La monta western

I cavalli dovevano essere piccoli, agili e resistenti per permettere al cow-boy di destreggiarsi con facilità fra le mandrie, la sella fu studiata comoda per permettere al cavaliere di non affaticarsi troppo pur restandoci anche intere giornate e con il pomo per legarci il lazzo, il Cavallo era solitamente piccolo per facilitare il continuo montare e smontare del cavaliere.

L'inizio della monta western come disciplina è da attribuirsi alle rudimentali "competizioni" che i cow-boy organizzavano per rallegrare i momenti di relax all'interno dei loro ranch, si trattava principalmente di gare di velocità e del famoso "rodeo".
Piano piano il rodeo, le corse e il lavoro sui vitelli divennero delle vere e proprie gare con tanto di regolamento e ora dopo anni in tutto il mondo e non più solo nella sua terra di origine la monta western è considerata una disciplina agonistica anche se, per rispetto della storia e della tradizione, le si attribuisce sempre il nome di monta da lavoro.

E' molto importante che si mantengano le vecchie tradizioni anche per il semplice rispetto della storia, ovviamente con l'evolversi della monta come disciplina si necessita sempre più di nuove tecniche, nuovi strumenti e nuovi metodi di addestramento, ma non bisogna dimenticare le finalità dell'avere un cavallo sereno affidabile e ben predisposto al lavoro.
Per chi conosce bene questo tipo di monta risulterà evidente la notevole differenza caratteriale dei cavalli rispetto a quelli utilizzati per altri tipi di monta, questo è l'esito di una necessaria selezione che ricerchi nei cavalli doti atletiche e psicologiche particolari.

I cavalli sono principalmente molto versatili, di struttura fisica ben muscolata e con una enorme predisposizione mentale al lavoro, soprattutto poi per le discipline che si svolgono con i vitelli devono possedere il cosiddetto cow-sense che è un vero e proprio istinto, paragonabile in un certo qual modo a quello dei cani pastore.
Attualmente ci sono varie discipline raggruppate sotto quella che è definita "monta western" e possono essere così brevemente descritte:

GARE DI PRECISIONE:

• REINING: La traduzione di questo termine è "cavallo nelle redini", questo sta a indicare come sia fondamentale avere un assoluto controllo fisico e mentale del cavallo. Lo scopo della disciplina è quello di eseguire delle particolari figure secondo una sequenza stabilita da un pattern (percorso). Le "manovre" del reining sono principalmente i cerchi a Galoppo veloce con evidente rallenty in un cerchio più piccolo, lo spin, lo sliding stop, il roll Back, il back e i cambi di galoppo.
• TRAIL HORSE: questa disciplina ha lo scopo di ricreare i vari esercizi di routine che un cavallo doveva svolgere nelle mansioni quotidiane all'interno del ranch quindi prevede che il cavaliere affronti la ricostruzione in arena di un vero e proprio percorso con ostacoli tipici quali: il passaggio nell'acqua, il cancello, le barriere a terra, il back, il ponte e lo slalom fra i birilli (che può essere richiesto sia in avanti che in back). La disposizione degli ostacoli e le andature richieste vengono stabilite di volta in volta dal giudice.
• SHOWMANSHIP: Lo scopo della disciplina è dimostrare il feeling fra cavallo e cavaliere attraverso alcuni esercizi e tenendo il cavallo alla lunghina. E' una disciplina riservata ai cavalieri non professionisti. Le figure richieste sono: volte a 180 gradi a 360 gradi (a destra), back e stop con cavallo piazzato.
• WALK AND TROT: Specialità per bambini fino ai dodici anni che si confrontano al Passo e al Trotto lungo il perimetro dell'arena in entrambe le direzioni con figura finale il back.
• WESTERN HORSEMANSHIP: Gli esercizi richiesti in questa disciplina sono: back, stop, transazioni di Andatura, pivot sugli anteriori e su posteriori, galoppo sinistro a mano destra e galoppo desto a mano sinistra e montare senza staffe. Il giudizio è rivolto all'abilità del cavaliere nell'affrontare gli esercizi.
• WESTERN PLEASURE: Il cavaliere deve esibire il proprio cavallo al passo trotto e galoppo sui quattro lati dell'arena e in entrambi i sensi di marcia, venendo poi valutato in base all'eleganza e all'elasticità del cavallo. Il back può essere richiesto. Le redini si usano abbastanza lunghe per dimostrare l'assenza di un contatto diretto con la bocca del cavallo.
• WESTERN RIDING: E' una disciplina in cui il cavaliere deve eseguire un percorso al galoppo in cui sono chiesti vari cambiamenti di mano. Si tratta di una gara di altissima precisione.
  

GARE DI MORFOLOGIA:

• HALTER: Questa disciplina prevede la presentazione del cavallo al passo al trotto e in posizione "piazzata" per consentire una corretta valutazione degli Appiombi. Il cavallo deve essere perfettamente toelettato senza peli delle orecchie o sul muso, con gli zoccoli lucidati e neri, criniera non più lunga di 5/10 cm.; tutte queste accuratezze servono a evidenziare le caratteristiche morfologiche. Il cavaliere deve presentarsi in abbigliamento western. Le categorie di questo tipo di gara sono suddivise in base all'età, al sesso e alla Razza.

