che abbia la sensazione di uno strattone alla capezza; in questo modo imparerà a non aver paaura di essere tenuto sottomano.
Purtroppo, il sistema oggi pretende che i puledri siano presentati al salto in libertà a 3 anni e questo comporta l'inizio dell'addestramento vero e proprio a due anni.
Se si riuscisse a non farsi prendere nel meccanismo. sarebbe opportuno aspettare almeno fino alla fine dei 3 anni per cominciare con un lavoro elementare sulle tre andature per consentire ai puledri una crescita naturale e armonica, senza forzature, chelascerebbe integri sia il fisico che la mente.
|
sabato 26 febbraio 2005, 15:31 |
|
|
Herdio
Utente
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 16:46 Messaggi: 183 Località: Piemonte
|
da profana quale sono mi sembra però molto bello che si cerchi di stabilire un contatto con il puledro ancora molto piccolo..se nn è un trauma per il piccolo e la madre in effetti l'idea di stare nel box appenna dopo il parto nn è malvagia,anzi!
_________________ baciotti vostra V.[:439]
<font color="navy"><font size="3">...poichè nulla è perduto che non si possa ritrovar cercando... SHAKESPEARE</font id="navy"></font id="size3">
[:282][:283]<font color="pink">"WHEN THE WORLD SEEM TO SHINE LIKE YOU'VE HAD TOO MUCH WINE..THAT'S AMORE!!"</font id="pink">[:282][:283]
<font color="brown"><font size="4">...chi ama a prima vista tradisce ad ogni sguardo... da Closer</font id="brown"></font id="size4">
|
domenica 27 febbraio 2005, 12:55 |
|
|
Acacia
Utente
Iscritto il: sabato 19 febbraio 2005, 17:19 Messaggi: 385 Località: Lombardia
|
Bhè secondo me è più difficile domare 1 cavallo coccolato che un cavallo che si manda in montagna a circa l'età di 1 anno....anche dall'esperienza di chi li doma....poi circa all'età di 3 anni li portano giù e li domano.....
_________________ ^^^^^Ribes^^^^^
|
lunedì 28 febbraio 2005, 20:48 |
|
|
n/a3
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:08 Messaggi: 2548 Località:
|
di solito verso i 3 anni
_________________ [:283]<font face="Comic Sans MS"><font size="4"><font color="pink">chi non ama il proprio cavallo non puo' ottenere grandi risultati......Michel Robert</font id="Comic Sans MS"></font id="pink"></font id="size4">[:283]
[img]/public/uploaded/forum/Zolletta/2006718102433_g.gif[/img]<br /><font size="1"> 11,72 KB</font id="size1">
CHI L'AMA VINCE!!!
|
lunedì 28 febbraio 2005, 23:04 |
|
|
firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
|
concordo con quello che ha detto buzz.
è anhe utile mettere nel paddok dove stanno i puledri anche pilieri,cose colorate,cancellini.in questo modo prendono confidenza con queste stranezze e non ne avranno più paura dopo
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
|
martedì 1 marzo 2005, 10:03 |
|
|
buzz_lightyear
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 17:45 Messaggi: 1445
|
Acacia ha scritto:
Bhè secondo me è più difficile domare 1 cavallo coccolato che un cavallo che si manda in montagna a circa l'età di 1 anno....anche dall'esperienza di chi li doma....poi circa all'età di 3 anni li portano giù e li domano.....
In Italia abbiamo un distorto concetto della "montagna". Conosco allevatori che effettivamente usano il sistema a cui alludi. A un anno, vanno tutti in motagna e fino ai tre anni non vedono praticamente nessuno. Chi vive vive, chi muore muore e amen.
Poi, in qualsiasi modo si caricano sui van, spesso volgari camion da bestiame, e comincia la "doma" con i traumi che ne conseguono.
In Germania, invece, è vero che vivono fuori tutto l'anno, in grandi paddock ecc, ma ogni giorno c'è una persona che ha l'unico compito di passare ore e ore con loro, toccarli, pulirli, alzargli i piedi, ecc.
Capisci la differenza?
Già la parola "doma" è superata perchè i cavalli sportivi, ossia quelli che dovranno compiacere l'uomo nelle sue infinite esigenze sportive, dovranno essere assolutamente sereni, liberi da qualsivoglia trauma o violenza o forzatura che sia.
La "doma", se frutto di un paziente e costante lavoro quotidiano, diventa un addestramento, logico, consequenziale e niente affatto traumatico che porta ad un rapporto di fiducia e di collaborazione che altrimenti non ci potrebbe essere.
Monty Roberts è riuscito, intelligentemente, a condensare in un libro le sue esperienze, che non sono altro che le esperienze di centinaia di persone di buon senso che si sono sapute rapportare ai cavalli fin dai tempi di "checco e nina" .
A casa mia le sue pratiche le attuava mio nonno e già altri prima di lui. Cambieranno alcune metodiche ma il principio della non violenza era un dogma.
|
martedì 1 marzo 2005, 11:29 |
|
|
liberoH
Utente
Iscritto il: lunedì 28 febbraio 2005, 16:03 Messaggi: 145
|
non ascoltate quello che dice paola...l'addestramento inizia verso i 3 anni....come dice apemaia...una persona ke ne capisce...
|
martedì 1 marzo 2005, 12:48 |
|
|
D@RkHoRsE
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 12:25 Messaggi: 974 Località: Emilia Romagna
|
sì, solitamente inizia verso i 3 anni.. ma se non sbaglio per alcuni cavalli (come ad esempio l'appaloosa) inizia verso i 18 mesi circa....
