Ciao a tutti, sono Laura e scrivo dalla prov di bolzano.

Io e il mio compagno da 3 giorni siamo diventati proprietari di uno splendido "vecio" quarter, di 18 anni, castrone sauro.

Io ho montato per molti anni, sia inglese che western e da qualche anno avevo smesso per vari motivi... Sostanzialmente ero stufa di affezionarmi ai cavalli del maneggio che ciclicamente venivano venduti.. Quindi sono fuori dal giro da circa 5-6 anni. L'ultima esperienza è stata proprio in un allevamento di quarter per alcuni mesi.

Poi per "colpa" del mio compagno e di sua figlia di 8 anni abbiamo frequentato nuovamente i maneggi per farle prendere qualche lezione...e a me è esplosa di nuovo la voglia di cavallo..

Abbiamo cercato per un paio di mesi il cavallo giusto per noi e siamo arrivati ad un buon compromesso. Abbiamo trovato questo quarter, a prezzo modicissimo vista l'età e il suo piccolo tic d'appoggio (il suo vecchio proprietario mi ha detto che lasciandolo vivere all'aperto non manifesta il problema e non ha mai avuto coliche). Lo abbiamo montato 3 volte (il maneggio dove viveva era a due ore da casa nostra) e' molto tranquillo, riesce a seguire i comandi perfettamente e l'unica cosa che mi lascia un pò perplessa è che mi aspettavo che sapesse andare ad una mano, invece bisogna condurlo a due mani, tra l'altro con l'hackmore (spero di averlo scritto giusto). Questo è un dubbio che in tutti sti anni di equitazione non mi sono mai tolta.... un cavallo "americano" non dovrebbe essere addestrato automaticamente ad una mano sola? posso capire un cavallo giovane, ma uno di 18 anni lo portano col tempo ad una mano sola no? perdonate la mia ignoranza!!!!!!

Con la bambina si è comportato molto bene, ascolta, se condotto a piedi non intralcia, sì insomma, è molto educato.

ora lo abbiamo sistemato da un contadino, che possiede altre due femmine e che ci permetterà di usarle quando usciamo in passeggiata. è li da 3 giorni e stanno andando abbastanza d'accordo. La piu vecchia delle due non lo accetta volentieri, ma prima o poi andranno d'accordo. Il contadino dà loro da mangiare il fieno che taglia a mano, lìunica cosa che mi lascia un pò perplessa è che lui non lo lascia a disposizione, in tutti sti anni ho sempre saputo che il fieno va lasciato a disposizione...... ma chiederemo di spiegarci le sue motivazioni..

Per il resto ieri è entrato un paio di volte nella stalla e si è "appoggiato", noi abbiamo fatto dei rumori forti e lui è subito uscito. Immagino che lo stress del cambiamento lo porti a scaricare in questo modo. il collare lo abbiamo (ce l'ha dato il vecchio padrone), tra poco torniamo su a vedere come sta e se rifà sta cosa glielo metteremo (spero solo di non sbagliare a metterlo perchè non ne ho mai messo uno).
Quando le gerarchie fra i cavalli si saranno assestate usciremo in passeggiata col contadino che sa tutti i percorsi e forse col movimento riperde il vizio (che cmq il vecchio padrone ha detto che aveva perso..... ma poco importa, lo abbiamo acquistato sapendo di sta cosa..ora cerchiamo di tenerla sotto controllo).

Se avete qualche consiglio li accetto piu che volentieri... grazie! spero di trovarmi bene con voi e ora continuo a spulciare tra i post...

Il cavallo vive fuori? Quando e' scuderizzato insisti che abbia il fieno a disposizione, se e' chiuso in box con niente da mangiare ovvio che si annoi e sviluppi o riprenda vizi tipo il tic d'appoggio

Ciao Pascal, scusa ma mi era sfuggita la tua risposta. Il cavallo ha libero accesso al paddock e alla stalla, hanno un bello spazio dove poter sgroppare tutti e 3 insieme e mangiare erba fresca (giusto ieri il contadino ha allargato ancora il recinto). Oggi gli abbiamo messo il collare perchè si è appoggiato diverse volte ... credo proprio che sia un pò stressato (femmine in calore e nuovo ambiente).