GARE DI VELOCITA':

• BARREL RACING: Lo scopo è di percorrere un percorso in cui tre barili sono disposti a triangolo nel minor tempo possibile, i barili possono essere toccati ma non abbattuti.
• POLE BENDING: Il binomio deve percorrere una linea retta di paletti disposti a una distanza di 6.4 metri l'uno dall'altro facendo uno slalom fra questi senza abbatterli e ritornare indietro sul lato opposto. E' sempre una gara in cui viene valutato il miglio tempo.
• QUARTER OF MILER: Gara di velocità disputata negli ippodromi sulla distanza del quarto di miglio.

GARE CON IL BESTIAME:

• BREAKAWAY ROPING: Nel minor tempo possibile il cavaliere deve catturare al lazo il vitello fuoriuscito dalla gabbia. Il lazo usato è particolare in quanto l'asola è in plastica ed è tagliata verticalmente per permettere l'immediata apertura del lazo appena si crei una tensione fra il alzo e il vitello.
• CALF ROPING: Anche in questa disciplina viene valutata l'abilità del cavaliere di catturare nel minor tempo possibile il vitello, di atterrarlo e di legargli tre zampe. Il binomio in partenza è posto dietro una line di partenza al fianco di una gabbia da cui uscirà il vitello.
• CUTTING: Il binomio entra nella mandria e separa un vitello portandolo al centro della parte libera dell'arena, a questo punto il cavaliere lasciando in totale libertà di movimento il cavallo che deve dimostrare il suo innato cow-sence tendendo il vitello scelto separato dalla mandria. In questo tipo di gara esistono anche quattro tour-back che hanno il compito di aiutare il binomio nel lavoro e sono posti ai quattro angoli dell'arena.
• DALLYTEAM ROPING: E' una gara disputata da una squadra formata da due binomi, il primo cattura la testa del vitello cercando di portarlo in avanti per facilitare la presa del secondo cavaliere degli arti posteriori.
• TEAM PENNING: Entro un minuto e mezzo tre binomi facenti parte di una stessa squadra devono separare tre vitelli contrassegnati dallo stesso numero e portarli all'interno di un recinto situato in fondo all'arena. La mandria è formata da trenta capi numerati da 0a 9. Vince la squadra che nel minor tempo possibile riesce a mettere tutti e tre i vitelli contrassegnati con lo stesso numero nel recinto.
• WORKING COW-HORSE: E' una gara molto tecnica nella quale cavallo e cavaliere vengono valutati sia sul lavoro col bestiame che nell'esecuzione di un pattern di reining.

GARE INGLESI:

• ENGLISH PLEASURE o HUNTER UNDER SADDLE: Lo scopo di questa disciplina è quello di evidenziare la versatilità dei cavalli americani, cavallo e cavaliere sono vestiti "all'inglese". Si utilizza come Imboccatura un Filetto snodato. Le andature richieste sono il passo, il trotto e il galoppo e il cavallo viene guidato a due mani.
• HUNTER HACK: In questa disciplina viene valutato lo slancio, e la tranquillità del cavallo nell'affrontare ostacoli di altezza compresa fra i 60 e gli 80 cm.. La distanza fra gli ostacoli non deve essere inferiore a 10.5 mt. ovviamente anche in questo caso cavallo e cavaliere sono abbigliati all'inglese.
• HUNT SEAT EQUITATION: Il binomio in gara deve eseguire alcuni esercizi stabiliti dal giudice di gara, vengono eseguiti alle tre andature e valutati l'assetto e la posizione delle mani. L'abbigliamento prevede cap e giacca scuri, camicia chiara e stivali neri, ovviamente anche in questa disciplina il cavallo è bardato con finimenti e sella inglese.
• WORKING HUNTER: La disciplina prevede che il binomio affronti degli ostacoli e viene valutato il modo in qui questi vengono superati con movimento fluido e andatura da caccia. Anche in questo caso cavallo e cavaliere si presentano in tenuta "inglese".

DISCIPLINE ALTERNATIVE:

• PLEASURE DRIVING: il cavallo deve dimostrare di saper trainare un piccolo calesse a due ruote a tre andature: passo, trotto accorciato e Trotto Allungato. Le andature devono essere effettuate in entrambe le direzioni, inoltre il cavallo deve effettuare un cambio di diagonale al passo e il back.
• CHARIOTS: è una corsa praticata con il tipico carro western trainato da 4 cavalli guidati da un solo cavaliere, viene praticata esclusivamente negli ippodromi.
• RODEO: questa disciplina mette alla prova l'abilità del cavaliere nello stare in groppa il maggior tempo possibile a un animale selvaggio. L'animale può essere un cavallo o un toro (bronc riding o bull riding).