_________________ Triste chi non ha speranze e un futuro verso cui guardare...afferra le briglie, salta l'ostacolo, schiva le tue paure e galoppa verso il tuo sogno...
|
martedì 1 marzo 2005, 14:59 |
|
|
buzz_lightyear
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 17:45 Messaggi: 1445
|
D@RkHoRsE ha scritto:
sì, solitamente inizia verso i 3 anni.. ma se non sbaglio per alcuni cavalli (come ad esempio l'appaloosa) inizia verso i 18 mesi circa....
non scordate che galoppini e trottatori sono in pista a 18 mesi ma questo fa si che nel grande numero, si salvino solo i migliori...tutti gli altri? giovani mortadelle.
Il discorso vale anche per i SI; si sta forzando troppo la loro preparazione, spesso a grave danno della loro integrità sia fisica che mentale, con l'aggravante che i numeri della nostra produzione non ce lo consentono.
In Italia si allevano sempre meno cavalli anche se sempre più di qualità e questi soggetti dovrebbero essere rispettati e non massacrati nelle varie manifestazioni che propone l'UNIRE o, peggio ancora, nei vari circuiti organizzati dalla FISE.
Secondo me, chi vuole proteggere il suo puledro per avere in futuro un buon cavallo, deve evitare come la peste tutti i circuiti riservati ai 3 e ai 4 anni, per fare qualche uscita nei 5, limitando le poche gare in 2 e non in 3 giornate, uscire con un buon programma nei 6 e finalmente avere un cavallo fatto, sano, rispettoso e sereno dai 7 in poi.
Ma anche questa è solo una mia opinione pur se rafforzata dall'esperienza.
|
martedì 1 marzo 2005, 15:52 |
|
|
n/a3
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:08 Messaggi: 2548 Località:
|
x la prima volta concordo con te!
buzz_lightyear ha scritto:
Secondo me, chi vuole proteggere il suo puledro per avere in futuro un buon cavallo, deve evitare come la peste tutti i circuiti riservati ai 3 e ai 4 anni, per fare qualche uscita nei 5, limitando le poche gare in 2 e non in 3 giornate, uscire con un buon programma nei 6 e finalmente avere un cavallo fatto, sano, rispettoso e sereno dai 7 in poi.
Ma anche questa è solo una mia opinione pur se rafforzata dall'esperienza.
_________________ [:283]<font face="Comic Sans MS"><font size="4"><font color="pink">chi non ama il proprio cavallo non puo' ottenere grandi risultati......Michel Robert</font id="Comic Sans MS"></font id="pink"></font id="size4">[:283]
[img]/public/uploaded/forum/Zolletta/2006718102433_g.gif[/img]<br /><font size="1"> 11,72 KB</font id="size1">
CHI L'AMA VINCE!!!
|
martedì 1 marzo 2005, 20:05 |
|
|
Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
|
Concordo anche io....e vale per tutte le discipline: in Germania ho visto cavalli da dressage piaffare e lavorare in passage a 5 anni...lo trovo tristissimo...(e la logica della tipa che si era messa in passage era: 'se un cavallo ha talento, può fare passage anche a 3 anni'...sì certo, ma un conto è se lo fa in paddock perchè è eccitato per qualche motivo, un conto è 'chiederglielo' -tra virgolette perchè non era nemmeno una richiesta gentilissima!!!-. Allora anche un puledrino può fare dei cambi al volo...perchè non sellarlo e portarlo domani in grand prix?)
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
|
martedì 1 marzo 2005, 20:17 |
|
|
SouthernComfort
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 0:20 Messaggi: 6001 Località: Lombardia
|
al mio puledro l'allevatore ha messo la sella a due anni e mezzo perchè iniziava a diventare decisamente forte e poi temevano di non riuscire più a contenerlo..però si sono limitati a poca cosa quest'estate, e avendo visto che reagisce bene non l'hanno più torchiato..
adesso farà Travagliato in salto in libertà ad aprile, ma solo quello, non il circuito, visto che l'avevo promesso all'allevatore..
per il resto stiamo lavorando con molta calma, il cavallo fa prato e corda e si muove tutti i giorni..
per i circuiti riservati ai 4-5-6 anni trovo che tra le altre cose siano eccessivamente grossi(110cm-120cm-130cm)e contribuiscono solo a distruggere i cavalli..ma d'altronde l'unire una ne pensa e cento ne fa..
_________________
|
venerdì 4 marzo 2005, 12:13 |
|
|
Herdio
Utente
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 16:46 Messaggi: 183 Località: Piemonte
|
Apemaia ha scritto:
x la prima volta concordo con te!
buzz_lightyear ha scritto:
Secondo me, chi vuole proteggere il suo puledro per avere in futuro un buon cavallo, deve evitare come la peste tutti i circuiti riservati ai 3 e ai 4 anni, per fare qualche uscita nei 5, limitando le poche gare in 2 e non in 3 giornate, uscire con un buon programma nei 6 e finalmente avere un cavallo fatto, sano, rispettoso e sereno dai 7 in poi.
Ma anche questa è solo una mia opinione pur se rafforzata dall'esperienza.
in realtà anche io pur sapendone poco dell'argomento ma sento diversei cavalieri con molta pià esperienza di me che sostengono la stessa cosa
_________________ baciotti vostra V.[:439]
<font color="navy"><font size="3">...poichè nulla è perduto che non si possa ritrovar cercando... SHAKESPEARE</font id="navy"></font id="size3">
[:282][:283]<font color="pink">"WHEN THE WORLD SEEM TO SHINE LIKE YOU'VE HAD TOO MUCH WINE..THAT'S AMORE!!"</font id="pink">[:282][:283]
<font color="brown"><font size="4">...chi ama a prima vista tradisce ad ogni sguardo... da Closer</font id="brown"></font id="size4">
|
venerdì 4 marzo 2005, 13:35 |
|
|
|