Salto Ostacoli: Conclusi i campionati a Montelibretti

Fonte: Fise Lazio

Ancora una volta la passione e lo sport hanno sconfitto la pioggia e, puntualmente, il 31 ottobre ed 1 novembre, sui campi del centro militare di equitazione di Montelibretti amazzoni e cavalieri si sono presentati all'appuntamento fissato dal Comitato regionale Lazio nonostante, appunto, la pioggia battente che ha imperversato a lungo.

C'erano le amazzoni che hanno preso parte al loro campionato, le squadre che hanno preso parte alla Coppa del Lazio, gli istruttori che hanno partecipato al loro campionato e soprattutto, fiore all'occhiello del Comitato regionale, i partecipanti al Trofeo D'Inzeo a squadre con la cui ideazione il Comitato regionale rende omaggio ai "Fratelli d'Italia" Piero e Raimondo d'Inzeo nel tentativo di tenere sempre annodati i fili che legano la moderna equitazione alle glorie del passato.

Nel campionato amazzoni ad avere la meglio è stata la campionessa italiana amazzoni di primo grado 2006, Silvia Marinangeli che in sella a Marina ha fatto suo il titolo superando 20 concorrenti in una categoria a due manches con 4/0 penalità, nel tempo di 49,13. La medaglia d'argento è andata al caporale Serena Regoli su Allegra Bea 0/4 le sue penalità e 2,47 il tempo impiegato. Il bronzo è stato appannaggiodel caporale dell'Esercito Sara De Gioiellis in sella a Calypso 266 che ha totalizzato 4/0 penalità nel tempo di 56,59.
Tra i 24 partenti in campionato istruttori è stato il maggiore Ranieri Campello a vincere, in sella a La Serva Padrona con un doppio percorso netto nel tempo di 6,99, seguito sul podio da Stefano Falzini in sella a Baiarda (0/0 tempo 49,80) e dalla medaglia di bronzo Alesio Mazzeo su Cassius dell'Alma.

Nella Coppa Lazio a squadre tra i 51 partenti divisi in 14 squadre il centro ippico Fioranello la cui squadra era formata da Francesca Pastore su Echide, Jacopo Soria su Donatta, Federico Bellin su Newnwver e Giulia Terrosu su Olmo di San Calogero, ha vinto la medaglia d'oro senza alcuna penalità nel tempo complessivo di 225,17. Ancora senza penalità ma con un tempo più alto, 235,31 ha concluso la prova al secondo posto la squadra del Centro Militare di Equitazione i cui componenti erano Ranieri Campello su La Serva Padrona, il caporale Lorenzo Caporossi su Gegia, il caporale Tiziana Malagigi su Logyca ed il ten. Colonnello Giacomo Della Chiesa su Lucio Sauro. Era, infine, 250,34 il tempo che ha fatto guadagnare la medaglia di bronzo alla squadra del Reggimento Carabinieri a Cavallo formata dall'appuntato Pierpaolo Pinardi su Kandy Mouche, dal luogotenente Domenico Fedeli su Delfus, dall'appuntato Nicola Datti su Fenicetta e dall'appuntato Salvayore Piras su Kinder Mouche.

Ben 99 i partecipanti al Trofeo Fratelli d'Inzeo divisi in 33 squadre. Il Trofeo riservato ai possessori di brevetto o brevetto qualificato si disputava in una categoria a tempo su tre percorsi, i primi due dei quali raggiungevano un'altezza massima di m. 1 mentre il terzo raggiungeva l'altezza di m1,10.

L'edizione 2007 del Trofeo ha fatto registrare, a giudizio degli esperti, un buon livello tecnico sempre crescente con il passare degli anni. Molte Società, come previsto dal regolamento, hanno presentato due squadre e poiché in questo caso una delle due doveva essere obbligatoriamente formata da cavalieri Juniores, si è evidenziata una buona e qualificata partecipazione di giovani.
Il Centro ippico Cerreto Alto di Sperlonga (LT) si è aggiudicato il trofeo con la squadra formata da Maikol Turbetti su Sarchy dell'Olmo, Arianna Iacovacci su Mario e Alessia Valente su Pippodeipapa. Il terzetto del Cerreto ha impiegato il tempo di 72,41 senza commettere errori.

Al secondo posto, sempre csenza penalità e nel tempo di 80,55 si è piazzata la squadra del Roma Horses Club formata da Alessandro Gandoglia su Lady Bomba, Gianluca Gianni su Erre Dell'Uccellaia e mattia Di Federico su Caid e dopo l'oro in Coppa Lazio il centro ippico Fioranello conquista in trofeo la terza posizione con 4 penalità ed il tempo di 68,90. La squadra del Fioranello, sempre diretta da Paolo Adorno era formata da Francesco Passarelli su Tirsa, Giulia Millarini su Norelly e Federica Pastore su Nicle.
I fratelli d'Italia Piero e Raimondo d'Inzeo che hanno seguito lo svolgimento del trofeo loro intitolato hanno alla fine premiato i vincitori.

Fonte: Fise Lazio